Lanciato AnnieLennoxSing.com

Annie Lennox ha appena inaugurato un nuovo sito interamente dedicato al progetto "Sing", che come sapete coinvolge anche Madonna. AnnieLennoxSing.com è ora attivo: nelle pagine online potrete scoprire come è nata "Sings", ed iscrivervi alla "Sing" mailing list.

Un'artista tra le più ferocemente orginali della nostra epoca.

Ecco il comunicato ufficiale della Rock and Roll Hall of Fame Foundation, che annuncia le nominations per la cerimonia del 2008: Le nomination del 2008 per l'entrata nella Rock and Roll Hall of Fame sono state annunciate oggi. I nove candidati sono: Afrika Bambaataa, Beastie Boys, Chic, Leonard Cohen, The Dave Clark Five, Madonna, John Mellencamp, Donna Summer e The Ventures. La lista dei candidati sarà inviata a 500 elettori che sceglieranno chi entrerà a far parte della Rock and Roll Hall of Fame quest'anno. I cinque vincitori parteciperanno alla cerimonia di ingresso che si terrà il 10 marzo 2008 al Waldorf Astoria Hotel di New York. Per poter essere elegibili nella Rock and Roll Hall of Fame, un artista deve aver pubblicato il suo primo disco o singolo 25 anni prima della nomination. I candidati di quest'anno hanno pubblicato il loro primo disco non oltre il 1982. Nel 1982, le porte della musica si spalancarono per Madonna Louise Veronica Ciccone - dopo cinque anni di gavetta nel duro circuito dei club newyorkesi. Firmò un contratto con la Sire Records (la sua etichetta per i successivi 14 anni) dove la sua personalità eccentrica esplose sui giradischi, nelle piste da ballo e nelle radio catturando l'attenzione della prima generazione di pubblico di MTV.

Divenne la più grande artista degli anni '80 con sette singoli numero #1, tre album numero #1 e diciassette singoli in top ten solo in quella decade. Come cornice alla sua immagine pubblica, Madonna è anche un'artista meticolosa e una disinibita performer. Dal suo primo singolo numero 1, "Like a Virgin" (1984, prodotta da Nile Rogers degli Chic), alla sua più recente promozione per Confessions, Madonna rimane una delle artiste più ferocemente originali della storia della musica. I cinque nuovi membri che entreranno a far parte della Rock and Roll Hall of Fame saranno annunciati a gennaio 2008, mentre la cerimonia si terrà il 10 marzo 2008. Tutti i membri sono rappresentati nel Rock and Roll Hall of Fame and Museum di Cleveland, Ohio. The Rock and Roll Hall of Fame and Museum è un'organizzazione non-profit che esiste per educare visitatori, studiosi e fan sulla storia e sul significato del rock and roll grazie ad uno dei musei più importanti al mondo che raccoglie, conserva ed interpreta questa forma d'arte anche attraverso librerie, archivi e programmi educativi.

Fonte: The Rock and Roll Hall of Fame and Museum.

P.S.

Natasha Bedingfield ammira ancora di più Madonna da quando ha inciso una cover della hit "Ray Of Light". La cantante ha infatti scelto il successo del 1998 di Madonna per un cd di cover pubblicato per l'anniversario di Radio 1. La Bedingfield ha ammesso di rispettare Madonna anche più di prima, perchè ha toccato con mano quanto sia difficile cantare le sue canzoni - e quella in particolare."Ho molto rispetto di Madonna, soprattutto dopo aver cantato questa canzone," ha dichiarato Natasha al Sun."Madonna ha una voce fantastica: hai bisogno di un'estensione vocale incredibile per cantare Ray of Light" ha aggiunto.

Dal red al "black carpet"

Eterea nell'aspetto, intensa nelle interpretazioni e tremendamente chic. Toccherà a Cate Blanchett aprire ufficialmente la II edizione della kermesse cinematografica romana. E a chi chiede perché ancora un'australiana dopo la Kidman dello scorso anno, Piera Detassis, direttrice della sezione Premiere, risponde: "E' un caso. Tengo molto alle presenze femminili della Festa infatti la sezione chiuderà con 3 registe". Vedremo l'attrice solcare il tappeto rosso che la condurrà alla presentazione di "Elisabeth: The Golden Age" di Shekhar Kapur, in cui recita accanto a ad un altro Premio Oscar, Geoffrey Rush, e a Cliwe Owen. GLAMOUR E QUALITA' - Francis Ford Coppola arriverà per presentare " Youth Without Youth", il film che segna la seconda o terza rinascita del grande regista americano, un noir intellettuale e filosofico che farà molto discutere. "Premiere è un punto di equilibrio forte tra glamour, che non è solo lustrini, e qualità, ma anche una sezione che intercetta un grande momento di riflessione, impegno - ha continuato la Detassis - E' ricca di contenuti filmati da grandi autori". Tra questi anche Sean Penn che con la regia di "Into the Wild" (nel cast anche William Hurt e Vince Vaughn) si è cimentato con tematiche ambientaliste che prendono piede dal libro dello scrittore e scalatore americano Jon Krakauer. ARGENTO "DOCET" - Molto atteso dal pubblico giovane e dagli amanti dell'horror l'evento speciale della sezione "La notte d'Argento", una maratona dedicata alla 'Trilogia delle Madri' con le proiezioni di 'Suspiria', 'Inferno' e con l'anteprima de "La terza madre". Novantotto minuti di terrore ed effetti speciali alla maniera del maestro dell'horror italiano per una pellicola che vede protagonista Asia Argento, Daria Nicolodi e Moran Atias. L'evento sarà preceduto da un 'black carpet' su cui sfileranno i protagonisti del film e gli ospiti dell'anteprima.
Barbara Nevosi

Rubata la sceneggiatura dell'ultimo film di Coppola

La sceneggiatura dell'ultimo film di Francis Ford Coppola, Tetro, è stata rubata dai ladri che hanno svaligiato la notte scorsa la casa del regista a Buenos Aires. Coppola ha già offerto una ricompensa perché gli venga restituita. Un gruppo di almeno cinque individui si è intrufolato nel mega appartamento del 68enne regista del "Padrino" nel famoso quartiere Palermo. I ladri hanno aggredito e ferito un suo collaboratore e rubato oggetti e materiale informatico, compreso un computer in cui era custodita la sceneggiatura del film, che verrà girato a febbraio in Argentina.Una collaboratrice di Coppola - che non era in casa al momento del furto - ha poi spiegato che il regista è «molto triste e l'unica cosa che chiede è recuperare il suo computer che è fondamentale per il suo lavoro». La casa, adibita anche a sede della produzione cinematografica, è grande 550 metri quadrati distribuiti su due piani ed è costata oltre 600 mila euro. La polizia federale argentina ha spiegato che la banda è entrata verso le 22,45 (le 3,45 italiane di oggi) nella casa di Coppola, immobilizzando e ferendo, sia pure lievemente, una persona che si trovava al suo interno. Secondo un primo resoconto dell'accaduto, i malviventi hanno rubato molto materiale informatico, tra cui alcune telecamere digitali.Il regista di Apocalypse Now ha in programma di girare in Argentina a partire da febbraio 2008 un film intitolato Tetro, e per il quale ha creato mesi fa la società di produzione Zoetrope Argentina. Il film racconta, in chiave semi-autobiografica e con il contributo dell'attore Matt Dillon, i conflitti di una famiglia di artisti emigrata in Argentina.

UNA REGINA DA GUINNESS

Un primato per Madonna e la Rock&Roll Hall Of Fame
Giornata di gloria per Madonna (quale giorno non lo è per lei?). La Regina del Pop ha ricevuto oggi due ottime notizie. La prima è che, grazie ai 100 milioni di dollari guadagnati con il suo Confessions Tour, è entrata nel Guinness dei Primati come l'artista donna più ricca della storia.La seconda buona notizia è che la Regina del Pop verrà introdotta nella Rock&Roll Hall Of Fame, il prossimo 10 marzo. Insieme a Madge, riceveranno l'onore anche Beastie Boys, Chic e Leonard Cohen.

Monica e Sophie si fondono l'una nell'altra:

Monica Bellucci e Sophie Marceau per la prima volta insieme in un film. Le due muse del cinema francese e internazionale gireranno «Ne te retourne pas» (Non voltarti), l'ultimo lavoro della regista Marina De Van.CinecittàNews conferma che la troupe della regista, già allieva di François Ozon, inizierà il prossimo 22 ottobre la lavorazione in Salento dove filmerà due settimane di scene in esterni esaltando il barocco leccese e le masserie di Spongano per poi spostarsi a Parigi.Il film affronterà tra filosofia e psicanalisi il tema della doppiezza dell'animo umano e della non univocità della realtà. La Bellucci, in occasione dell'anteprima al festival di Deauville di Shoot'Em up (il film di Michael Davis di cui e' protagonista con Clive Owen), aveva annunciato che in "Ne te retourne pas" lei e Sophie Marceau interpreteranno lo stesso personaggio, Jeanne, una donna che si trasforma a poco a poco fisicamente fino a cambiare totalmente aspetto.

Mister K.D. bacia Lady Elton :-)

Bacio tra Sir Elton John e K.D. Lang alla fine dell'esibizione per beneficenza contro l'Aids al Waldorf Astoria di New York

Asia Argento testimonial Pinko

In occasione dell'inaugurazione del nuovo negozio Pinko a Milano in Corso Como, è stato ufficializzato che Asia Argento è stata scelta dalla Pinko per rappresentare la nuova linea Skelanimals disegnata da Mitchell Bernal. La scelta è ricaduta su Asia per la sua contemporaneità, sia come donna sia come attrice, e perchè rispecchia la continua e costante ricerca che l’azienda persegue. È con questa “new face” che Pinko prosegue la sua corsa verso tutto ciò che è attrattivo e moderno per precorrere i tempi ed essere sempre più competitiva.

Aborto

"Non esistono misfatti, ma solo fatti"
L'aborto è l'interruzione prematura di una gravidanza. Questa può avvenire per cause naturali (aborto spontaneo) o essere provocata artificialmente (aborto provocato o interruzione volontaria della gravidanza). Si è stabilito, in Italia, come aborto un'interruzione della gravidanza che si verifichi entro il 180° giorno dal concepimento, mentre si parla di parto prematuro o nascita pretermine nel caso di un parto che si verifichi prima della 37a settimana di gestazione compiuta.
L'aborto spontaneo è l'interruzione di una gravidanza avvenuta in modo naturale, non causata da un intervento esterno. Le probabilità che una gravidanza si interrompa spontaneamente sono molto più elevate di quanto comunemente si ritenga, il periodo a maggior rischio è il primo trimestre.
La sintomatologia tipica dell'aborto spontaneo prevede perdite ematiche e contrazioni uterine. Tale sintomatologia tuttavia, piuttosto diffusa, raramente indica necessariamente un aborto: i sintomi sono in realtà poco specifici. La gravidanza può anche interrompersi in maniera del tutto asintomatica: in tal caso si parla, più propriamente, di aborto ritenuto. L'embrione rimane nell'utero con la cervice perfettamente chiusa, anche se ormai non c'è più battito cardiaco. Di solito questo accade entro la dodicesima settimana ed è possibile accertare la situazione attraverso un controllo ecografico. Della stessa categoria fa parte la gravidanza anembrionica, più conosciuta col nome di "uovo chiaro": in questo caso c'è la presenza della camera gestazionale ben impiantata nell'utero, ma non è presente l'embrione né, spesso, il sacco vitellino.
Le cause sono molte e varie, spesso difficilmente riconoscibili, principalmente dovute ad aberrazioni cromosomiche del prodotto del concepimento (embrione o feto), secondariamente a problemi della gestante, tra i quali: utero anomalo (utero setto, bicorne, con presenza di fibroma...) incontinenza cervicale patologie endocrine e immunitarie malattie infettive malnutrizione abuso di droga/alcool/farmaci età materna a rischio (sotto i 20 anni e sopra i 35) Frequentemente si tratta di un episodio sporadico e non ripetuto nella stessa donna. Talvolta può presentarsi l'eventualità di più aborti così precoci da essere scambiati come normale flusso mestruale.
In passato la terapia più diffusa per l'aborto spontaneo era la dilatazione cervicale e lo svuotamento strumentale dell'utero, per prevenire infezioni che avrebbero potuto causare la sterilità o la morte della donna. L'aborto era spesso diagnosticato quando era già presente una forte emorragia o c'erano evidenti sintomi nella donna. La diagnosi in genere era "sanguinamento vaginale anomalo". Dagli anni '90 del secolo scorso, con l'avvento delle ecografie intrauterine e gli studi sull'ormone β-hCG, è possibile diagnosticare la morte del feto prima che si verifichi l'espulsione naturale. L'approccio terapeutico per l'aborto ritenuto è di due tipi: attesa dell'espulsione spontanea del prodotto del concepimento oppure sua rimuozione attraverso curettage chirurgico (raschiamento) o isterosuzione. Attualmente la terapia più accreditata è l'attesa sotto controllo medico, e in paesi come l'Olanda, il Canada, il Regno Unito, è la strategia più applicata. Infatti l'aborto spontaneo spesso si risolve naturalmente con l'espulsione del materiale fetale e questo tipo di approccio, oltre a permettere di studiare l'evoluzione della patologia in modo più completo, evita i rischi connessi con la tecnica di svuotamento che potrebbe causare traumi all'utero con possibili complicazioni per le gravidanze future. In genere comunque si rispetta la scelta della donna che può voler aspettare che la natura faccia il suo corso o ridurre i tempi affidandosi al chirurgo. Altre terapie accreditate sono di tipo farmacologico, come l'uso delle prostaglandine e gli anti-progestinici, in tecniche analoghe all'interruzione volontaria di gravidanza. Questi farmaci favoriscono l'esplusione spontanea del materiale fetale, nel caso di aborto spontaneo, già spento. Spesso il prodotto del concepimento (embrione o feto) espulso precocemente viene controllato istologicamente per una differenziazione da altro materiale. In caso di aborti multipli il controllo istologico prevederà anche una mappa cromosomica.
Abbiamo due casi dell'aborto in fase avanzata: il feto è ancora vivo il feto è morto. Nel primo caso si ha una dilatazione della cervice senza contrazioni, che causa un parto indolore, e quindi l'espulsione del feto, che muore per immaturità. Nel secondo caso si avrà un travaglio, ed un parto tradizionale, spesso accompagnato da emorragie. Effetti psicologici. La donna che ha subito un aborto può aver bisogno di sostegno psicologico che aiuti a gestire il dolore della perdita. A qualsiasi epoca della gestazione avvenga, un aborto spontaneo può essere traumatico e può essere vissuto come un lutto. Talvolta la donna può provare un vero e proprio rifiuto dell'idea di avere altre gravidanze e, se già psicologicamente predisposta, può cadere in seri stati depressivi, dai quali è opportuno aiutarla ad uscire (attraverso terapie psicologiche o semplicemente con il sostegno dei parenti e delle persone affettivamente più vicine) prima che si abbiano gravi conseguenze.
L'Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) o aborto provocato consiste nell'interruzione dello sviluppo dell'embrione o del feto e nella sua rimozione dall'utero della gestante. La pratica dell'aborto volontario viene svolta in buona parte del mondo, a discrezione della donna nei primi mesi della gestazione, in presenza di gravi malformazioni al feto, nei casi di pericolo per la salute della madre, nel caso in cui il feto sia frutto di una violenza carnale ai danni della madre, ma anche per altri motivi indipendenti dalla condizione di salute della madre o del feto (come la condizione economica, familiare o sociale). Nei paesi in cui i diritti della persona non sono garantiti come in alcuni paesi in via di sviluppo, può essere il marito a imporre alla donna l'aborto, soprattutto in società di stampo patriarcale dove è preferibile avere figli maschi.
Metodologie dell'aborto provocato. Svuotamento strumentale È la metodologia maggiormente diffusa. Avviene in anestesia parziale della durata dell'intervento (circa 5 minuti). Consiste nello svuotamento dell'utero attraverso l'aspirazione strumentale dell'embrione o feto. A seconda del periodo di gestazione viene effettuato con metodologie diverse: Isterosuzione Utilizzata solo entro le prime otto settimane di gestazione. Consiste nell'aspirazione dell'embrione e dell'endometrio attraverso una canula introdotta nell'utero senza la necessità di dilatazioni della cervice. Dilatazione e revisione della cavità uterina (D&R) Dall'ottava alla dodicesima settimana di gestazione, sono eseguite solitamente la dilatazione e la revisione della cavità uterina (D&R). Sempre in anestesia parziale la cervice viene dilatata per permettere il passaggio delle canule da suzione di diametro maggiore necessarie ad evacuare la maggiore quantità di prodotto del concepimento. La cervice viene dilatata adoperando dei dilatatori meccanici calibrati di diametro progressivamente crescente, necessari a raggiungere la dilatazione desiderata, oppure attraverso dilatatori farmacologici od osmotici, come le alghe marine essiccate. Dilatazione e svuotamento (D&S) Utilizzata solo per gravidanze che superino le dodici settimane (dopo i termini della legge italiana per l'interruzione volontaria); questa procedura consiste nella dilatazione del canale cervicale attraverso l'uso di dilatatori osmotici o meccanici. Il feto viene quindi rimosso. Vengono poi aspirati il liquido amniotico, la placenta e i residui fetali.
Induzione farmacologica (RU 486). Per approfondire, vedi la voce RU 486. L'induzione farmacologica dell'aborto è l'ultimo metodo di interruzione di gravidanza introdotto nella medicina tradizionale. Con questo metodo il distacco del feto dall'utero è chimico e non è necessario nessun intervento di natura chirurgica sul corpo della donna. L'induzione farmacologica attualmente viene effettuata attraverso l'uso di un derivato steroideo sintetico, il mifepristone o RU 486 e di una prostaglandina, il gemeprost. La prima pillola induce l'aborto fisiologico, mentre la seconda, sempre chimicamente, induce l'espulsione del feto e la pulizia dell'utero. Il suo inventore, Emile-Etienne Beaulieu aveva chiamato questa tecnica contragestione. È, a volte, confusa erroneamente con la pillola del giorno dopo, un metodo di contraccezione post-coitale che non ha nulla a che fare con l'aborto farmacologico. La pillola RU 486 è legale in Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Spagna, Usa. Nel 2005 è partita la sperimentazione in Italia, l'uso del farmaco non è ufficialmente proibito, ma esso non è stato ancora iscritto all'elenco dei farmaci la cui vendita è permessa, l'industria che lo produce non ne ha mai fatto richiesta di registrazione. Nel 2006 il Ministero della salute ne ha vietato l'importazione diretta dalla Francia da parte degli ospedali. Altri metodi.
Induzione del travaglio e parto prematuro.
Utilizzato generalmente per salvaguardare la salute della donna in casi di grave pericolo nelle gravidanze dopo la dodicesima settimana, è un parto a tutti gli effetti, provocato farmacologicamente con prostaglandine al fine di provocare l'espulsione del feto (possono occorrere alcuni giorni di applicazione, fino a 4 o 6 , ma più spesso 1 o 2). La fuoriuscita dall'utero provoca generalmente, ma non sempre, la cessazione delle attività vitali del feto a ragione della sua immaturità. Isterotomia.
Raramente utilizzato a causa dei gravi rischi per la fertilità e la salute della donna. È la tecnica che consiste nell'asportazione del feto tramite taglio cesareo. Nascita parziale.
Un metodo efficace negli aborti dalla sedicesima settimana alla nascita, vietato dalla legge italiana, è quello della nascita parziale. Esso consiste nell'estrazione parziale del feto dall'utero attraverso l'uso di una pinza, che permette l'avvicinamento del cranio alla cervice e lo svuotamento del medesimo attraverso l'introduzione in esso di una canula aspiratrice. Lo svuotamento del cranio si rende necessario per permetterne il passaggio agevole attraverso la cervice. Questa metodologia piuttosto brutale è stata oggetto di un'intensa discussione negli Stati Uniti dove, completamente legale in precedenza, se ne è ristretta nel 2003 la possibilità di utilizzo solo ai casi in cui sia in serio pericolo la vita della madre. Conseguenze sulla salute.
Le possibili conseguenze sulla salute fisica della donna variano considerevolmente a seconda della situazione. Va dunque anzitutto considerato il motivo per cui si ricorre all'aborto procurato, e cioè se siano motivi inerenti allo stato di salute della donna o meno.Dal punto di vista fisico, se l'aborto avviene nelle prime otto settimane il rischio è pressoché inesistente e considerevolmente più basso del parto.Il rischio aumenta esponenzialmente al progredire della gestazione. Le complicanze più frequenti sono perforazioni all'utero, alla vescica o all'addome, causate da imperizia o dagli eventuali bruschi movimenti imprevisti della paziente.Un aborto non propriamente eseguito può portare a shock settico se siano rimasti residui nella cavità uterina. Allo stesso modo può generarsi infertilità e nei casi più gravi la morte, che è in massima parte connessa ai rischi della eventuale, e quindi sconsigliata, anestesia totale.Va ricordato che un ridottissimo numero di casi di aborti non va a termine e la gravidanza prosegue, dando luogo regolarmente alla nascita del bambino. Questa eventualità, rara, si verifica nei casi in cui la gravidanza sia in fase molto avanzata.È evidente quindi il motivo per cui la legge obblighi il ricorso a personale medico competente e a strutture adeguate. Solo in queste condizioni è possibile minimizzare i rischi anche nelle situazioni più sfavorevoli. Si è inoltre avanzata l'ipotesi che un aborto procurato possa innalzare il rischio di contrarre cancro al seno. Questo avverrebbe perché all'eliminazione dell'embrione o feto il corpo interromperebbe bruscamente la produzione di specifici ormoni necessaria allo sviluppo del feto. Tale ipotesi, nota come correlazione ABC (abortion-breast cancer), non è mai stata confermata dalle organizzazioni mediche e scientifiche. Qualora si vericasse come attendibile, comunque, aggraverebbe il rischio di tumore tanto nelle donne che ricorrano alla IVG, quanto in quelle, molto più numerose, che perdano il bambino spontaneamente per aborto naturale. In entrambi i casi, infatti la perdita del concepito è brusca e fuori dal tempo naturalmete previsto e in entrambi i casi la produzioni di specifici ormoni si interompe.Per approfondire vedi anche la voce correlazione ABC. Dolore fetale.
Vi è una accesa controversia se sia possibile che il feto percepisca o meno dolore.Alcuni ritengono che possa percepire dolore a partire dal terzo mese di gestazione, altri che ciò non avviene se non a partire dal sesto e oltre perché le necessarie caratteristiche neuroanatomiche non sarebbero state raggiunte.Scientificamente parlando i recettori del dolore iniziano ad apparire a partire dalla settima settimana di gestazione. Tuttavia gli organi coinvolti nel processo giungono a formazione completa solo molto più tardi, e cioè verso la 23esima settimana, quando si formano le connessioni tra il talamo e la corteccia cerebrale.L'impossibilità di misurare il dolore, il dubbio su in che modo esso venga percepito e a carico di quali organi, tuttavia, rende il dibattito difficile da dirimere e la polemica rimane aperta. Sopravvivenza fetale.
In taluni casi, il feto riesce a sopravvivere ad un tentativo di aborto. Quando sussiste "la possibilità di vita autonoma del feto", la legge italiana (art.7, 194) obbliga "il medico che segue l'intervento ad adottare ogni misura idonea a salvaguardare la vita del feto". L'aborto in questo caso non è concesso nel caso di pericolo di gravi malformazioni del nascituro, mentre lo è se la gravidanza comporta un pericolo di vita per la donna. La legge non obbliga esplicitamente a rianimare un feto sopravvissuto, ed è talora interpretata in senso "preventivo", come obbligo che vige prima e durante l'intervento abortivo, ma non per quanto accade dopo la sua conclusione. La legge non specifica se la possibilità di vita autonoma del feto vada rivista alla luce del progresso scientifico e tecnologico, in particolare delle tecniche di rianimazione, individuando una settimana di vita oltre la quale il feto si considera capace di vita autonoma. Il periodo massimo oltre il quale non è più praticabile l'aborto sarebbe compreso fra il limite non raggiunto dalle tecniche di rianimazione e la settimana in cui il feto ha una costituzione degli organi per la quale si inizia a considerare un essere umano in via di formazione. A valle di alcuni episodi di sopravvivenza fetale, singoli ospedali hanno deciso di far firmare alla donna un consenso informato nel quale chiede che sia praticata/negata la rianimazione in caso di sopravvivenza fetale. La soluzione è coerente con la 194 che affida alla donna la facoltà di decidere in ogni momento della gravidanza, potendo scegliere di non interpellare il partner. Le tecniche attuali consentono la rianimazione di un individuo a partire dalla 23esima settimana di gravidanza. Conseguenze psicologiche. Le possibili complicanze psicologiche sui soggetti coinvolti sono estremamente variabili e determinati in parte più o meno consistente dall'educazione ricevuta e dalle pressioni sociali cui le persone sono soggette, oltre che dalle caratteristiche specifiche della personalità, della condizione sociale e dello stato psicologico delle persone coinvolte.Gli studi effettuati e l'esperienza clinica suggeriscono che il punto non sia tanto, o non soltanto, se abbia peggiori conseguenze sulla psiche una gravidanza imposta o un aborto spontaneo o procurato.Piuttosto può essere determinante un complesso insieme di senso di colpa, di senso di inadeguatezza di se stessi rispetto alle circostanze, di incomprensione e tentativi di influenzamento da parte di altre persone coinvolte nell'evento, di spaesamento relativo a come gestire il problema, di perdita, di aspettative mancate, di paura di eventuali conseguenze sociali.In altre parole le conseguenze psicologiche si sono dimostrate presenti e anche particolarmente gravi sia in casi di IVG quanto in casi di gravidanza imposta per IVG negata, quanto infine in casi di aborto spontaneo di un figlio desiderato.Tali conseguenze possono spaziare dalla depressione clinica o postpartum, alle tendenze suicide, abuso di farmaci, stati ansiosi e psicosi.È bene ricordare, inoltre, che sebbene gli uomini siano stati educati per molto tempo a considerare una gravidanza indesiderata un problema esclusivamente femminile, abbandonando così le donne a se stesse, col compito di gestire da sole la situazione, diverse cose sono cambiate in questi anni in seguito all'educazione a una maggiore consapevolezza del proprio ruolo nella riproduzione, anche in ambito maschile.Molti ragazzi e giovani uomini in questi ultimi anni hanno mostrato di essere anch'essi sensibili riguardo al problema e di sentirsi direttamente parte in causa. Non vanno quindi trascurate le possibili ripercussioni psicologiche sul potenziale padre del nascituro, nel caso in cui la donne esprima la volontà di interrompere la gravidanza, soprattutto se l'opinione dell'uomo è opposta.Al di là dei fronti polemici aperti sulla questione, ciò che si può realisticamente concludere è che una IVG può esporre le persone coinvolte, in primis e in particolare la donna, ad un elevato rischio di stress psicologico e di gravi sofferenze emotive, in alcuni casi destinate a perdurare nel tempo.Questo fatto, ben noto agli operatori sociali, sanitari e a chiunque abbia avuto modo di essere coinvolto anche solo marginalmente nel processo, induce tanto il fronte degli antiabortisti quanto quello dei sostenitori della legittimità dell'IVG a lavorare per ridurre al minimo possibile il numero delle IVG effettuate, considerandole come un avvenimento che inevitabilmente è (in misura variabile da persona a persona) traumatico sia fisicamente che psicologicamente, per chi lo subisce.In Finlandia sono stati valutati i decessi di tutte le donne in età fertile (non è quindi stata un'indagine su campioni), entro un anno dal termine della gravidanza; è risultato che le donne che abortiscono volontariamente hanno una mortalità tripla rispetto a quelle che partoriscono, con un tasso di suicidi superiore del 700%. Questo studio, tuttavia, proprio in quanto non effettuato su campioni statistici opportunamente formati, va valutato alla luce della diversa composizione sociale, anagrafica ed economica dei due gruppi di donne oggetto del confronto; è cioè possibile e prevedibile che la scelta di abortire sia conseguente a una condizione sociale e individuale insoddisfacente, ad es. per carenti relazioni sociali e familiari, situazione di povertà, immigrazione clandestina etc., stati depressivi pre-esistenti etc., o più semplicemente giovanissima età, che di per sé sono tradizionalmente individuate come fattori statistici di maggiore predisposizione al suicidio. Lo studio non può dunque essere considerato statisticamente significativo e la sua rilevanza nello spiegare la correlazione causa-effetto è nulla in quanto non in grado di isolare il fattore "aborto" rispetto agli altri potenziali fattori causanti l'accresciuta mortalità femminile.
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici
wikipedia

14 anni fa il Girlie Show!

Il 25 settembre 1993 Madonna salì sul palco del Wembley Stadium per dare il via al suo incredibile Girlie Show tour. Creato nel 1992 per l'album "Erotica", il Girlie Show è in un certo senso l'unico suo "world tour" vero e proprio, in quanto la Queen of Pop visitò cinque continenti: Europa compreso il medio oriente (concerti a Londra, Parigi, Tel Aviv e Istanbul ), il Nord e il Sud America (Toronto, New York, Philadelphia, Auburn Hills, Montreal, Bayamon, Buenos Aires, Sao Paulo, Rio De Janeiro, Mexico City), e l'Oceania (Sydney, Brisbane, Melbourne, Adelaide e ancora Sidney, Australia) e l'Asia (Fukuoka e Tokyo in Giappone).
L'edizione limitata di Erotica edita in Australia per celebrare il primo show di Madonna nella nazione.

madonnatribe

''Songs of Mass Destruction'' online

"Songs Of Mass Destruction", il nuovo album di Annie Lennox, può essere ascoltato per intero quì http://www.muchmusic.com/music/firstspin/annielennox/ con una settimana di anticipo rispetto alla data di pubblicazione. Questa mattina, intervistata da Lorraine Kelly, Annie Lennox ha parlato ancora di "Sing" e di Madonna. Annie ha spiegato che ha personalmente chiesto a tutte le cantanti di registrare il ritornello, ma Madonna era così entusiasta del pezzo che ha voluto inviarle anche la registrazione della seconda strofa.

I R.E.M. lanciano "Live Zine"

La notizia più importante è che la band di Athens sta concludendo le registrazione del nuovo album, il 14esimo in studio, che dovrebbe uscire nella primavera del 2008. A interrompere l'attesa sarà il primo DVD dal vivo della loro carriera intitolato “R.E.M. Live” registrato nel Febbraio del 2005 durante un concerto tenuto a Dublino: all'interno della confezione saranno presenti anche due CD solo audio. “R.E.M. Live” arriverà in Europa il 15 Ottobre, tra poco meno di due settimane, ma se non riuscite comunque a rimanere tranquilli Michael Stipe ha pensato anche a voi. Da oggi è possibile navigare su un nuovo sito gestito direttamente dai R.E.M. e dal loro staff, si chiama “Live Zine” e nasce sia come presentazione del DVD sia come punto di raccolta per tutto quello che riguarda la band americana: recensioni, video, foto, con la possibilità di caricare nuovo materiale direttamente dagli utenti. La “Live Zine” è come una rivista on-line, si sfoglia e in ogni pagina è possibile esplorare i contenuti e partecipare a un concorso con in premio ben 3 iPod con il meglio dei R.E.M. e tre video estratti dal DVD. Questo il trailer ufficiale di "R.E.M. Live":
E questo il sito

Gogol Bordello a Milano: Le ultime...

L’unica e ultima data italiana del 2007 dei Gogol Bordello prende i contorni di un vero e proprio evento con l´aggiunta di due guests d’eccezione: Dj Scratchy, il dj preferito dai Clash, e i La Phaze, la band preferita di Manu Chao. GOGOL BORDELLO MARTEDI’ 20 NOVEMBRE @ ALCATRAZ MILANO Prezzo: € 16 Info; www.afconcerti.com 0432-508323 DJ Scratchy è un noto DJ che ha collaborato, tra gli altri, con i Clash, Joe Strummer and the Mescaleros e i Pogues. Si è esibito in tutto il mondo con il suo dj set composto da classici dub, ska e reggae. La sua visione musicale è un viaggio da Londra a Kingston passando per la Louisiana ed oltre. Dopo la collaborazione con i Clash (dal ’78 all’80), ha condotto uno radioshow (Scratchy Sounds) prima di dedicarsi a tempo pieno alla sua altra passione, quella del musicista. Dopo aver militato negli Snivelling Shits, ha fatto parte di bands quali Khmer Rouge e Trash County Dominators. Dal 2006 ha iniziato una fruttuosa collaborazione con i più noti gypsies della scena alternative mondiale, i Gogol Bordello. La Phaze IL FRONTMAN DI LA PHASE E’ MEMBRO DEL PROGETTO RADIO BEMBA DI MANU CHAO. sono un gruppo di Angers che successivamente emigra a Nantes e che definisce il loro genere musicale con la parola "pungle", un gioco di parole tra punk e jungle. Il gruppo tuttavia, sfoga la propria energia in diversi generi musicali: dub, downtempo, drum´n´bass, hip-hop, free & acid jazz, jungle, punk, ragga, etc.

Madonna va in tour?

Madonna starebbe pianificando un nuovo tour mondiale. Si tratta per ora solo di speculazioni e voci senza conferme ufficiali, ma nell'ambiente sta acquistando credito il rumor di un possibile nuovo tour mondiale di Madonna. Pare che la regina del pop stia pensando di tornare a calcare le scene in occasione del suo 50esimo compleanno. La partenza della tournee sarebbe fissata per agosto dell'anno prossimo sotto il titolo 'Madonna at 50'. Di certo per ora c'e' solo il live gia' annunciato a Central Park, New York, fissato per il 16 agosto 2008.

David Lachapelle in mostra a Milano

A Milano dal 24 settembre al 25 novembre Palazzo Reale ospita 350 tra le opere che hanno reso grande il fotografo americano. Per la prima volta anche 'Deluge' (Il Diluvio), un ciclo inedito ispirato al capolavoro di Michelangelo.