Björk torna sul palco

La magia della natura nel nuovo tour europeo, che fonde canzoni, immagini e tecnologia. E con l’artista islandese al centro di un progetto educativo, per insegnare ai bambini la scienza attraverso la musica
Per mesi è dovuta rimanere lontana dalle scene cancellando date importanti presso i maggiori festival europei come il Primavera Sound. Il tutto per colpa di una banale quanto fastidiosa infiammazione alle corde vocali che l'ha costretta ad un totale riposo per evitare danni permanenti alla voce. La poliedrica artista islandese è finalmente pronta per deliziare i propri fan, portando on stage il nuovissimo progetto multimediale Biophilia. Accompagnata da 24 coriste islandesi (le Graduale Nobili) ed ottimi musicisti Björk è capace di ricreare gli elementi della natura utilizzando un Tesla Coil capace di creare fulmini digitali e riprodurre partiture musicali. 
Sul palco saranno presenti anche organi, carillon giganti, clavicembali, una sorta di arpa circolare rotante che oscilla spinta dalla forza di gravità formando inediti loop sonori, un incrocio tra una celesta e un gamelan convertiti in strumenti automatici capaci di riprodurre spartiti in midi. Il tutto contornato da maxi schermi con immagini di particelle, nuclei di dna, stelle marine e immagini crude ed esplicite tratte dal regno animale. Non si tratta più di un semplice concerto, ma di un rito ancestrale che fonde strumenti tradizionali e tecnologia. 
Queste le uniche date confermate: in Marocco al Fez Festival (15 giugno), in Spagna a Santiago de Compostela (22), in Francia al Festival di Nimes (27) e a Lyone (sabato 30), il 4 luglio a Gdynia in Polonia, in Danimarca al Rockslide (8 luglio), a Stoccolma al Skeppsholmen (5 agosto), ad Oslo al Oya Festival (giovedì 9), ad Helsinki al Flow Festival (domenica 12) e al Pukklepop in Belgio il 16 agosto.