Madonna e BitTorrent si alleano per difendere la libertà (e rimanere rilevanti)

Esce domani il cortometraggio "secretprojectrevolution", co-diretto e interpretato dalla cantante e distribuito in esclusiva sulla piattaforma P2P.
Sta per finire il conto alla rovescia per la distribuzione di secretprojectrevolution . Annunciato la scorsa settimana, il video co-diretto da Madonna (assieme a Steven Klein) sarà distribuito domani sulla piattaforma P2PBitTorrent. Il film sarà lungo diciassette minuti e segnerà l'inizio del progetto Art For Freedom , curato da Vice Media con l'obiettivo di combattere “oppressione, intolleranza e disinteresse”. “Con secretprojectrevolution voglio confermare il mio impegno creativo nell'ispirare il cambiamento nel mondo attraverso l'espressione artistica”, ha dichiarato Madonna nel comunicato che ha accompagnato il lancio del film.
Tanto per BitTorrent quanto per Madonna, l'iniziativa servirà anche per cercare di sconfiggere lo spettro della progressiva irrilevanza, in un universo dei media e dello spettacolo sempre più affollato e competitivo. BitTorrent è un protocollo di condivisione P2P ideato da Bram Cohen nel 2001. Per anni è stato uno dei network più diffusi per la condivisione e il download da Internet di contenuti di grosse dimensioni (soprattutto film, serie tv, videogiochi, ma anche discografie), arrivando a catturare un terzo dell'intero traffico online . Seppur ancora utilizzato da milioni di utenti, BitTorrent patisce oggi il cambiamento nelle abitudini di fruizioni online e la fortissima concorrenza dello streaming, tanto nel settore video (Netflix) che musicale (Spotify, Deezer, Pandora, iTunes Radio).
Dopo un decennio tribolato, vissuto quasi costantemente nel mirino degli avvocati antipirateria delle major e di Hollywood, BitTorrent Inc. (la società che gestisce il protocollo) sta cercando di riposizionarsi nel mercato legale della promozione e del marketing. Da qui gli accordi con artisti come Pixies, Linkin Park, Public Enemy e adesso il salto di livello con Madonna. secretprojectrevolution sarà distribuito come BitTorrent Bundle , un pacchetto di contenuti scaricabile gratuitamente attraverso la piattaforma P2P: immagini e trailer per il download semplice, l'intero cortometraggio e una video-intervista all'artista per gli utenti che concederanno il loro indirizzo email.
Per Madonna, la lotta per rimanere sotto i riflettori dello showbiz è iniziata molto prima. Giunta al trentesimo anno di una carriera da dominatrix (l'album d'esordio Madonna risale a luglio 1983), l'artista americana ha sempre dimostrato una grande flessibilità sia nel declinare la propria creatività (non solo nella musica, ma attraverso film, videoclip, libri fotografici) che nella gestione degli aspetti distributivi/produttivi (nel 2006 è stata una delle prime popstar globali a lasciare le major discografiche per siglare un contratto decennale con il gigante dei concerti Live Nation). Maestra nel far parlare di sé, qualche giorno fa ha rilasciato un'intervista collettiva sulla comunità online Reddit, annunciando la distribuzione di secretprojectrevolution e ventilando la possibilità di una futura collaborazione con i Daft Punk. Il tutto mentre il ricambio generazionale prosegue inesorabile e inevitabile, con il pubblico più giovane ipnotizzato da artisti ( One Direction, Justin Bieber, Miley Cyrus) che non erano ancora nati quando "la regina del pop" aveva già pubblicato quattro album e divorziato da Sean Penn. 
Delle realtà coinvolte nell'operazione, forse la più trendy – e tuttora in fase propulsiva – è quella che negli articoli dedicati a secretprojectrevolution rimane più nell'ombra, Vice Media , curatrice del progetto Art For Freedom. Fondata a Montreal nel 1994, presto trasferitasi a New York, la rivista ha saputo reinventarsi come creatura ibrida dell'età digitale, diventando un brand piuttosto conosciuto dall'ambitissimo e sempre più atomizzato pubblico dei venti/trentenni: un energy magazine globale in doppia versione (carta e web), con versioni in molteplici lingue diverse, distribuito nei negozi d'abbigliamento più che in edicola, popolare per i video su Internet e per un approccio che mescola reportage, fashion e provocazione. Su uno dei suoi siti satellite, The Creators Project (in partnership con Intel), domani sarà pubblicata la video-intervista con Madonna che fa parte del pacchetto BitTorrent.