Sean Penn, (regista, scenografo e produttore), ha sfornato un grande film, emozionante ed avvincente, tratto da un’impressionante storia vera. “Into The Wild” racconta una storia straordinaria che si estende dal Sud Dakota al Messico, fino alle terre del grande nord: l’Alaska. 
Una storia senza confini che ha come oggetto un viaggio durato due anni compiuto da Christopher McCandless (Emile Hirsch, “Alpha Dog” con Justin Timberlake, Sharon Stone e Bruce Willis), un ragazzo di ventidue anni, appena laureato, in fuga dalla sua famiglia e dalla civiltà. Incontri fortunati lo portano a compiere il suo grande progetto: raggiungere la terra innevata dell’Alaska per immergersi completamente nella natura e nella tanto agognata solitudine. Una storia dolce-amara, fatta di incontri e di abbandoni, di dolcezza e di solitudine, alla ricerca della felicità e della verità, verso una conclusione imprevedibile. Il film è stato tratto dal libro “Nelle terre estreme” di Jon Krakauer. 
Sean Penn ha dichiarato che, appena ha letto il libro, ha deciso che doveva farne un film. Purtroppo, però, la famiglia McCandless, ancora sconvolta per la scomparsa del figlio, non era pronta per vederlo realizzato. Solo quasi dieci anni dopo ciò è stato possibile. Risutato: un film vero e magico, grazie anche agli spettacolari sfondi delle autentiche tappe del viaggio di Chris. Prima di scegliere Emile Hirsch per interpretare il ruolo di Chris, Penn ha frequentato per quattro mesi l’attore, per metterlo alla prova, per scoprire se sarebbe stato in grado di essere Christopher McCandless e quanto fosse disposto a buttarsi nel progetto. Durante le riprese in Alaska Hirsch ha indossato i veri vestiti che portava Chris durante quei giorni e sulle spalle il suo zaino. Veri sono anche alcuni dei personaggi che compaiono sulla scena, come gli abitanti della cittadina di Slab City.
Una storia senza confini che ha come oggetto un viaggio durato due anni compiuto da Christopher McCandless (Emile Hirsch, “Alpha Dog” con Justin Timberlake, Sharon Stone e Bruce Willis), un ragazzo di ventidue anni, appena laureato, in fuga dalla sua famiglia e dalla civiltà. Incontri fortunati lo portano a compiere il suo grande progetto: raggiungere la terra innevata dell’Alaska per immergersi completamente nella natura e nella tanto agognata solitudine. Una storia dolce-amara, fatta di incontri e di abbandoni, di dolcezza e di solitudine, alla ricerca della felicità e della verità, verso una conclusione imprevedibile. Il film è stato tratto dal libro “Nelle terre estreme” di Jon Krakauer. Sean Penn ha dichiarato che, appena ha letto il libro, ha deciso che doveva farne un film. Purtroppo, però, la famiglia McCandless, ancora sconvolta per la scomparsa del figlio, non era pronta per vederlo realizzato. Solo quasi dieci anni dopo ciò è stato possibile. Risutato: un film vero e magico, grazie anche agli spettacolari sfondi delle autentiche tappe del viaggio di Chris. Prima di scegliere Emile Hirsch per interpretare il ruolo di Chris, Penn ha frequentato per quattro mesi l’attore, per metterlo alla prova, per scoprire se sarebbe stato in grado di essere Christopher McCandless e quanto fosse disposto a buttarsi nel progetto. Durante le riprese in Alaska Hirsch ha indossato i veri vestiti che portava Chris durante quei giorni e sulle spalle il suo zaino. Veri sono anche alcuni dei personaggi che compaiono sulla scena, come gli abitanti della cittadina di Slab City. 
Arianna Marini