Madonna pronta ad infiammare gli stadi d’Italia con tre live imperdibili

Madonna in Italia - Ormai è quasi tutto pronto. Presto la regina del pop mondiale travolgerà come un fiume inpiena tre stadi italiani con il suo travolgente mix di danza e musica esplosiva. Se esiste un manuale vivente della perfetta popstar, infatti, la risposta è una sola: Madonna. La camaleontica regina della pop-dance con ormai alle spalle una carriera lunga tra decadi, all’insegna della provocazione e mode sempre nuove, sbarca in Italia per mostrare l’ennesima trasformazione artistica presentando il suo ultimo lavoro in studio MDNA. Un disco che vuole essere una risposta a tutte la nuova ondata di popstar, a partire dalla eccentrica Lady Gaga e la caramellosa Katy Perry, che cercano in ogni modo di spodestarla dal trono ma che restano sempre e comunque copie ben riuscite di un unico e ineguagliabile originale.
Tre live in Italia e MDNA - E come ha ormai abituato i suoi fan, Madonna sembra aver accettato la sfida e dà la sua risposta con un lavoro all’insegna di un sound aggressivo, spigoloso e, ovviamente, giovane. Dimenticata, infatti, la disco diligente di Confessions On A Dancefloor, MDNA è un gorgo electro-dance che sommerge l’ascoltatore con prepotenza e si avvale della collaborazione di due nomi di primissimo piano della dance mondiale: Benny Benassi e Martin Solveig. Al dj italiano il compito di donare ad alcune ballad un techno-pop distorto ma dannatamente orecchiabile a cui si aggiunge l’inconfondibile tocco house del dj francese, connubio perfetto tra nostalgia ed euforia sulla pista da ballo che riporta Madonna al bubblegum-pop degli esordi. MDNA Ma, come sempre, una delle grandezze di Madonna sta quindi nel sapere amalgamare presenze, suoni e suggestioni diverse in un’unica opera omogenea, e anche questa volta il trucco riesce, eccome. In definitiva, MDNA è come il suo titolo: la quintessenza di Madonna, attualizzata al 2012. Né più, né meno: nessuna vera sorpresa, ma grandi melodie e un wall of sound elettronico e molto dance. Un sound perfetto per trasformare gli stadi in enormi discoteche. Come enormi saranno lo Stadio Olimpico di Roma, San Siro di Milano e il Franchi di Firenze  che rispettivamente il 12, il 14 e il 16 si vestiranno di paillette, luci, colori per ospitare il tornado Madonna. Un ennesimo capitolo del manuale della “perfetta” popstar. Una popstar mutante e cannibale, multiforme e postmoderna, capace di lanciare le mode ma anche cavalcarle con astuzia, farsi icona e feticcio di un pubblico che ogni volta la riporta sul trono che le compete.
Dario Morciano