E' di pochi giorni fa la notizia dell'imminente uscita del secondo libro della scrittrice Lauren Weisberger dopo il best seller "Il diavolo veste Prada" diventato un cult, grazie soprattutto al film tratto, tra le fashioniste di ogni parte del globo. Ovviamente, prima ancora di leggere il libro, le case cinematografiche hanno già fatto proposte per accaparrarsi i diritti e poter fare il sequel del film egregiamente interpretato da Meryl Streep, nei panni della Direttrice del giornale di moda e Anne Hathaway, la sua assistente tutto fare.
Ispirato ad una storia vera e cioè alla reale esperienza della scrittrice all'interno della redazione di una rivista di moda, pare che il nuovo lavoro "La rivincita veste Prada: il ritorno del Diavolo", segua il filone del primo, con gli stessi personaggi, diventa facile quindi chiedersi se le due beniamine del primo film saranno riconfermato. Meryl Streep ha dichiarato ad Access Hollywood di non essere stata ancora contattata, ma si sa che poche altre potrebbero gestire con tanta maestria quel ruolo meglio di lei. La risposta ad eventuale ingaggio da parte dell'attrice sarebbe comunque positiva, come lei stessa ha dichiarato ironicamente: "Credo che dovrò perdere un pò di chili prima".
Il personaggio di Miranda Presley è ispirato alla temuta direttrice di Vogue America, Anne Wintour, che ha stroncato o osannato con la sua rivista tantissimi stilisti, compromettendo non poche carriere. Amata e odiata, ad oggi, è uno dei personaggi più influenti della moda internazionale, molti stilisti, non contenti delle sue policy, hanno deciso di non 'adulare' la Wintour, anche se questo gli è spesso costato non avere pubblicità su Vogue America. In passato la direttrice ha chiesto addirittura che il calendario della moda di Milano venisse modificato in base alle sue esigenze e per molti stilisti questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...come dargli torto!