Un concerto da non perdere, a novembre arrivano i Muse

Il trio presenterà a Casalecchio il suo sesto album, "The 2nd law". Il loro successo iniziò nel 1999: da allora sono nel firmamento della musica
A due anni dal concerto da tutto esaurito a San Siro, tornano in Italia i Muse, e lo fanno partendo da Bologna. Il gruppo inglese sarà all’Unipol Arena di Casalecchio il 16 novembre prossimo (il giorno successivo l’altra data italiana, a Pesaro).
Il trio guidato da Matthew Bellamy a Bologna presenterà “The 2nd Law”, il sesto album in uscita ad ottobre. Si parte dai palazzetti dello sport, per poi probabilmente tornare nell’estate 2013 tra le più ampie platee di stadi e festival all’aperto. Le esibizioni dal vivo dei Muse sono comunque sempre degne di nota per lo stile stravagante ed eccessivo dell’allestimento scenico. Luci laser, proiezioni, installazioni luminose, possono piacere da impazzire o sembrare esageratamente vistose, quasi pacchiane. Di certo non lasciano indifferenti. L’estate scorsa i Muse furono i patinati protagonisti del Leeds & Reading Festival in Inghilterra, dove suonarono per l’ultima volta dal vivo tutte le canzoni di “Origin of Symmetry”, per celebrare il decimo anniversario d’uscita del secondo disco, quello che diede loro la fama internazionale. 
I Muse nacquero negli anni ’90 all’Università, e tra le battle tra band nei locali di Devon, cover dei Nirvana e i primi brani originali, vennero notati dai produttori discografici. Gli inizi furono difficili, perché gli addetti ai lavori non erano convinti dalla voce acuta di Bellamy. Poi arrivo il disco d’esordio “Showbiz”, nel ’99, e per loro le cose cambiarono radicalmente. Dodici milioni di album venduti, show da sold-out nei festival e negli stadi di tutto il mondo, i Muse sono diventati una delle band inglesi più importanti degli anni 2000.
Per il concerto di Casalecchio, prevendite al via giovedì prossimo online (oggi, per gli iscritti al sito della band), il 21 giugno anche nelle ricevitorie. Biglietti a 47,50 euro per il parterre in piedi e 50 in tribuna (esclusi i diritti di prevendita).