IL PADRE DI AMY WINEHOUSE CHIEDE A BEYONCÈ 100.000 DOLLARI

Invece di cantare le canzoni di Amy, donate alla charity in suo onore. Questo, in sostanza, il monito di Mitch Winehouse a Beyoncè, e non solo a lei
Quando ha scoperto che Beyoncè si era messa al lavoro con Andre 3000 per una cover del classico di Amy Back to Black, per Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann - Una collaborazione legata a doppio filo al produttore esecutivo della colonna conora del colossal: Jay-Z -, Mitch Winehouse è rimasto colpito.
Per dar voce al proprio scetticismo riguardo al progetto ha scelto Twitter e ha suggerito che la superstar farebbe un servizio migliore donando una somma considerevole alla charity in favore dei senza tetto che ha fondato in onore della figlia.
Mitch Winehouse ha postato: «Ho saputo di Beyoncè e Back to Black. Sembra che ad alcuni di voi non piaccia l'idea. E se Beyoncè donasse 100.000 dollari alla fondazione? Sapete quanti ragazzi aiuterebbe? La butto lì».
Poi ha aggiunto: «Ripeto: è la prima volta che sento che Beyoncè canterà la canzone di Amy».
Non è la prima volta che Mitch ha fatto appello a una persona facoltosa perché facesse una donazione alla fondazione. Lo scorso mese aveva punzecchiato il sindaco di New York Bloomberg durante un gala per la Amy Winehouse Foundation «Una splendida prova di dedizione, ma sarebbe stato meglio se aveste inviato 10 milioni di dollari, ma certo, una targa è comunque molto apprezzata».
L'organizzazione non-profit, fondata dopo la morte di Amy nel 2011 a soli 27 anni, aiuta giovani senza tetto e individui con problemi di abuso di sostanze stupefacenti.
(fonte Bang foto Splashnews)