La Stanza delle Carte. Mostra del Cinema di Venezia: riflettori a luce rossa puntati su Charlotte Gainsbourg

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si terrà al Lido di Venezia dal 28 agosto al 7 settembre.
Il programma verrà svelato a Roma il 25 luglio nel corso di una conferenza stampa.
Di sicuro, per ora, c’è solo il film d’apertura “Gravity” di Alfonso Cuaron con Sandra Bullock e George Clooney, un fantascientifico genere già praticato da Cuaron con “I figli degli uomini”. La forza di gravità del titolo è quella che presto mancherà a due astronauti, George e Sandra, quando la loro astronave è distrutta e loro sono costretti a vagare mano nella mano negli spazi: che cosa succede? Nessun film l’ha mai raccontato.  La Stanza delle Carte. Mostra del Cinema di Venezia: riflettori a luce rossa puntati su Charlotte Gainsbourg
Quest’anno, con ogni probabilità, sarà Daniele Luchetti a rappresentarci con il suo “Anni felici” che forse non sarà il titolo definitivo. Il film racconta l’infanzia del regista nei felici anni ’60. Anche se l’infelicità è sempre in agguato: la provò verosimilmente il Daniele bambino quando vide disgregarsi il rapporto fra i genitori, impersonati da Kim Rossi Stuart e Michela Ramazzotti.
I Tarocchi non lo danno per vincente: Luchetti, ex discepolo di Moretti, riscuote applausi, attestati di stima, i francesi hanno amato moltissimo “Mio fratello è figlio unico” e “La nostra vita”, ma il primo premio non arriva mai.
Per le carte, tra i papabili c’è “The family” diretto da Luc Besson con Robert De Niro e Michelle Pfeiffer, storia di un clan mafioso rifugiato in Francia.
Riflettori a luce rossa puntati su Charlotte Gainsbourg, ninfomane per Von Trier in “Nymphomaniac” perché promette in 3D i più spinti coiti non dissimulati mai visti sullo schermo. Il cast è capeggiato da Uma Thurman.
La mondanità a Venezia è garantita dall’arrivo della coppia più “in” del momento, Jennifer Lawrence e Bradley Cooper che dovrebbero portare a Venezia “Serena” di Susanne Bier, una storia romantica in costume come quelle di una volta, il romanzo fiume di due coniugi pionieri che si costruiscono un impero contro tutto e contro tutti fino a quando ogni cosa va a rotoli perchè lei, che non può aver figli, si lascia trascinare dall’odio per il figlio che lui ha avuto con un’altra donna.
Tra gli altri divi, molto attesi Brad Pitt e Michael Fassbender. Fassbender non poteva mancare in un film del suo regista feticcio Steve Mc Queen.