Radiohead: «A settembre torniamo in studio di registrazione»

Avevano anticipato, qualche mese fa, che a fine estate si sarebbero ritrovati per pianificare le prossime mosse. Ora, però, i Radiohead l'hanno dichiarato ufficialmente: a settembre la band sarà in studio per registrare delle nuove canzoni. 
La conferma del ritorno in pista della formazione di Oxford è arrivata da Jonny Greenwood, il quale, parlando con Amary Anne Hobbes di BBC Radio 6, ha spiegato: «Ci rimetteremo in moto a settembre, suonando, provando e registrando e per vedere come suona il tutto». I Radiohead hanno pubblicato il loro ultimo disco nel 2011, The king of limbs. Da allora, dopo il tour (conclusosi nel 2012), un periodo di pausa, contraddistinto anche da una serie di impegni solistici dei vari componenti: Thom Yorke con gli Atoms for Peace, Jonny Greenwood con la musica classica e Philip Selway con il suo nuovo disco.
Ora, però, i Radiohead sembrano pronti per un nuovo album, seppur con i loro ritmi. «Si sa, siamo un animale che si muove lentamente. Siamo sempre stati lenti», aveva dichiarato lo scorso aprile Greenwood, un po' il portavoce della band, ormai. «Negli ultimi due anni ci siamo divertiti molto con il tour di The king of limbs - aveva spiegato sempre il chitarrista ad inizio anno -. Davvero, vogliamo rifare tutto di nuovo ma abbiamo bisogno di tempo perché la polvere si posi al suolo. Quello che sto dicendo - conclude Greenwood - è che siamo tutti felici e positivi e non vediamo l'ora che la prossima avventura inizi».
Di recente, Greenwood si è avvicinato molto alla musica classica. «Nell'anno che ho trascorso fuori dai Radiohead - aveva scritto in un articolo, apparso sul Guardian, il mese scorso -, ho scritto musica per piccoli gruppi di archi. Prima ho lavorato con la Australian Chamber Orchestra (che fa prove tutto il giorno e surf tutta la sera) e, più di recente, con la London Contemporary Orchestra». «Si tratta di musica concepita per i concerti invece che per l'incisione in studio, il che per me è un nuovo modo di pensare la musica. Mi ha portato a concepire in modo diverso la musica dal vivo», aveva spiegato Greenwood. Il musicista (che ha scritto anche la colonna sonora dell'ultimo film di Paul Thomas Anderson, Vizio di forma) è apparso anche all'ultima edizione del festival di Glastonbury, dove ha eseguito un brano di Steve Reich, Electric counterpoint. Sarà interessante capire in che modo tutte queste influenze "colte" si mescoleranno al sound dei Radiohead.
http://www.labottegadihamlin.it/news/9621-radiohead-a-settembre-torniamo-in-studio-di-registrazione.html