Storia della cultura Skinhead

Raccontare la verità sugli skinheads è un fatto ke mi sta estremamente a cuore in quanto quest'ultimi sono vittime di una discriminazione causata dai media.
La gente di solito quando si parla di skinhead pensa a un ragazzo razzista, di idee neo naziste, con la testa rasata. In realtà skinhead non si gnifica questo.
Le origini del movimento skinheads vanno ricercate nel lontano '69 (data arbitraria con cui si usa identificare la nascita delle prime comunità skin), nel proletariato inglese.
La testa rasata e gli scarponi, derivano da un vero bisogno che nasce sulle banchine dei porti, i lavoratori necessitavano della resistenza che solo dei buoni "boots" possono dare e la testa rasata era una precauzione contro i pidocchi causati dalle scarse condizioni igieniche della classe proletaira.
Alle radici del movimento skinhead troviamo due realtà: quella dei Rude Boys e quella i Mods. Entrambi figli del proletariato, i primi erano i figli degli immigrati Jamaicani, persone scure di pelle, usavano tenere i capelli molto corti (mai rasati) e la loro cultura musicale li portava ad apprezzare i ritmi Ska, Reggae e Rocksteady. I Rude Boys usavano bretelle (ke sono diventati in seguito parte dell'abbigliamento skinhead) ed erano generalmente apolitici, ma sicuramente a favore dell'integrazione razziale; i mods erano i figli dei proletari inglesi la loro caratteristica è ke curano molto lo "stile" e pur andando contro la società non si estraniano da questa, in definitiva i mods sono perfettamente integrati nella società. I mods usavano girare nei sobborghi con eccentrici scooter (di piccola cilindrata).
I lavoratori con le teste rasate dopo una dura giornata di lavoro, indossavano i loro abiti migliore e invadevano i locali jamaicani in cui si suonavano appunto i ritmi caraibici: ska e reggae su tutti!
Nell'estate del '69 si ha l'apice di questa prima aggregazione di skins denominati "Trojan Skins" caratterizzati da una cultura musicale del tutto caraibica. Con il passere degli anni questa prima generazione si è un po' persa, con l'età i capelli sono cresciuti e i primi trojans hanno messo su famiglia.
Alla fine degli anni '70, il mondo assiste alla nascita del Punk Rock ed è con ciò che assistiamo alla resurresione della cultura skinhead, il punk diventa la voce del nuovo popolo skin e nasce una nuova sorta di branchia del punk... l'OI! (il termine oi, d'ora in poi identifichera la musica degli skins e deriva dal dialetto londinese e significa un sorta di "hey tu"). Il suono dell'OI! è quello della musica punk con alcune differenze: è più incazzato, ricco di cori, tutti basato sulla protesta con la società e contro il razzismo i cui testi raccontano fatti di vita reale! 
Nascono allora grandissimi gruppi come i Sham 69 (considerati i capostipiti) e i 4 Skins... mentre in italia a Bologna assistiamo alla nascita dei mitici Nabat (tra l'altro amici dei Sham 69!).
In questo periodo assistiamo anche ad una ondata molto violenza di giovani che adottano il look skinhead e portano il loro amore per il calcio al fanatismo, assistiamo infatti all'ondata degli hooligans.
In questi anni i vari partiti della nuova destra inglese come British Nazi Party, British Movement, National Front e altre organizzazione razziste minori iniziano a reclutare giovani dai raduni skinheads e nasce quella piaga che sono i Boneheads (conosciuti piu genralmente come Naziskin).
Anke una piccola parte della scena Oi! fu influenzata da questa piaga neo nazista facendo musica ke però si discosta abbastanza dal punk e si avvicina molto alle sonorità metal, a seguito di questo molti skin ritornano alle loro origini caratterizzate dai ritmi caraibici...i Trojan Skins.
Tengo a precisare che i Boneheads sono solo una minoranza anke se i media ci hanno insegnato ke dire skinhead equivale a dire naziskin.....
I gruppi di skins razzisti: Boneheads e Hammerskins rifiutano la "vera" cultura skin nata dall'influenza dei neri jamaicani. Molti boneheads si aggregano a questo movimento senza nemmeno conoscere le origini degli skin, ma solo per le loro idee razziste. Un anneddoto interessante sull'ignoranza di queste persone è il fatto ke indossano la Fred Perry, che è un idumento caratteristico dell'abbigliamento skin, non tutti sanno pero ke il signor Perry era un ebreo....
Come sorta di conseguenza alla nascita delle prime fazioni di skin razzisti e quindi con le prime divisioni nascono alcune importante aggregazioni skinheads. Sebbene esistono dirversi tipi di skinheads io credo ke prima di tutto uno sia una persona sia Skinhead...altre cose come l'appartenenza a un partito politico vengono in secondo piano...gli skins sono prima di tutto apolitici, la politica con ha una grande influenza nella vita di uno skin, la cosa piu importante per uno skinhead è essere tale! L'unità degli skins è nell'orgoglio di appartenenza alla "working class", la politica e la razza con centra nulla con tutto questo.
Un'importante gruppo anti-razzista è conosciuto come SHARP. Verso la fine degli anni '80 un gruppo di skinheads si unisce insieme a scrivere il primo capitolo di "Skinheads Against Racial Prejudice". Gli sharps avevano principalmente tre obiettivi: educare la gente a proposito della cultura skinhead, mostrare cos'erano davvero i boneheads davanti agli occhi di tutti e quindi estraniarli dalle comunità skin.
Un'altro importante gruppo skinhead è il R.A.S.H. (Red & Anarchist SkinHeads), questa frangia è la più politicizzata frangia.

N.d.A: In definitiva tengo a dire che la cultura skinhead sebbene tendenzialmente apolitica sia sicuramente di stampo totalmente multirazziale e antifascista proprio a causa delle sue origini proletarie... in molti a partire dai mezzi di comunicazione fino ad arrivare alla nuova destra, tentano di storpiare l'immagine degli skinheads...è importante ke tutti sappiano la verità, combattete l'ignoranza.
Questo documento seppure breve racconta dei fatti storici che gran parte della gente non conosce io invito voi tutti a far circolare queste pagine, copiate pure tutto questo e inseritelo nei vostri siti fanzine e webzine...

Grazie, 
Aste
http://astemico.altervista.org/perle/skinhead.htm