E la Warner si perde Madonna?! Aaaahh! (vorrò proprio vedere!)

Secondo le ultime indiscrezioni, Madonna potrebbe lasciare Warner Music Group restando così senza quello che verrebbe definito un "contratto tradizionale". Giovedì scorso, Digital Music News aveva anticipato la notizia di un possibile mega-accordo tra la Queen of Pop e Live Nation - il promoter dei suoi più recenti tour - menzionando l'eventualità di un accordo che lascerebbe Madonna senza obblighi precisi verso un'etichetta discografica. La voce è subito arrivata alle orecchie del New York Post, che oggi scrive un articolo in cui si parla di come il team di Madonna stia considerando un accordo a tutto tondo con il gigante dei tour che le frutterebbe più di 100 milioni di dollari. "Se quest'accordo verrà siglato, si verrebbe a creare una società che gestirebbe tutto il business che ruota attorno a Madonna - dagli album, ai tour, al merchandise, agli sponsor per un periodo di diversi anni" scrive il Post. "Live Nation si garantirebbe una percentuale dei profitti della diva. La compagnia dovrebbe però raggiungere un accordo con un'etichetta discografica che eventualmente si dovrebbe occupare della distribuzione e del marketing di ogni disco di Madonna. Il New York Post menziona brevemente anche il nuovo album di Madonna, per il quale stanno lavorando a Londra con lei Justin Timberlake, Pharrell, e Timbaland. "Questo è l'ultimo album che Madonna deve alla Warner per contratto". "Il presidente di Warner Bros. Records, Tom Whalley, la portavoce di Madonna, Liz Rosenberg, e Live Nation hanno rifiutato di rilasciare commenti." "A livello non ufficiale, invece, i ben informati sostengono che, in alternativa all'operazione con Live Nation, possa anche verificarsi una ri-negoziazione del contratto tra Madonna e la Warner, come accaduto nel 2000". "Altri fanno sapere che il team di Madonna è in contatto anche con altre compagnie a cui avrebbe proposto lo stesso progetto sviluppato per Live Nation. L'idea segue la scia dei contratti siglati dalla EMI con i Korn e Robbie Williams. "Confessions" - un successo di critica e pubblico arrivato dopo il disappunto di "American Life," è stato il primo album di Madonna a venire pubblicato con la nuova presidenza della Warner, ora guidata da Edgar Bronfman Jr., Lyor Cohen e Whalley. Il disco ha venduto più di 1.6 milioni di copie in USA ed è stato seguito da una serie di fortunati concerti che hanno stabilito un nuovo record di incassi per un'artista donna. Il tour di 60 date ha infatti fruttato 193 milioni di dollari. Intanto le azioni della WMG hanno toccato un nuovo picco negativo venerdì scorso, perdendo il 4,8% con prezzo di scambio a 12,76$. Live Nation ha chiuso in ribasso al 3.4%, venendo scambiata a 20.14$." da un articolo di Brain Garrity, The New York Post.