A 5 anni dall'arresto per furto, Winona Ryder, 35 anni, torna alla ribalta. Con tre film in uscita, "The Ten", "Sex e Death 101" e "The Last Word", ricorda quei momenti, "("delicati... l'attenzione su di me fu imbarazzante"), le medicine che era costretta a prendere, i sensi di colpa ("non tremendi, non ho fatto male e nessuno!") e la sua singletudine ("spero di non avere incontrato l'uomo giusto"). Se così fosse, l'avrebbe perso. 
"Vogue" dedica all'attrice la copertina del numero speciale di agosto, anticipata dai giornali americani, scegliendola per ''per rappresentare le donne americane della sua generazione''. Per Winona è la prima intervista, da quando nel dicembre 2001 rubò alcuni vestiti da una boutique di Beverly Hills, fu ripresa da una videocamera, arrestata e obbligata ai lavori socialmente utili oltre che a una penale. ''L'attenzione su di me non fu solo clamorosa, fu imbarazzante - ammette - perché l'11 settembre era appena avvenuto. Ho avuto una tale attenzione nei miei confronti proprio quando eravamo stati appena stati attaccati. Il periodo più brutto della mia vita''. Poi Winona parla delle possibili cause del suo gesto. "Due mesi prima dell'arresto, mi ruppi un braccio in due punti. Il dottore mi diede molti antidolorifici inizialmente per smettere di sentire male. Poi arrivai al punto in cui non sentivo più male ma ero fuori di testa. In una grande confusione... L'arresto fu terribile, ma anche una benedizione perché mi costrinse a smettere di assumere medicine". 
L'aiuto dei familiari fu per Winona molto importante. "Nessuno in famiglia si arrabbiò con me perché dopo quella notte non lo feci mai più... Se vieni arrestata un volta, non commetti più un reato. Ma non avevo dei tremendi sensi di colpa perchè in fondo non avevo fatto male a nessuno. Se avessi ferito fisicamente qualcuno, o causato danno a un essere umano, credo avrei vissuto unì'esprienza completamente diversa". Quel periodo è ora passato. La Ryder ha ripreso a lavorare e tre film sono in uscita negli Usa. Meno bene va la sua vita sentimentale. In passato legata prima a Johnny Depp e poi Matt Damon, è single, ma confessa di voler avere dei bambini. "Sai quando ti chiedono 'Chi e'l'amore della tua vita?' Dio, spero di non aver ancora incontrato quella persona, anche perché sono single. Lo spero perché, altrimenti, sarebbe triste''.
"Vogue" dedica all'attrice la copertina del numero speciale di agosto, anticipata dai giornali americani, scegliendola per ''per rappresentare le donne americane della sua generazione''. Per Winona è la prima intervista, da quando nel dicembre 2001 rubò alcuni vestiti da una boutique di Beverly Hills, fu ripresa da una videocamera, arrestata e obbligata ai lavori socialmente utili oltre che a una penale. ''L'attenzione su di me non fu solo clamorosa, fu imbarazzante - ammette - perché l'11 settembre era appena avvenuto. Ho avuto una tale attenzione nei miei confronti proprio quando eravamo stati appena stati attaccati. Il periodo più brutto della mia vita''. Poi Winona parla delle possibili cause del suo gesto. "Due mesi prima dell'arresto, mi ruppi un braccio in due punti. Il dottore mi diede molti antidolorifici inizialmente per smettere di sentire male. Poi arrivai al punto in cui non sentivo più male ma ero fuori di testa. In una grande confusione... L'arresto fu terribile, ma anche una benedizione perché mi costrinse a smettere di assumere medicine".
L'aiuto dei familiari fu per Winona molto importante. "Nessuno in famiglia si arrabbiò con me perché dopo quella notte non lo feci mai più... Se vieni arrestata un volta, non commetti più un reato. Ma non avevo dei tremendi sensi di colpa perchè in fondo non avevo fatto male a nessuno. Se avessi ferito fisicamente qualcuno, o causato danno a un essere umano, credo avrei vissuto unì'esprienza completamente diversa". Quel periodo è ora passato. La Ryder ha ripreso a lavorare e tre film sono in uscita negli Usa. Meno bene va la sua vita sentimentale. In passato legata prima a Johnny Depp e poi Matt Damon, è single, ma confessa di voler avere dei bambini. "Sai quando ti chiedono 'Chi e'l'amore della tua vita?' Dio, spero di non aver ancora incontrato quella persona, anche perché sono single. Lo spero perché, altrimenti, sarebbe triste''.