(1980-1982) Gli R.E.M. si formano all'università della Georgia ad Athens nel 1980. Il cantante Michael Stipe ed il chitarrista Peter Buck scoprono di avere interessi musicali molto simili, ed iniziano quindi a lavorare insieme, coinvolgendo anche il bassista Mike Mills ed il batterista Bill Berry. Nell'aprile del 1980 il gruppo nasce con il nome Twisted Kites per suonare alla festa del ventesimo compleanno della loro amica Kathleen O'Brien, festa durante la quale eseguono numerose cover di gruppi garage, psichedelici e punk. Durante l'estate il gruppo cambia il nome da Twisted Kites nell'attuale R.E.M. dopo aver scelto una parola a caso da un dizionario. Nello stesso periodo il gruppo incontra Jefferson Holt, che diventerà il loro manager dopo averli visti nel loro primo concerto fuori dalla Georgia, nella Carolina del Nord. Alla fine i quattro lasciano l'università per concentrarsi sulla loro carriera musicale.
Durante il successivo anno e mezzo il gruppo fece molte esibizioni dal vivo nel sud degli Stati Uniti, suonando cover garage rock e pezzi di propria composizione. Il gruppo iniziò in questo modo a formare il proprio stile. Peter Buck sviluppò il suono esclusivo dei suoi arpeggi, e Michael Stipe affinò i suoi testi criptici. Nell'estate del 1981, gli R.E.M. registrano il loro primo singolo, Radio Free Europe, ai Mitch Easter's Drive-In Studios. Pubblicato dalla locale etichetta indipendente Hib-Tone, Radio Free Europe fu stampato in 1.000 copie. Il singolo diventò un successo nelle "college radio" e raggiunse la prima posizione nella classifica di fine anno del settimanale di New York Village Voice, nella sezione Best Independent Singles. Il loro suono country/folk incontrava una linea di basso grintosa ed un'urgenza che ricordava il gruppo The Who nella loro primordiale fase mod. Oltre al suono si aggiunga anche la particolare voce di Stipe e i suo testi indecifrabili, così da definire il suono del gruppo unico nel periodo post-punk dei primi anni '80.
Gli anni della I.R.S. (1982-1987)
Gli R.E.M. pubblicarono il loro vero e proprio primo album nel 1983. Si tratta di Murmur uno dei dischi più apprezzati dalla critica musicale in tutta la storia della musica. L'album seppur supportato dalle radio universitarie non ebbe un grandissimo successo commerciale ma fu riconosciuto dalla celebre rivista Rolling Stone come il migliore album dell'anno 1983, davanti ad album storici come Thriller di Michael Jackson.
Nel 1984 dopo sole due settimane di registrazione gli R.E.M. pubblicarono l'album Reckoning, altro album apprezzato dalla critica ma snobbato dal pubblico. Sarà poi la volta di Fables of the Reconstruction e di Lifes Rich Pageant, rispettivamente del 1985 e del 1986.
Nel 1987 gli R.E.M. pubblicano Document, album dal quale sarà estratta la prima super-hit del gruppo, The One I Love, primo loro singolo ad entrare nella Top Ten dei singoli d'oltreoceano.
Nuovo contratto e successo mondiale (1988-1997)
Ad esso seguirà il successo dell'album Green nel 1989.
Nel 1991 dopo un lungo tour, esce l'album Out of Time e per gli R.E.M. è un successo incredibile: l'album trascinato dal singolo Losing My Religion va al primo posto di tutte le classifiche del mondo e vende 13 milioni di copie.
A seguito del successo di Out of Time esce The Best of R.E.M., raccolta dei maggiori successi della band fino a quel momento.
Nel 1992, dopo solo un anno e mezzo da Out of Time, esce Automatic for the People che vende 18 milioni di copie. Nel disco è contenuta la canzone Man on the Moon, dedicata ad Andy Kaufman, il comico statunitense famoso per la serie tv Taxi.
Nel 1994 esce Monster, altro successo con oltre 10 milioni di copie vendute. Il sound del disco disorienta alcuni fans: infatti è un disco molto rock, quasi sperimentale nel suo genere, al contrario di "Automatic for the People", dove regnavano le chitarre acustiche. Il disco è dedicato a River Phoenix, giovane attore amico di Stipe, morto di overdose. Tuttavia, l'album è dedicato anche a Kurt Cobain, leader dei Nirvana. Il brano Let Me In infatti parla, senza citarlo, di Cobain. È Mike Mills a suonare la chitarra in questa canzone, utilizzandone una regalata al gruppo proprio da Cobain. Stipe aveva iniziato un rapporto di amicizia con lui poco prima della sua morte. Si parlò anche di una possibile collaborazione tra gli R.E.M. e i Nirvana.
Nel singolo Crush with the Eyeliner partecipa il chitarrista dei Sonic Youth, Thurston Moore.
A seguito della pubblicazione di Monster, gli R.E.M. si imbarcano nel primo tour mondiale dai tempi di Green. Il tour è caratterizzato però da una serie di incidenti: per primo l'aneurisma che colpisce il batterista Bill Berry nella tappa di Losanna, in Svizzera. Seguono poi un'operazione all'intestino di Mike Mills e un intervento di ernia a Michael Stipe. Il tour, nonostante tutto, si conclude senza altri problemi. Alcuni gruppi, che da lì a poco conquistarono il successo mondiale, fecero da supporto agli R.E.M. in alcune date: si tratta dei Blur, degli Oasis e dei Radiohead. Thom Yorke, leader dei Radiohead iniziò da qui la sua profonda amicizia con Stipe (nell'album dei Radiohead Ok Computer tra i ringraziamenti vengono citati i componenti degli R.E.M.).
Nel 1996 gli R.E.M. rinnovano il contratto con la Warner Bros. per 80 milioni di dollari. Il contratto fino a quel momento era il più alto mai firmato nella storia della musica e riguardava la pubblicazione di cinque album senza costrizioni sui tempi di uscita, più un Best Of. In autunno esce New Adventures in Hi-Fi, uno dei vertici artistici del gruppo. Alcune delle canzoni che compaiono nel disco era già state suonate dal vivo durante il Monster Tour e registrate in parte durante i soundcheck prima dei concerti. In E-Bow the Letter partecipa Patti Smith, che accompagna Stipe nel ritornello e nei controcanti. È l'ultimo disco in cui suona Bill Berry, che lascerà la band nell'ottobre del 1997. I motivi del suo abbandono non sono mai stati ben chiari, anche se molto probabilmente sono legati all'aneurisma che lo colpì durante il Monster Tour. Ha comunque mantenuto buoni rapporti con gli altri membri della band, i quali decisero di continuare a suonare nonostante l'abbandono di Berry.
Dopo l'abbandono di Bill Berry (1998-presente)
Nel 1998 esce Up, il primo album senza Bill Berry, che presenta una nuova sonorità sperimentale che disorienta i fan. Le vendite infatti non raggiungono i precedenti livelli. Durante la realizzazione del disco, alla batteria si alternano Barrett Martin degli Screaming Trees e Joey Waronker, collaboratore di Beck. Waronker, inoltre, accompagna la band nel tour che segue l'uscita del disco. Il produttore è Pat McCarthy, già tecnico del suono in Monster. Finisce così il sodalizio con Scott Litt, inziato con Document. Dall'album vengono estratti i singoli Daysleeper, Lotus e At My Most Beautiful.
Nel 1999 viene pubblicato il singolo The Great Beyond, canzone portante del film di Milos Forman "Man on the Moon", con Jim Carrey, basato sulla vita del comico statunitense Andy Kaufman. Il titolo del film è ripreso dalla canzone degli R.E.M. del 1992. La band americana scrive inoltre gran parte della colonna sonora del lungometraggio.
Nel 2001 esce l'album Reveal che contiene i singoli di successo: Imitation of Life e All the Way to Reno. Joey Waronker è riconfermato alla batteria per la realizzazione di questo disco.
Gli R.E.M. inoltre partecipano con due canzoni alla colonna sonora di Vanilla Sky di Cameron Crowe: una è Sweetness Follows (da Automatic for the People), l'altra è All the Right Friends, vecchia canzone pubblicata come b-side negli anni '80 e re-incisa per l'occasione.
Nel 2003, alla vigilia dell'attacco americano contro l'Iraq, gli R.E.M. pubblicano sul loro sito internet Final Straw, una canzone scritta di getto per protestare contro l'imminente conflitto e le scelte del presidente George W. Bush.
Ad ottobre esce le raccolta In Time: The Best of R.E.M. 1988-2003 che raccoglie i maggiori successi della band più due inediti: Bad Day e Animal. Gli R.E.M. cambiano batterista: arriva Bill Rieflin, ex-membro dei Ministry, il quale viene confermato anche per le registrazioni dei dischi successivi.
Con l'uscita del greatest hits parte anche l'In Time Tour. A Raleigh, in North Carolina, durante una data del tour, Bill Berry sale sul palco per accompagnare la band ai cori durante Radio Free Europe e suonare la batteria in "Permanent Vacation", una delle prime canzoni scritte dagli R.E.M. e mai pubblicata su disco.
Nel 2004 esce Around the Sun che contiene i singoli Leaving New York e Aftermath. Nel disco viene inserita anche Final Straw.
Con l'album parte l'Around the World Tour che durerà fino al 2005. Le prime date (1°-10 ottobre) coincidono con il Vote for Change, un tour svoltosi negli Stati Uniti ideato da Bruce Springsteen per spingere gli americani a votare contro l'amministrazione Bush alle elezioni del novembre 2004. Oltre ai R.E.M. e a Springsteen, partecipano John Fogerty, Bright Eyes, le Dixie Chicks, John Mellencamp, James Taylor, la Dave Matthews Band, i Pearl Jam.
Nel 2006, ad aprile, verso la fine di un concerto dei Minus 5 ad Athens (Georgia), Michael Stipe, Mike Mills e Bill Berry raggiungono sul palco il gruppo ed eseguono il brano Country Feedback. Berry suona al basso, Mills alle tastiere.
A settembre, sempre ad Athens, durante un concerto benefico, Buck, Berry, Mills e Stipe si riuniscono nuovamente sul palco per suonare un breve set di canzoni. Pochi giorni dopo vengono introdotti nella Music Hall of Fame di Atlanta. Anche in questo caso Bill Berry torna alla batteria per il set musicale dei R.E.M., i quali (ad eccezione di Stipe) accompagnano Gregg Allman (Allman Brothers Band), introdotto anche lui nella Hall of Fame, nell'esecuzione di Midnight Rider.
Nello stesso mese esce And I Feel Fine: The Best of the I.R.S. Years 1982-1987, una raccolta che contiene alcune delle migliori canzoni pubblicate dagli R.E.M. con la casa discografica I.R.S. negli anni tra il 1982 e il 1987. Il disco riprende in parte la tracklist del The Best of R.E.M. del 1991. Esiste anche una versione doppia di questa raccolta: nel secondo cd sono pubblicate rarità, live e demo, alcuni dei quali mai pubblicati.
Nel 2007, a marzo, gli R.E.M. annunciano il cambio di produttore: non più Pat McCarthy ma Jacknife Lee, già produttore di Snow Patrol, Bloc Party, Editors, Kasabian, U2. Pochi giorni dopo questo annuncio, il 12 marzo vengono introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame, dove suonano un breve set accompagnati alla batteria nuovamente da Bill Berry. Eseguono I Wanna Be Your Dog, cover di un brano di Iggy Pop, eseguita insieme a Patti Smith, anche lei entrata a far parte della Hall of Fame nel 2007.
Il 21 giugno 2007, Amnesty International pubblica una raccolta di cover di canzoni di John Lennon, Make Some Noise: The Amnesty International Campaign to Save Darfur, con lo scopo di portare l'attenzione sul genocidio che da anni sconvolge la regione sudanese del Darfur. Gli R.E.M. partecipano al progetto con #9 Dream, con il ritorno in sala d'incisione di Bill Berry per la prima volta dopo più di dieci anni. La canzone, uscita già a febbraio su iTunes, è prodotta da David Barbe.
La band statunitense ha tenuto all'Olympia Theatre di Dublino, dal 30 giugno al 5 luglio 2007, cinque concerti "mascherati" da prove ("Live Rehearsals" in lingua inglese) dove hanno testato davanti ad un pubblico composto per lo più da fans di lunga data, nuove canzoni che potrebbero venir ufficialmente pubblicate tra la fine del 2007 e l'inizio del 2008. Pezzi per lo più rock, che quindi rimandano ad un sound che i R.E.M., concerti a parte, avevano tralasciato nei loro ultimi tre dischi in favore di composizioni più lente e sperimentali. I titoli provvisori delle canzoni proposte sono Living Well's the Best Revenge, Staring Down the Barrel of the Middle Distance, Mr. Richards, Houston, On the Fly, Man Sized Wreath, Until the Day is Done, Disguised, Accelerate, Horse to Water e I'm Gonna DJ. Quest'ultima era già stata suonata durante l'Around the World Tour del 2005.
In attesa del nuovo album a metà ottobre 2007 uscirà il primo album dal vivo della band R.E.M. Live, due cd e un dvd registrati il 27 febbraio 2005 a Dublino durante l'Around the Sun Tour che circa un mese prima aveva toccato anche l'Italia con date a Milano e Bolzano.


