Il compositore se n'è andato mercoledì, nella sua Colonia. Aveva 79 anni, è stato uno dei massimi sperimentatori in musica nel Novecento; autore di opere monumentali e assai discusse, tipo eccentrico, considerato uno dei fondatori della cosiddetta musica "puntuale", ha approfondito la composizione seriale e ha lasciato un'impronta fondamentale sui suoni che ascoltiamo oggi: a lui si devono infatti i primi studi sull'utilizzazione dell'elettronica in musica. Negli Anni Sessanta il suo lavoro attrasse l'attenzione dei Beatles: la sua immagine appare sulla copertina di "Sgt .Pepper's Lonely Hearts Club Band". A Stockhausen si ispirò il Battiato dei primi '70, e ne furono profondamente influenzati Brian Eno e poi Bjork. L'anno prossimo, il Centro Europeo per le Arti di Dresda metterà in scena il suo ciclo epico "Licht", della durata di 29 ore, che cominciò nel '77 e terminò solo nel 2002.
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