Apre oggi a New York la 13ma edizione del Rendez-Vous with French Cinema, che presenterà 15 lungometraggi francesi in anteprima americana fino al 9 marzo, al Walter Reade Theater e all’IFC Center. Co-organizzata da Unifrance, la manifestazione vedrà la partecipazione di un gran numero di registi, in particolare Cédric Klapisch (leggi l’intervista) con Paris, Sandrine Bonnaire con Elle s'appelle Sabine, Claude Miller con Un secret e Claude Lelouch, che aprirà l'evento con Roman de gare.
La nuova generazione di registi francesi sarà rappresentata da Christophe Honoré (Les Chansons d'amour), Emmanuel Mouret (Un baiser s’il vous plait), Jean-Marc Moutout (La Fabrique des sentiments), Mia Hansen-Love (Tout est pardonné), Audrey Estrougo (Regarde-moi), Éric Guirado (Le Fils de l'épicier). Il pubblico americano potrà anche scoprire il sorprendente La Question humaine di Nicolas Klotz, Ceux qui restent di Anne Le Ny, Faut que ça danse di Noémie Lvovsky, il film collettivo d'animazione Peur(s) du noir e La Disparue de Deauville di Sophie Marceau.
Da notare che quattro di questi film hanno già trovato un distributore americano (La Question humaine uscirà il 14 marzo, Les Chansons d'amour il 21 marzo, Roman de gare il 25 aprile e Elle s'appelle Sabine) e che una quindicina di produttori ed esportatori accompagnerà la delegazione artistica che comprende gli attori Louis Garrel ed Elsa Zylberstein.Benché il 2007 non sia stato un anno particolarmente felice per il cinema francese negli Stati Uniti - 36 film distribuiti nelle sale e un incasso complessivo di 31,8 M€ (6,6 milioni di ingressi circa), in calo rispetto alle stagioni precedenti (74 M€ nel 2006 e 125 M€ nel 2005) - esso ha registrato tuttavia il successo di La vie en rose di Olivier Dahan con 10,5 M$ d'incasso e la vittoria di Marion Cotillard dell'Oscar come migliore attrice. Tra le prossime uscite in America figurano Boarding Gate di Olivier Assayas (14 marzo 2008), Hors de prix di Pierre Salvadori (28 marzo), Naissance des pieuvres di Céline Sciamma (4 aprile) OSS 117, Le Caire nid d'espions di Michel Hazanavicius (9 maggio) e Une vieille maîtresse di Catherine Breillat (2 luglio 2008).

Fabien Lemercier