CANNES: SFIDA TRA ESTWOOD E WENDERS, 2 GLI ITALIANI- PUNTO

Parigi, 23 apr. (Apcom) - Venti i film in gara, due quelli italiani, tre i francesi e due grandi registi, uno americano e uno tedesco, che con ogni probabilità si contenderanno la Palma d'Oro del 61esimo Festival di Cannes: Clint Eastwood con "Changeling" e Wim Wenders con "Palermo Shooting". I film in gara sulla Croisette dal 14 al 21 maggio provengono da Belgio, Turchia, Francia, Argentina, Brasile, Stati Uniti e Italia. Il presidente della giuria sarà l'attore-regista americano Sean Penn. Le candidature sono state annunciate oggi con una conferenza stampa a Parigi dal delegato generale del Festival, Thierry Frémaux, e dal presidente della manifestazione, Gilles Jacob. Inferiore, rispetto agli anni precedenti, la presenza di registi famosi. L'Italia sarà rappresentata da "Gomorra" di Matteo Garrone, ispirato all'omonimo best seller di Roberto Saviano, e da "Il divo" di Paolo Sorrentino con Toni Servillo nei panni del senatore a vita Giulio Andreotti. Per Sorrentino si tratta della terza esperienza sulla Croisette. Fuori competizione invece, nella sezione 'Seance speciale', il film di Marco Tullio Giordana "Sangue pazzo", dedicato alla parabola artistica e umana dei due divi del cinema fascista Luisa Ferida e Osvaldo Valenti, interpretati da Monica Bellucci e Luca Zingaretti. Giordana aveva già trionfato a Cannes con "La meglio gioventù", film nato come miniserie tv che vinse nel 2003 la sezione 'Un certain regard'. Dopo un'edizione 2007 molto 'americana', quest'anno saranno solo due i registi statunitensi in gara: Clint Eastwood con "The Changeling", un thriller con Angelina Jolie nei panni della madre di un bambino rapito, e Steven Soderbergh, Palma d'Oro nel 1989 con "Sesso, bugie e videotape", che presenterà "Che", film di quattro ore sulla vita del guerrigliero Ernesto "Che" Guevara, interpretato da Benicio Del Toro. I film francesi in lizza sono tre: "Un conte de Noel" di Arnaud Desplechin (con Anne Consigny e Catherine Deneuve) e "La frontière de l'aube" di Philippe Garrel (con Laura Smet e Louis Garrel). Il nome del terzo film francese selezionato sarà reso noto prossimamente insieme ai titoli dei film che apriranno e chiuderanno il Festival, ha detto Thierry Frémaux, delegato generale del Festival. Sono 21 anni che la Francia non vince la Palma d'Oro, e per la precisione dal 1987 quando si aggiudicò il premio "Sotto il sole di Satana" di Maurice Pialat. Tra le pellicole fuori concorso "Vicky Cristina Barcelona" di Woody Allen, "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo" di Steven Spielberg (con Harrisson Ford, Cate Blanchett e Shia LeBoeuf), "Maradona" di Emir Kusturica, documentario sulla star argentina del calcio, e "Kung Fu Panda" di Mark Osborne e John Stevenson, nuovo film d'animazione degli studios DreamWorks. Come al solito, anche quest'anno, a Cannes si incontraranno registi famosi ed nuovi talenti. Tra i 'big' ci sono il canadese Atom Egoyan, con il film "Adoration", i fratelli belga Jean-Pierre e Luc Dardenne, Palma d'Oro nel 1999 e nel 2005, che concorrono con "Le silence de Lorna", e Wim Wenders, premiato a Cannes nel 1984, che ci riprova con "The Palermo shooting", film con Giovanna Mezzogiorno, Dennis Hopper e Campino, cantante del gruppo rock Die Toten Hosen, dedicato al capoluogo siciliano. Tra le nuove leve, l'israeliano Ari Folman con il documentario d'animazione "Waltz with Bashir", un'immersione a Beirut-ovest durante il massacro di Sabra e Chatila nel 1982, e due giovani argentini, Lucrecia Martel ("La femme sans tête") et Pablo Trapero ("Leonera"), scoperti a Cannes nelle edizioni passate.