.
Ai più maligni, la nuova inaspettata edizione di Beverly Hills 90210 parrà principalmente un’ultima, disperata occasione per mostrare che Tori Spelling - la Donna Martin delle prime stagioni - non fosse raccomandata quanto sembrava, riuscendo a comparire anche in questa versione anni 2000, e senza che suo padre Aaron sia più il produttore dello show, in quando scomparso recentemente.
In realtà, Tori sarà comunque raccomandata - quantomeno da se stessa; quello che dalle notizie sparse in questi giorni pareva un autentico revival del suo antico ruolo, si sta rivelando solo un cameo, e per giunta nella prima puntata, e poi tanti saluti; la Spelling non è più neanche bella di fisico. Otto anni fa, l’addio, che invece si sta rivelando un arrivederci. Il prossimo autunno, il rinnovato benvenuto nelle vite dei nostri adolescenti, non più brufolosi e maldestri, ma sempre più carati nel look e nel frasario gergale, tutto questo frutto anche dei “nonni” californiani dei nuovi protagonisti della serie che verrà, che si intitolerà soltanto “90210”. Il CAP per la città. Cosa resterà, dunque, parafrasando Raf, di questi particolari anni ’90? Kelly, su tutti. Il personaggio della femminona bionda e fatale, una di quelle che bacia anche i conoscenti solo sulle labbra, interpretata dalla sfortunata nella carriera Jenny Garth, tornerà nel ruolo di maestrina di scuola e di vita per le nuove leve della sua vecchia scuola. Si dice che Ian Ziering (Steve, in tutte le stagioni e le vite precedenti di Beverly Hills) sia in forse. Quel che è certo è che la Brenda di Shannen Doherty non ci sarà. Eppure aveva l’agenda liberissima: forse, talmente libera che non sarà parso il caso alla produzione di riempirgliela troppo. Ed è anche abbastanza sicuro che la nuova Beverly Hills sarà più scabrosa, più sexy e meno rilassata delle precedenti. Al centro di tutto, come un tempo lo era la famiglia Walsh, che dal Minnesota si era trasferita - con numerose difficoltà iniziali di adattamento - nella vippissima Los Angeles, la famiglia Mills, che stavolta muove dal Kansas le sue pedine in cotonature e padri riflessivi, alla volta della solita scalata sociale. Innovativo il loro capofamiglia, che avrà una doppia veste: padre riflessivo e preside del liceo, il West Beverly High, che sarà la location di molta parte della vita dei protagonisti. Sul web gira di link in link un video-teaser dello show con nuovi volti che eseguono gesti o presentano posture del tutto parodia involontaria di quelli che i nostri eroi compivano in un pezzo di storia del nostro sub-costume, 15 anni fa.
Fortissimi dubbi da parte delle fan di ogni ordine e grado sul fatto che si possa trovare un nuovo Luke Perry, maledetto anche solo una metà di quel Dylan che fece sperare a tante di loro di essere rapite da un tipo in Porsche usata il giorno del compleanno di un’altra, per uno di quegli scambi di persona che rendono così vincenti i Fonzie di tutte le generazioni e di tutte le latitudini.
In realtà, Tori sarà comunque raccomandata - quantomeno da se stessa; quello che dalle notizie sparse in questi giorni pareva un autentico revival del suo antico ruolo, si sta rivelando solo un cameo, e per giunta nella prima puntata, e poi tanti saluti; la Spelling non è più neanche bella di fisico. Otto anni fa, l’addio, che invece si sta rivelando un arrivederci. Il prossimo autunno, il rinnovato benvenuto nelle vite dei nostri adolescenti, non più brufolosi e maldestri, ma sempre più carati nel look e nel frasario gergale, tutto questo frutto anche dei “nonni” californiani dei nuovi protagonisti della serie che verrà, che si intitolerà soltanto “90210”. Il CAP per la città. Cosa resterà, dunque, parafrasando Raf, di questi particolari anni ’90? Kelly, su tutti. Il personaggio della femminona bionda e fatale, una di quelle che bacia anche i conoscenti solo sulle labbra, interpretata dalla sfortunata nella carriera Jenny Garth, tornerà nel ruolo di maestrina di scuola e di vita per le nuove leve della sua vecchia scuola. Si dice che Ian Ziering (Steve, in tutte le stagioni e le vite precedenti di Beverly Hills) sia in forse. Quel che è certo è che la Brenda di Shannen Doherty non ci sarà. Eppure aveva l’agenda liberissima: forse, talmente libera che non sarà parso il caso alla produzione di riempirgliela troppo. Ed è anche abbastanza sicuro che la nuova Beverly Hills sarà più scabrosa, più sexy e meno rilassata delle precedenti. Al centro di tutto, come un tempo lo era la famiglia Walsh, che dal Minnesota si era trasferita - con numerose difficoltà iniziali di adattamento - nella vippissima Los Angeles, la famiglia Mills, che stavolta muove dal Kansas le sue pedine in cotonature e padri riflessivi, alla volta della solita scalata sociale. Innovativo il loro capofamiglia, che avrà una doppia veste: padre riflessivo e preside del liceo, il West Beverly High, che sarà la location di molta parte della vita dei protagonisti. Sul web gira di link in link un video-teaser dello show con nuovi volti che eseguono gesti o presentano posture del tutto parodia involontaria di quelli che i nostri eroi compivano in un pezzo di storia del nostro sub-costume, 15 anni fa. Fortissimi dubbi da parte delle fan di ogni ordine e grado sul fatto che si possa trovare un nuovo Luke Perry, maledetto anche solo una metà di quel Dylan che fece sperare a tante di loro di essere rapite da un tipo in Porsche usata il giorno del compleanno di un’altra, per uno di quegli scambi di persona che rendono così vincenti i Fonzie di tutte le generazioni e di tutte le latitudini. Giovanni De Stefano