Meryl Streep a Roma presenta "Mamma mia", "Voterò Obama"

Roma, 27 set. (Apcom) - Ama cantare anche se non sogna di paragonarsi a una vera cantante. Nel film "Mamma Mia!", però, Meryl Streep canta, balla, si diverte, indossa scarpe da tennis, salopette di jeans e sembra una ragazzina di 59 anni. L'attrice ha presentato oggi a Roma la pellicola diretta da Phyllida Lloyd e tratta dall'omonimo musical campione d'incassi basato sulle canzoni degli Abba. Uscirà il 3 ottobre in almeno 400 sale. "E' stata una sfida - ha detto Streep - ma per me è stata una gioia, non mi sembrava vero che a questo punto della mia carriera mi chiedessero di fare una cosa del genere, è stato un sogno, mamma mia". Due premi Oscar vinti (per "Kramer contro Kramer" e "La scelta di Sophie") e ben 14 nomination, tanti ruoli drammatici e impegnativi ma anche interpretazioni ironiche e divertenti come "Il Diavolo veste Prada" e questo "Mammia Mia!" in cui gioca con il pubblico, si mette in discussione e si prende in giro. Nel film interpreta Donna, la madre di una ventenne che sta per sposarsi e nel giorno delle sue nozze sull'isola greca di Kalokairi vorrebbe accanto il padre che non ha mai conosciuto. Quando scopre che la mamma 20 anni prima aveva avuto tre relazioni diverse, pensa di invitarli tutti: l'uomo d'affari Sam (Pierce Brosnam), l'avventuriero Bill (Stellan Skarsgard) e il banchiere Harry (Colin Firth). Ma il loro arrivo a sorpresa sconvolge Donna e solo le sue amiche Rosie e Tanya, ex componenti della band "Donna and The Dynamos" riusciranno a consolarla tra danze sfrenate, costumi colorati, e paesaggi bellissimi a ritmo di successi come "Dancing Queen", "The Winner Takes It All" e "S.O.S". Un film fatto da una regista e in cui le donne hanno una parte preponderate. "La maggior parte dei film - ha argomentato Streep - è pensata per gli uomini e sono molto felice di aver fatto "Mamma mia", anche gli studios sono rimasti sconvolti dal suo successo, perché hanno visto che le donne vogliono divertirsi. Oggi - ha continuato - è più facile per un'attrice trovare un ruolo, ci sono più donne registe, più sceneggiatrici e produttrici, forse solo nella vita pubblica le donne sono ancora considerate un po' meno capaci degli uomini ma in molti paesi le cose stanno cambiando". "La Palin? Voterò ovviamente Obama - ha risposto a una domanda l'attrice - e su di lei posso dire che noi americani non la conosciamo affatto. Io so perché si trova in quella posizione ma preferisco non parlarne". Per la Streep si parla già di terzo Oscar per il suo prossimo film "Dubbio" con Philip Seymour Hoffman, che uscirà in America a dicembre. Tanto successo le ha fatto montare la testa? "Assolutamente no - ha risposto - sono madre di quattro figli che mi giudicano continuamente, non mi sento mai la prima della classe. Ogni volta che finisco un film penso che si tratti dell'ultimo e che non mi proporranno mai un altro ruolo. L'età? Talvolta mi sento un po' più stanca - ha concluso sorridendo - ho qualche dolore alle ginocchia ma ancora tanta vitalità. Noi donne con il passare degli anni sappiamo dare di più".
alice.it