Il rocambolesco concerto di Amy Winehouse: l'appoggio del ministro

Amy Winehouse, il cui primo concerto dopo quasi un anno è stato interrotto per le avverse condizioni meteo, ma secondo alcuni anche per i problemi manifestati sul palco dall'artista, ha avuto l'appoggio del ministro del turismo di Santa Lucia. La tribolata cantante londinese, come noto, di fatto risiede presso l'isola caraibica dalla fine dello scorso dicembre. Riferendosi al concerto abbandonato dalla Winehouse, il ministro Allan Chastanet ha riferito ad un quotidiano britannico che gli isolani vogliono bene ad Amy. "E' un peccato che il concerto non sia andato meglio, ma la faremo cantare di nuovo più avanti", ha detto. "La supportiamo in tutto e speriamo che si rimetta in salute. La ammiriamo molto".Il concerto dello scorso fine settimana, il "St. Lucia Jazz Festival", ufficialmente sospeso per la pioggia battente che aveva rovinato una parte del palco, ha avuto anche risvolti non citati sui comunicati girati ai giornalisti. Lo show della Winehouse, secondo voci, sarebbe stato perlomeno bizzarro, con la cantante incapace di ricordarsi le parole delle canzoni, e vari "boo" da parte del pubblico. Alla fine un rappresentante della cantante ha ammesso che Amy ha avuto dei problemi, attribuendoli al fatto che si trattava del suo primo concerto dopo parecchi mesi e ricantare le "vecchie" canzoni le ha fatto tornare in mente il suo matrimonio fallito. "Una risposta naturale al dolore per l'imminente divorzio", è stato detto.