Madonna vince causa per pubblicazione foto suo matrimonio

LONDRA (Reuters) - La pop star Madonna ha ottenuto un consistente risarcimento da un quotidiano britannico, reo di aver violato la sua privacy e di aver infranto le regole sul copyright pubblicando foto "trafugate" del suo matrimonio con il regista Guy Ritchie. La cantante, che ha appena terminato il suo tour di un anno "Sticky & Sweet", non era presente presso la Corte Suprema di Londra per il verdetto sulla causa intentata contro l'Associated Newspapers, casa editrice del tabloid Mail on Sunday. Il suo avvocato John Kelly ha detto in tribunale, prima della sentenza, che Madonna avrebbe donato il risarcimento alla sua fondazione benefica Raising Malawi. Kelly ha dichiarato che la cantante aveva fatto ingenti sforzi per mantenere la sua cerimonia di nozze, avvenuta a dicembre del 2000, strettamente privata. Ma nel 2003 un arredatore che stava facendo dei lavori nella sua casa di Beverly Hills, ha furtivamente copiato almeno 27 foto dall'album delle nozze e le ha consegnate a Bonnie Robinson che, nel giugno del 2008, si è offerta di venderle al Mail on Sunday. Kelly ha detto che il giornale non le ha acquistate subito ma ha aspettato fino ad ottobre 2008, quando Madonna ha annunciato il suo divorzio e, quindi, l'attenzione dei media sull'artista era ancor più alta. Appena tre giorni dopo l'annuncio del suo divorzio, il quotidiano ha infatti pubblicato dieci di queste foto nonostante Madonna, come confermato dal suo legale, avesse scelto di non vendere le foto del suo matrimonio ad alcun giornale. "La cosa più importante per la richiedente era che la sua privacy, in quell'occasione, fosse mantenuta", ha detto l'avvocato di Madonna, aggiungendo che prima della violazione del quotidiano non era stata pubblicata alcuna foto dell'evento. Il legale dell'Associated Newspapers, Niri Shan, ha ammesso la colpa e ha porto le scuse della casa editrice a Madonna e alla sua famiglia.