Amy Winehouse: nuovo album e resurrezione per un’artista controversa

Artista controversa tanto quanto tormentata, Amy Winehouse è una delle voci Soul più apprezzate ed ammirate della scena musicale, se non fosse per gli eccessi a cui si dedica ogni tanto minando la sua carriera artistica con qualche vizietto di troppo.

Abitudini a parte, sin dal suo debutto Amy Winehouse è riuscita a colpire piacevolmente critica e pubblico entrando immediatamente nella schiera degli artisti più apprezzati in ambito musicale.

Il suo primo album risale ormai al 2003, anno in cui uscìFrank presentando al pubblico un disco ricco di contaminazioni jazz e brani scritti interamente dall’artista britannica.

In pochissimo tempo l’album raggiunse i livelli più alti delle classifiche, ottenendo anche una nomination ai Brit Awards nelle categorie British Female Solo Artist e British Urban Act.

Insomma un successo a dir poco immediato che, nel giro di pochi mesi, condusse la Winehouse dritta dritta verso il disco di platino ed un 1 milione e mezzo di copie vendute.
Eppure nonostante i consensi più che positivi ricevuti da Frankie, l’artista non sembrava essere troppo soddisfatta del suo debutto discografico, tanto da dichiarare con l’uscita del secondo album: “Non riesco neanche più ad ascoltarlo, Frank. Anzi, non sono mai riuscita ad ascoltarlo. Suonarlo dal vivo mi piace, ma ascoltarlo è un’altra cosa”.

Ed infatti fu proprio con Back To Black, nel 2006, che Amy Winehouse si fece ufficialmente conoscere per le sue grandi abilità di cantante e cantautrice, raggiungendo in men che non si dica la vetta delle maggiori classifiche britanniche, sino ad espandere tale successo a livello mondiale e soprattutto europeo.

Non a caso il singolo di anticipazione di Back To Black fu Rehab, un brano impossibile da dimenticare, divenuto un vero e proprio tomentone.

Ma successo purtroppo fa rima con eccesso, ed è proprio a causa della sua tormentata vita privata che la Winehouse ha rischiato di uscire di scena nella stessa maniera in cui vi era entrata: di colpo e silenziosamente.

Depressione, psicosi, disordini alimentari, droga, alcol: Amy continuava ad attirare l’attenzione di Stampa e rete ma non più grazie alle sue doti musciali. I suoi problemi con il crack e i bicchierini di troppo hanno fatto in poco tempo il giro del mondo, facendo preoccupare chi la seguiva ormai dal 2003 e lasciando perplesso l’intero ambiente discografico.

Per un’attimo la grande Amy Winehouse sembra essere scomparsa, il suo talento e la sua singolare artisticità, paragonata a nomi come Macy Gray e Sara Vaughan, sembra essersi eclissata per un periodo il cui apice è stato raggiunto con il ricovero a causa di un enfisema polmonare. Si parlava addirittura di pericolo di morte.

E poi invece eccola ricomparire più splendida che mai in occasione del compleanno di Nelson Mandela nel 2008, lasciando trapelare la speranza che i guai con alcol e droga fossero finalmente scomparsi.

Ma se fino a poco tempo fa si trattava di una semplice speranza, ora possiamo finalmente annunciarvi che Amy Winehouse è pronta a tornare a varcare il mondo musicale con un nuovo album la cui uscita è prevista per il prossimo periodo natalizio.

Per ora non esistono date o altre anticipazioni, quel che è certo è che la promessa di un nuovo disco fa tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che continuano a seguire l’artista britannica e a sperare di poter nuovamente vedere tutte le sue formidabili doti tornare sul palco una volta per tutte libere da vizi ed eccessi decisamente poco salutari.

http://www.musica10.it/amy-winehouse-nuovo-album-e-resurrezione-per-unartista-controversa-4681.html