(IRIS) - ROMA, 9 LUG - E' stato il concerto degli U2 allo stadio San Siro lo scorso 8 luglio, il live che ha maggiormente incassato al botteghino del 2009: uno show che è fruttato ben 5.515.180 euro.
A seguire la band irlandese nella classifica delle esibizioni che più hanno incassato, l'onnipresente Madonna, sempre a San Siro il 14 luglio (4.652.575), mentre Ligabue è il primo artista italiano riferito al totale delle repliche nella stessa Venue (10 date tra settembre-ottobre all'Arena di Verona, con 5.402.702 euro).
I dati sono quelli del rapporto Assomusica, che ogni anno presenta il quadro fedele di oltre il 90% dei concerti di musica dal vivo e dei musical a pagamento. Secondo il rapporto, cresce la spesa al botteghino e supera i 177 milioni di euro, con un aumento del 7,88% rispetto all'anno precedente. Dai dati risulta un sensibile aumento del prezzo dei biglietti (33,44 euro, + 12,88% sull'anno precedente).
Nel box office dei concerti, dove gli U2 occupano le prime due posizioni con i due concerti al Mezza, troviamo anche i Depeche Mode (con gli show a San Siro e allo stadio Olimpico a giugno 2008), Bruce Springsteen (a Roma, Torino e Udine) e i Coldplay, che si sono esibiti a Udine a fine agosto.
Milano, con 609 eventi, si conferma capitale del live, anche se in termini assoluti perde quota rispetto all'anno precedente. Bene anche Roma (318 eventi, il cui dato e' scorporato dai concerti svolti da associati Assomusica all'interno dell'Auditorium), Firenze (237), Bologna (66) e Torino (113).
Il rapporto suddivide gli eventi tra Concerti e 'Musical & altro', che vede in tutta Italia un notevole aumento del numero di spettacoli diversi dai concerti (1013 nel 2010 contro 564 nel 2009) e un lieve calo del numero di concerti (1519 nel 2010 contro 1611 nel 2009, con un picco nel mese di luglio e una forte ripresa nel mese di novembre dovuto ai concerti di Ramazzotti, Pausini e Renato Zero). La Lombardia si conferma Regione leader sia per numero di spettacoli sia per il totale di spesa al botteghino, molto bene anche Lazio, Toscana, Veneto ed Emilia Romagna.
