Il concerto di stasera, con questi ospiti, questa formazione, e questa scaletta, rimarrà un evento unico. Parola di Carmen Consoli, che a poche ore dal Concerto sull'acqua, che la vede protagonista ad Ancona della serata finale del Festival Adriatico Mediterraneo, annuncia sorprese e ritmi coinvolgenti.
A contribuire all'unicità dell'evento, sarà non solo la sua dislocazione in un pontone sul mare - con un palco lungo 14 metri per 12, con torri di 10 metri, che per essere allestito ha richiesto l'utilizzo di una gru del porto normalmente usata per sollevare le navi - ma anche la presenza di musicisti sorprendenti come Alfio Antico e Puccio Castrogiovanni, in grado d'intrecciare al canto suoni e strumenti mediterranei inconsueti.
Così nella prima parte dell'esibizione, la chitarra acustica si mescolerà a quella elettrica, lo scacciapensieri al bouzuki greco (una sorta di mandolino col manico allungato di origine antichissima), lo xantur d'ispirazione araba, che si suona colpendo le corde con bacchette, alla fisarmonica, fino ai tamburi, pezzi unici costruiti per intero da Alfio Antico, che a quanto dicono i colleghi è anche l'unico in grado di suonarli. Improvvisazioni e ritmo si fonderanno con l'antica tradizione della musica popolare della scuola siciliana di Federico II, coi sonetti di Jacopo Da Lentine, e i canti degli isolani, coscienziosamente registrati nel secolo scorso dall'antropologo Antonino Uccello, fino a quelli del periodo romantico, tramandati da Salomone Marino e Giuseppe Pitre.
Un'operazione colta e popolare al tempo stesso, che la cantantessa porta avanti da tempo con la storica band catanese dei Lautari. Apriràil concerto la cantautrice catanese Gabriella Grasso, scoperta da Carmen e da lei voluta nella sua casa discografica, Narciso, per la sua straordinaria voce, intensa e pulita. Poi ci saranno i pezzi di Antico, tra cui 'Guden morgen', che simula una spassosissima contrattazione tra un venditore di pesce e una turista tedesca, infarcita di doppi sensi, e la struggente canzone per voce e tamburo 'Si ti vidissi', dedicata alla vecchia madre. Alcuni dei brani sono anticipazioni del nuovo disco che uscirà ad ottobre per l'etichetta della cantante.
Sentimenti forti nell'amore come nella nostalgia, invece, per Castrogiovanni, che intreccerà la sua voce con quella di Carmen nella melodia 'Lu primu amuri', di Rosa Balistreri, e si esibirà nella rielaborazione della ninna nanna tradizionale 'Abbobo''. La seconda parte del concerto riprende invece la scaletta del tour Ventunodieciduemilatrenta, che la Consoli sta portando in giro per l'Italia in questi giorni, con il meglio dei suoi nuovi e vecchi successi. "Adoro il mare - ha dichiarato, a proposito dell'ambientazione del concerto di stasera - lo vedo dalla mia casa sulle pendici dell'Etna e talvolta ne sento il profumo o il brontolio sotto di me. Ma cantare in mezzo al mare è un'esperienza che mi manca e che aspetto con grande emozione".