Penso di essere partita dal desiderio di parlare di Los Angeles, e al momento vivevo a Parigi - ha raccontato la Coppola. Poi ha aggiunto: pensando a Los Angeles, mi è venuto in mente questo personaggio, interpretato da Stephen Dorff, e poi ho voluto farne un ritratto e tutto ha preso forma da lì. Il personaggio di sua figlia è venuto in seguito, e si è evoluto nella storia padre/figlia.
La pellicola è ambientata nel celebre Hotel Chateau Marmont, location che gioca un ruolo cardine nella cultura moderna dei tabloid di Los Angeles. La regista sentiva la mancanza di un film che catturasse la cultura contemporanea della città.
Penso sia un attore con molto talento, ha molto cuore e molta dolcezza che pensavo fossero importanti per questo ruolo. Ed è bello vedere qualcuno che non compare in un milione di film ogni anno. Non si sa tutto sulla sua vita privata, ha detto parlando di Stephen Dorff.
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