Monica Bellucci: un libro ne racconta la carriera

Bella è bella, non c'è dubbio. In effetti, è a furor di popolo una delle donne più belle del pianeta, ambasciatrice del fascino tutto italiano e musa di registi stranieri e non (Muccino la scelse per lo spot di Intimissimi) e stilisti. Un curriculum di tutto rispetto e una vita personale che sembra esserle stata cucita addosso tanto rasenta la noiosa perfezione. Sposata, con un attore non bello secondo i comuni criteri, ma di certo fascinoso e molto amato, mamma due volte di due bambine -il suo è stato uno dei pancioni più visti e cliccati al mondo- Monica Bellucci sembra aver raggiunto definitivamente l'apice del successo.
La bella di Città di Castello, oggi francese di adozione -lì vive con il marito, Vincent Cassel- riceve un altro riconoscimento che premia la carriera -da modella prima, da attrice poi- ma anche la fama internazionale che negli anni la Bellucci ha conquistato. La vita professionale e non dell'attrice ed ex top model italiana più nota al mondo sarà raccontata in un libro fotografico edito da Rizzoli.
Nel volume, oltre alla prefazione di Giuseppe Tornatore, un'eccellenza del cinema italiano che ha diretto la Bellucci in "Malena", film ambientato nella Sicilia del dopoguerra che si snoda intorno al conturbante personaggio di Maddalena Scordia, detta Malena, interpretata proprio dalla Bellucci, che racconta l'attrice, la storia di una vita professionale in immagini, scelte personalmente dall'ex top model italiana e messe insieme in ordine cronologico per permettere ai fan della splendida attrice di cogliere la Bellucci dagli esordi nel mondo della moda ai film che l'hanno portata sui red carpet dei festival del cinema di tutto il mondo.
Perché tutta questa attenzione puntata sulla bellezza tipicamente mediterranea? Perché la modella e ormai affermata attrice è ambasciatrice nel mondo del talento e chiaramente del fascino italiano, tanto che, alla notizia dell'uscita della pubblicazione prevista in Italia per novembre, diversi editori stranieri si sono dimostrati interessati all'eventualità di proporlo anche in altri Paesi.
Musa per fotografi come Richard Avedon, Helmut Newton, Ellen von Unverth e ancora Peter Lindbergh, Monica Bellucci inizia la sua carriera di modella alla fine degli anni '80, affascinando subito brand blasonati come Fendi, Blumarine e Dolce & Gabbana e diventando in seguito volto di Dior. Non c'è rivista patinata che riesca a resisterle, e presto conquista le pagine di Vogue, di Elle, e perfino l'ambitissimo calendario Pirelli, che la vuole protagonista degli scatti di Richard Avedon.
Approdata al cinema con il film made in Italy "La riffa", la bellezza travolgente della Bellucci viene immediatamente notata da Francis Ford Coppola, che la sceglie per una parte nel suo celeberrimo "Dracula", film che apre ufficialmente le porte di Hollywood per la Bellucci.
Donatella Perrone