STASERA MONICA BELLUCCI A "CHIAMBRETTI NIGHT"

(AGM-LSP) Solitamente restia alle telecamere televisive, Monica Bellucci è l'ospite speciale della puntata di Chiambretti Night in onda questa sera su Canale 5.
Un viaggio a tutto campo nell'universo "Monica", dall'amore alla gelosia, dal Paradiso all'Inferno, dal marito Vincent Cassel a Robert De Niro, con la quale l'attrice umbra sta girando "Manuale d'Amore 3" a Roma in questi giorni.
Una Bellucci particolarmente (e raramente) così disinibita e a suo agio, forse dovuto al fatto che si era già incontrata con Piero Chiambretti nel 1993, quando la coppia fu protagonista di un servizio fotografico "bollente"...
Sollecitata dal conduttore, l'attrice italiana più popolare all'estero parte dal concetto-etichetta di bellezza: la bellezza passa, almeno quella biologica, meglio se c'è quella spirituale. Io da bambina ero timida, schiva, non mi sentivo bella. Quando si è carine c'è sempre un esame a priori. Quando invecchierò inizieranno a dire che sono brava....
E poi a ruota libera sulla gelosia (Nel nostro lavoro di attori è una cosa a parte, vedere baciare mio marito un'altra in un film non mi fa alcun effetto), sul neo-partner cinematografico Robert De Niro (Mio marito avrebbe ragione ad essere geloso di lui, è un uomo affascinante, c'è stata una bellissima alchimia tra noi) e inevitabilmente sul marito Vincent Cassel (Con la distanza che ci separa spesso è come se ci scegliessimo ogni volta; se abbiamo ancora voglia di vederci, vuol dire che qualsiasi cosa sia successa nel frattempo non conta... con lui non è stato un 'colpo di fulmine'. Era rasato e aveva un'aria da sbruffone. Eppure mi attraeva).
Spazio anche all'erotismo (Per me è rappresentato da quallo che non conosci, tutto quello che non è concesso), all'America (E' l'unico posto dove non mi sento a mio agio), ai primi amori (Ho avuto poche storie lunghe), alla "prima volta" (E' bellissimo scegliere il momento della prima volta), il suo rapporto con le altre donne (Ho molte amiche donne, sono come tutte le donne, anche se nessuna donna può vivere così tante vite come un'attrice), al suo ormai leggendario seno divenuto "materno" (Il mio latte è molto buono: la poppata dura 3 ore!).
Per nulla contraria al Photoshop (Lo adoro: si vende il sogno, con l'immagine ci si gioca), Monica Bellucci è stata costretta a scegliere tra Inferno e Paradiso: L'Inferno è meno noioso, ma nella vita sono un angelo.