Il Jazz di Milano incontra Björk

Milano - “Aperitivo in Concerto”, domenica 5 dicembre 2010, alle ore 11.00, presso il Teatro Manzoni (via Manzoni 42, Milano), presenta per la prima volta in Europa e in Italia una fra le più affascinanti formazioni orchestrali sulla scena americana e internazionale: Travis Sullivan & The Björkestra. Ad affiancare questo eccezionale organico, uno fra i protagonisti del jazz contemporaneo, il trombettista Dave Douglas, di recente applaudito al Teatro Manzoni in occasione della ormai celebrata Masada Marathon guidata da John Zorn. Non meno importante è la partecipazione della cantante Shayna Steele, straordinaria virtuosa, grande star di Broadway, applauditissima per la sua interpretazione nel celebre musical di Broadway “Rent” (che rielaborava in chiave attuale la vicenda della Bohème di Puccini) e, ancor di più, voce indimenticabile a fianco di Moby, di cui caratterizza in modo indelebile il celebrato album “Hotel”.
Nella storia del jazz è stato ed è ancora comune il fenomeno di eseguire ed interpretare pagine musicali scritte per spettacoli di Broadway o per pellicole cinematografiche: i cosiddetti standard hanno così rivelato le meraviglie celate nelle opere di compositori di rango come Gershwin, Cole Porter, Harold Arlen, Richard Rodgers, Vernon Duke, Alec Wilder, Alex North e molti altri. Autori e interpreti come Miles Davis e Herbie Hancock hanno saputo fare miracoli con pagine di Michael Jackson, Cindy Lauper o dei Nirvana, ma il progetto dell’eccellente contraltista e band leader americano Travis Sullivan (di cui si ricordano le collaborazioni con l’olandese Metropolitan Jazz Orchestra ed un eccellente volume di trascrizioni dedicato ad Eric Dolphy), a capo della The Björkestra, è diverso, meno estemporaneo e più organico. Egli articola un vero e proprio songbook non di un autore “classico”, bensì di un’autrice ed interprete del tutto peculiare e innovativa, l’islandese Björk, artista in apparenza ben lontana dal jazz e dal mondo della musica improvvisata. Sullivan, grazie a sontuose orchestrazioni dal caleidoscopico assemblaggio di colori, sospinte da un nerbo ritmico altrimenti insospettabile nelle ombrose composizioni originali, trasforma il pop intellettuale della cantante islandese in un coacervo di ritmi. Una batteria incalzante, sostenuta da loop da dance-hall dettati da un laptop, sostiene dei veri e propri voli di fantasia da parte di diciotto solisti di eccezionale valore, fra i quali spicca la voce virtuosistica e meravigliosamente flessibile di Shayna Steele. Il segreto del successo di questa formazione orchestrale risiede proprio nella volontà di non copiare la musica di Björk, ma di interpretarla secondo una varietà di linguaggi e materiali: il risultato è una sorta di affascinante, coinvolgente e poetico sincretismo, in cui l’improvvisazione fa da collante ad un’apparentemente infinita varietà di spunti ed idee in cui ogni barriera fra generi viene abbattuta con gioioso senso creativo. Di particolare rilievo è inoltre la presenza solistica del grande trombettista Dave Douglas, che arricchirà la già ricchissima tavolozza orchestrale di questo brillantissimo e teatrale gruppo di creatori.
Questo è l’ultimo appuntamento prima della pausa natalizia. “Aperitivo in Concerto” si ripresenta al suo pubblico il 23 gennaio 2011 con l’esibizione dedicata alla grande scena improvvisativa istraeliana del celebrato gruppo 3 COHENS.