
LOS ANGELES - Lady Antebellum e Lady Gaga sono i vincitori della 53/a edizione dei Grammy Awards, assegnati la notte scorsa allo Staples Center di Los Angeles. Il gruppo country Lady Antebellum, con la disperata telefonata notturna di "Need You Now", ha vinto uno dei premi più importanti, quello per la canzone dell'anno, ottenendo una seconda statuetta come migliore album country, mentre Lady Gaga ha vinto per il miglior album pop, "The fame monster", e ha ottenuto una statuetta anche per la migliore perfomance vocale single, con "Bad Romance".
Esperanza Spalding, 24 anni, cantante jazz, ha battuto a sorpresa Justin Beeber nella categoria del migliore artista-rivelazione. Il premio per il migliore album rock è andato ai Muse, per "The Resistance". Quest'anno la cerimonia dei Grammy ha regalato al pubblico alcune performance entusiasmanti; oltre a Lady Antebellum e Lady Gaga, si sono esibiti sul palco Eminem, Rihanna, Katy Perry, Drake, Bieber e il cast di "Glee".
GRAMMY A MUTI, SUO REQUIEM DI VERDI MIGLIOR ALBUM
MAESTRO ANCORA IN OSPEDALE DOPO IMPIANTO PACEMAKER
NEW YORK, 14 FEB - Seppur ancora costretto in un letto di ospedale a Chicago, il maestro Riccardo Muti e' tornato oggi a stupire il mondo, grazie all'energia, alla passione e alla competenza estrema con la quale, un anno e mezzo fa, diresse con la Chicago Symphony Orchestra la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Per quella esecuzione Muti e' stato premiato oggi a Los Angeles con i primi Grammys della sua vita per aver realizzato il Miglior Album Classico dell'anno. Nel darne notizia, la Chicago Symphony Orchestra (CSO) ha precisato che l'esecuzione del Requiem fu registrata a Chicago nei concerti che Muti tenne nel Gennaio del 2009, subito dopo aver assunto la direzione. L'album, prodotto da Christopher Adler, fu poi pubblicato nel settembre del 2010. La Giuria della 53/ma edizione dei Grammy Award, le statuette della musica, l'ha considerato il Miglior Album Classico dell'anno. Sia per la performance complessiva dell'Orchestra, per la quale e' stato premiato Muti; sia per la performance del Coro, per la quale e' stato ancora una volta premiato Muti insieme al direttore del Coro, Duain Wolfe. Quando Muti registro' il Requiem aveva appena assunto la direzione dell'Orchestra di Chicago. Sara' per l'energia del suo 'debutto' con l'orchestra di Chicago, sara' per l'amore ''infinito'' che lui ha sempre avuto per Verdi, resta il fatto che - come ha sottolineato con un comunicato la stessa Chicago Symphony Orchstra - Muti ''ha condotto a Chicago il capolavoro di Verdi con un'energia stupefacente''. Quell'esecuzione venne registrata dal vivo grazie al produttore Adler (al quale e' andato a sua volta un Grammy) e pubblicata lo scorso settembre. E' risultata il Miglior Album Classico dell'anno e la CSO ha precisato che in sei mesi ne sono gia' state vendute oltre settemila copie. Nella registrazione, Muti dirige, tra gli altri, Barbara Frittoli, Olga Borodina, Mario Zeffiri e Ildar Abdrazakov come voci soliste. Muti ha appreso da un letto di ospedale di aver vinto i primi Grammy Awards della sua vita. Il 3 febbraio scorso il maestro era stato infatto ricoverato al Northwestern Memorial Hospital di Chicago dopo essere svenuto durante una seduta di prove con la CSO, in preparazione di una serie di concerti. Era caduto e si era provocato fratture multiple al volto. I medici, quattro giorni dopo, lo avevano sottoposto a intervento chirurgico per ridurgli le fratture alla mascella e gli avevano applicato alcune viti e placchette speciali. Successivamente, a Muti, che in passato era gia' stato colto una prima volta da malore, e' stato impiantato un pacemaker per correggere ''un comune disturbo cardiaco'' avevano rassicurato i medici, che hanno definito ''buone'' le sue condizioni. Il pacemaker, avevano precisato i dottori Donald Lloyd-Jones e Bradley P. Knight, e' stato impiantato ''per prevenire in futuro eventuali episodi simili di allentamento del battito cardiaco''. Le codizioni del Maestro sono state definite ''buone''.
THE SUBURBS DEGLI ARCADE FIRE MIGLIORE ALBUM - L' album "The Suburbs" del gruppo canadese Arcade Fire, ha vinto il premio più importante ai Grammy, quello per il migliore album dell'anno, rovinando la festa a Lady Antebellum, che ha vinto in cinque delle sei categorie in cui il gruppo era nominato. Tutte, tranne la più prestigiosa, che ha premiato gli Arcade Fire. Dopo la vittoria degli Arcade, la seconda sorpresa della serata è arrivata dalla vittoria della 24enne jazz performer Esperanza Spalding, che ha battuto il favorito Justin Bieber nel premio alla rivelazione dell'anno. E' la prima volta che il premio va a una jazzista. Eminem, nominato per 10 Grammys, ha vinto per il migliore album rap, con Not Afraid e, nel pomeriggio, quando alcune premiazioni sono state anticipate, ha portato a casa il grammofonino per la migliore rap solo performance. Il cantante, autore e produttore Bruno Mars, che aveva ottenuto il secondo maggior numero di canditature, sei, ha portato a casa il Grammy per la migliore esibizione maschile pop vocal. Il premio per la miglior canzone cantata da un duo o un gruppo è andata a "Hey soul sister", dei Train.