TRASGRESSIONE QUOTIDIANA, E COMUNE, DI ETERO E NON-ETERO

Internet, si sa, è un ottimo mezzo per dare sfogo, più o meno virtualmente, alle nostre fantasie più recondite. Con la sicurezza che dà rimanere nascosti dietro un monitor, lontani dai giudizi degli altri e sottratti al perbenismo diffuso, tutti si perdono in infinite ricerche delle bizzarrie più indicibili. Ed è così che due ricercatori della Boston University pensano di avere scoperto quello che gli internauti probabilmente sanno già: la trasgressione attira tutti.
La ricerca si è basata sulle parole chiave legate al sesso più usate sui motoridi ricerca grazie alle quali i due avrebbero disegnato un quadro secondo il quale i maschi etero cercano più trasgressione di quanto si pensi, manifestando fantasie anche per donne anziane, signore non proprio in forma e (e questa non è affatto una sorpresa) uomini.
Donne e gay, poi, avrebbero gli stessi identici gusti (per fortuna che non possono contendersi le stesse "prede"!): entrambi considerano sexy le stesse parti del corpo, specificatamente, e in ordine di gradimento, il sedere e i piedi.
Stupirà qualcuno, invece, sapere che gli uomini etero subiscono il fascino del pene tanto quanto i gay, forse non troppo consapevolmente. Alle donne, invece, è riservata la lettura di racconti omoerotici che hanno come protagonisti uomini, più per l'atmosfera e l'emozione che per l'atto sessuale in sé: le donne sono più cerebrali, è fatto noto.
Gli uomini etero, poi, preferiscono gli orgasmi casalinghi a quelli dei film porno e cercano più video amatoriali che pellicole girate da professionisti del settore, forse alla ricerca del trucco per capire quando una donna finge?
Qual è lo scopo di questo studio dei ricercatori della Boston University? Semplice: dimostrare che non si può parlare di una malattia definibile come "devianza sessuale", ma che tutti, davvero tutti, sotto le coperte vogliono fantasia, divertimento e un po' di sana trasgressione. Niente di nuovo comunque...