Amy Winehouse: il padre la ricorda così

“Parlerò del suo fantastico recupero. Da poco Amy aveva trovato l’amore con Reg. Lui l’ha aiutata con i suoi problemi e Amy sognava un futuro insieme a lui. Erano anni che non era così felice. (…) Tre anni fa, Amy aveva sconfitto la sua dipendenza dalle droghe, i dottori avevano detto che era impossibile ma lei ce l’aveva fatta. Ora stava cercando di affrontare il suo problema con l’alcol e aveva appena completato tre settimane di astinenza. Mi aveva detto: “Papà, ne ho abbastanza di bere. Non posso più sopportare quello sguardo che avete tu e gli altri in famiglia”. Non era depressa. Venerdì ed era allegra. Quella notte era nella sua stanza, suonava i bonghi e cantava. Era tardi, la sua guardia del corpo le aveva detto di fare meno rumore, e lei aveva smesso. Lui l’ha sentita camminare nella stanza per un po’ e quando al mattino è andato a vedere come stava, ha pensato che stesse dormendo. Quando è tornato qualche ora dopo, si è accorto che non respirava più e ha chiamato aiuto. (…) Buonanotte, angelo mio, dormi bene. Mamma e papà ti ameranno sempre moltissimo”.