Venezia 2011: Madonna, Clooney, Winslet. Si parte col pieno di divi

Tante le star che vedremo, dentro e fuori lo schermo: dalla coppia Bellucci-Cassel ad Al Pacino, da Keira Knightley a Matt Damon. E da tenere d'occhio c'è l'emergente Michael Fassbender: lo vedremo nel film di Cronenberg e (integralmente nudo) nella pellicola-scandalo "Shame"
LA DEFINIZIONE è abusata: ma quest'anno a Venezia c'è davvero una parata di star, dentro e fuori lo schermo. E la massima concentrazione è in apertura della Mostra. Si comincia con George Clooney regista e protagonista del primo film in concorso, mercoledì 31 agosto, The Ides of March, che vede nel cast anche Ryan Gosling, Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti, Marisa Tomei,Evan Rachel Wood. Un film che regala alla cerimonia di inaugurazione - presentata, come quella di chiusura, dalla "madrina" Vittoria Puccini - un alto tasso divistico.
Il secondo giorno, giovedì primo settembre, è forse quello con la maggiore concentrazione spettacolare. Di scena in concorso Carnagedi Roman Polanski (che però non può essere presente) con un maxicast composto da Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz e John C. Reilly, in programma alle 20 in Sala Grande. A seguire, alle 22, è la volta, fuori concorso, dell'attesissima Madonna con la sua opera seconda W.E., interpretato da Andrea Riseborough, Abbie Cornish, James D'Arcy, Oscar Isaac. Situazione quasi analoga venerdì 3 settembre, considerati i due film in competizione che vedono la presenza di una delle coppie più celebri del cinema internazionale: Monica Bellucci e Vincent Cassel. Alle 19.45 viene proiettato A Dangerous Method di David Cronenberg con Keira Knightley, Viggo Mortensen, Michael Fassbender e - appunto - Cassel; alle 22 tocca a Un eté brulant di Philippe Garrel, interpretato dalla Bellucci, dal figlio del regista Louis Garrel (già protagonista di The Dreamers di Bernando Bertolucci) e da Cèline Sallette.
Sabato 3 settembre le star sono assicurate da Contagion di Steven Soderbergh, che passa fuori concorso alle 19.30 e che vanta un cast in cui spiccano Matt Damon, Kate Winslet, Marion Cotillard,Jude Law, Gwyneth Paltrow e Laurence Fishburne. Domenica 4 settembre, subito dopo Emanuele Crialese e il suo Terraferma, a sfilare sul red carpet per la proiezione delle 19.30 è Al Pacino col suo filmWilde Salomé, a cui viene consegnato anche il premio Jaeger LeCoultre Glory to the Filmmaker. A seguire, alle 22, il film scandalo annunciato Shame di Steve McQueen (in concorso), ancora con l'affascinante ed emergente Michael Fassbender, affiancato da Carey Mulligan. Protagonista di una scena di nudo integrale di cui già si parla molto.
Lunedì 5 passano in concorso prima, alle 19.30, Tinker, Tailor, Soldier, Spy di Tomas Alfredson conGary Oldman e Colin Firth; e poi, alle 22.15, il beniamino della Mostra Todd Solondz con Dark Horse, interpretato da Mia Farrow, Christopher Walken, Justin Bartha e Selma Blair. E' ancora giallo invece sulla presenza di Vasco Rossi , non in perfette condizioni di salute, per il docufilm a lui dedicato, Questa storia qua, diretto da Alessandro Paris e Sibylle Righetti: la casa di distribuzione, la Lucky Red, spera nella sua presenza. 
Il 6 e il 7 sono giornate a minor tasso divistico, a parte Abel Ferrara e il suo 4:44 Last Day on Earth, interpretato da Willem Dafoe insieme a Shanyn Leigh, Paz de la Huerta e Natasha Lyonne. Il giorno 8, mentre oltreoceano apre i battenti il festival di Toronto, a Venezia sfilano in concorso, alle 19.30 Killer Joedi William Friedkin con Matthew McConaughey, Emile Hirsch, Juno Temple e Gina Gershon; e alle 22 l'atteso Faust di Aleksander Sokurov, che segna il ritorno del grande regista russo. 
Il 9, alla vigilia della cerimonia di chiusura e premiazione, il Lido ospita tre protagonisti di primo piano:Marco Bellocchio, che riceve (dalle mani di Bernardo Bertolucci) il Leone d'Oro alla carriera in Sala Grande alle 17, e due film in concorso che terranno probabilmente aperto fino all'ultimo il verdetto della giuria presieduta da Darren Aronofsky. Il primo, di scena alle 19.30 è Texas Killing Fields di Ami Canaan Mann, figlia del più celebre Michael: un film interpretato da Sam Worthington, Jessica Chastain, Chloe Grace Moretz e Jeffrey Dean Morgan. Il secondo, alle 22, è l'ultima fatica del grande regista di Hong Kong Johnnie To, Duo Mingjin (in inglese Life Without Principle). Infine, il 10 settembre, passa fuori concorso il film di chiusura, l'americano Damsels in Distress di Whit Stillman, con Greta Gewig e Adam Brody. Pellicola che, con tutta probabilità verrà "cannibalizzata", sul piano dell'attenzione mediatica, dal verdetto sui Leoni, e dal dibattito sulle scelte dei giurati. Come avviene, puntualmente, a ogni edizione della Mostra.