Bjork nuova musa di Yves Saint Laurent

Il genio di Björk ha contagiato anche Yves Saint Laurent. Note di cristallo e lucente ghiaccio per la cantautrice islandese, storica musa di Alexander McQueen, ora passato alla maison francese dando il via alla collaborazione con Stefano Pilati, Creative Director di Yves Saint Laurent, per le “vesti” del suo nuovo album Biophilia. Così come riporta Dazed&Confused del numero di Agosto (in cui cover ed editoriale sono dedicate alla poliedricità in chiave fashion dell’artista), Björk è rimasta affascinata dalla grinta espressiva di Pilati notando, narrano le leggende, l’outfit di un amico comune che vestiva con una jumpsuit siglata dallo stilista. Il designer italiano ha rivelato di ammirare da sempre lo stile della star, provando entusiasmo nella sperimentazione di capi e tessuti che meglio potessero esprimere lo stile del nuovo lavoro, un progetto definito più pop anche se la cantante preferisce chiamarlo “folk”. Lo stile eccentrico e stravagante di alcune star del calibro della cantante, influenzano da sempre stilisti di tutto il mondo ed i loro look diventano delle vere “ispirazioni” per le griffe, stabilendo il connubio più antico del mondo quello stra musica e stile, in una parola: moda, diventando un’etichetta di assoluta tendenza. Prima di Bjork, possiamo ricordare Lady Gaga che ha scelto per il suo Monster Ball Tour le collezioni di Armani, per poi passare, con Born This Way, allo stile più barocco di casa Versace.
Ormai consacrata come la regina della sperimentazione e delle scelte inaspettate, Bjork torna sulle scene. Lo stile sempre sopra le righe di Bjork ha coinvolto questa volta anche la maison e siamo certi che il risultato sarà pienamente apprezzabile. Svariate sono le collaborazioni con artisti molto particolari, che da sempre contraddistinguono e caratterizzano la cantante come il quartetto femminile islandese di fiati che si scorge nella rievocazione delle manovre portuali interamente ricreate con i suoni baritonali degli ottoni nella intro di “Wanderlust”. Atmosfere surreali in perfetto stile Bjork : piccoli particolari, suoni urbani e suoni tradizionali mischiati insieme in un perfetto miscuglio di natura e tecnologia. Chissà se seguirà anche una collezione Bjork, sospesa tra reale e surreale, senza perdere mai l’ispirazione.