VENEZIA CINEMA: BELLUCCI-CASSEL, LA COPPIA 'DIVISA' PER IL LEONE

(AGI) - Venezia, 2 set. - Insieme sul red carpet stasera ma in competizione per la corsa al Leone d'Oro. Monica Bellucci e Vincent Cassel sono a Venezia con due pellicole diverse e presentate oggi. "Ci e' capitato piu' di una volta di partecipare allo stesso festival con due film diversi, fa parte della nostra routine, ma siamo qui in quanto attori non come coppia", afferma una Bellucci in splendida forma in un round table. Madame Monica e' in concorso con "Un ete' brulant" di Philippe Garrel e se la dovra' vedere con Monsieur Vincent Cassel, tra gli interpreti di "A Dangerous Method" di David Cronenberg. Un'estate bollente (questa la traduzione italiana del film di Garrel) racconta una coppia, Frederic (Luis Garrel, figlio di Philippe), un pittore di fama, e Angele (Bellucci), un'attrice di origine italiana in ascesa. "Una coppia che non ha problemi economici ma nonostante cio' e' infelice", spiega la Bellucci. Dall'altra parte c'e' Paul (Jerome Robart) ed Elisabeth (Celine Sallette), amici di Frederic, in crisi ma che riescono a sollevarsi. "Il mio personaggio e' una donna fragile che vuole stare sempre al centro dell'attenzione, come una bambina - dichiara -. Garrel non solo racconta le difficolta' di una coppia ma anche quelle delle diversita' sociali".
"Un ete' brulant" pero' non ha convinto pienamente la stampa che si e' divisa. E sui fischi di fine proiezione il regista si e' detto "abituato". "Anche Godard, il mio maestro, ha preso fischi. Ho cercato di rappresentare l'animo femminile.
All'epoca di Baudelaire non si pensava esistesse l'animo femminile, oggi si sa, esiste, e io ho cercato di ritrarlo, gli uomini possono non comprenderlo". Monica Bellucci si aspettava un consenso diviso da parte della stampa: "C'e' chi lo amera' e chi non lo amera'...D'altronde quando si sceglie di lavorare con un regista come Garrel sai che non otterrai l'unanimita' dei consensi". Una scelta di certo non politica "ma potrebbe rappresentare una forma personale di lotta", conclude.