Il sonno, secondo gli studiosi della University of California, aiuterebbe a rimuovere i ricordi dolorosi grazie al progressivo calo delle sostanze chimiche dello stress durante la fase Rem.
L'elaborazione dei ricordi avviene durante il sonno e così molto spesso le situazioni dolorose o difficili tendono ad essere rimosse nella loro parte più acuta.
Il team ha esaminato 35 giovani volontari sani, che hanno visionato 150 immagini ad alto impatto emotivo per due volte, a distanza di 12 ore, mentre uno scanner misurava la loro attività cerebrale.
Metà di loro ha visto le immagini prima al mattino e poi alla sera, il resto prima la sera e poi al mattino del giorno successivo, dopo una notte di sonno.
Quelli che nel mezzo delle due visioni avevano dormito, hanno mostrato una drammatica riduzione della forza della reazione emotiva alle immagini.