Amy Winehouse, l'eredità va ai genitori e nulla all'ex marito

Londra (Regno Unito), 28 mar. (LaPresse) - L'eredità di Amy Winehouse, circa 3 milioni di sterline (pressappoco 3 milioni 600mila euro) andrà ai genitori, Mitch e Janis. La cantante, morta tragicamente all'età di 27 anni, probabilmente dopo un lungo periodo di abuso di alcol, non ha lasciato alcun testamento scritto e conseguentemente il suo patrimonio passerà ai genitori e non all'ex marito Blake Fielder-Civil. Secondo il quotidiano inglese The Sun, Amy aveva più di 4 milioni di sterline (quasi 5 milioni di euro) tra investimenti e depositi, ma dopo tasse e debiti insoluti, sono rimasti circa 3 milioni di sterline.
"Non ci sono molti 27enni che scrivono le loro volontà e neanche Amy lo ha fatto", ha detto una fonte al quotidiano. Probabilmente "neanche lei aveva idea di quanto denaro avesse e di certo non era in cima alla sua lista di priorità". Poi la stessa fonte ha proseguito parlando dell'ex marito della cantante britannica, Blake: "Se avesse fatto testamento, forse Blake avrebbe ricevuto qualcosa, non denaro contante, più probabilmente qualche investimento. Amy lo amava ancora quando morì".
La Winehouse e Blake sono stati sposati per due anni, poi divorziarono nel 2009. Si supponeva che all'apice della sua carriera, Amy avesse toccato un patrimonio di circa 10 milioni di sterline, anche se, sempre secondo la fonte, non era solita a dare molta importanza al denaro. "Avresti potuto bruciarle davanti un mucchio di soldi e lei si sarebbe accesa una sigaretta con la brace".