Un opinione interessante
Ho sempre osservato con interesse il trasformismo fisico-stilistico di Madonna Louise Veronica Ciccone, perché vi ho sempre trovato una sintesi dei principali modelli che, di volta in volta, la musica pop mondiale propone ai nostri corpi.
Da qualche anno, poi, osservare le mutazioni di Madonna è interessante anche per capire quale sarà il modello di invecchiamento fisico che proporrà alle donne. Fin qui si è limitata a negare l’età che avanza: compie 54 anni in agosto, ma va in scena come ne avesse 25. Quanto potrà durare la negazione? Che farà a sessant’anni? E a settanta? Si eclisserà, come ha fatto la nostra Mina? O farà di sé una maschera, come Moira Orfei?
Poi è arrivato il video di «Girl Gone Wild». Sul momento ho pensato: «Niente di nuovo sotto il sole: Madonna torna all’estetica sado-maso degli anni Novanta». Poi però mi è venuta in mente una possibile soluzione: Madonna è già oggi un’icona gay, se consolidasse e rinforzasse questo ruolo, rendendolo ancora più esplicito, forte e insistito, circondandosi sempre e soltanto di gay, travestiti e transgender vari, potrebbe permettersi di diventare maschera di se stessa senza cadere nel ridicolo. Potrebbe sbizzarrirsi nel travestitismo più ardito – parrucche, cerone, giochi di ruolo – senza ricevere le accuse, che già oggi riceve, di essere una vegliarda che fa la ragazzina.
Immaginiamola a settantacinque anni, truccatissima da sciantosa d’inizio Novecento. Sarebbe come se dicesse: «Sono vecchia e mi dipingo, lo so, ma non temete: non lo faccio per sedurre i maschi etero, visto che mi circondo di gay. Lo faccio perché mi diverto, sono libera e faccio del mio corpo quel che mi pare, proprio come quelli che giocano sui confini sessuali nel modo più consapevole e autodeterminato».
Madonna potrebbe insomma scommettere, nei prossimi anni, su una combinazione tutta sua di Trans-Gender e Trans-Age. Chissà se è questa la strada che ha in mente o se la faccio più furba di quel che è.
Giovanna Cosenza
Un Opinione più interessante
Ma in che senso “negazione dell’invecchiamento”?
Io la trovo molto consapevole di se’ e pure giocosa. Che cosa dovrebbe fare? Mattersi un vestitone a fiori e camminare gobba perche’ “oramai ha 50 anni”?
Ma se ha deciso di fare yoga, danza e chissa’ cos’altro per sentirsi, bene, in forma, guadagnare etc. etc., perche’ non puo’ agire di conseguenza senza essere bollata negazionista?
Se si dovesse vestire come i suoi critici implicano negherebbe la sua eta’ e se stessa, non ti pare?
Inoltre Madonna non ha mai fatto segreto di amare gli uomini. E pure di amare i suoi figli. Le donne pure!
Gay o non gay. Quella e’ una cosa che colpisce te. Io quando ho visto il video ho pensato: che bellissimi maschi e che ballerini della madonna!!
Ciccone ha avuto due mariti e innumerevoli boys, che si porta dichiaratamente a letto.
Ora fa un video con ballerini e modelli “gay”.
Ma che significa? Il video e’ sexy, come molto di quel che fa, gay o no.
In quello subito prima erano giocatori di football americano (gay? non gay?). Parli dei “gay” come fossero chissa’ che fenomeni…
Secondo te i “gay” giocano tutti? Son tutti consapevoli?
Madonna non dice “non temete” come tu le suggerisci di fare – se fosse “furba”.
Dice: eccomi! Sono così. Girl, donna e MAMMA CINQUANTENNE. Non si sta travestendo, lo è!!
Chi teme, teme comunque. Chi teme aveva paura pure delle calze di pizzo bucate dell’85 e del body con le tette a punta nell’ ’87.
Qualsiasi 40enne che si metta una gonna cortina o si lasci i capelli lunghi e sciolti puo’ essere accusata di “fare la ragazzina”.
La bruttura e’ negli occhi di chi guarda (e teme).
Non c’e’ furbizia a nascondersi dietro a un escamotage (tuo! non suo!) per non preoccupare chi teme.
Magari lei ha solo pensato “nel video voglio essere una femmina adorata da un mucchio di uomini. Se i corpi sono nudi e a contatto e pure belli e hot, meglio!!”.
E tu giu’ a dire “niente di nuovo”.
Ma perchè lo streotipo della femmina che va in giro coi travestiti (immagine tua) è nuovo???
Rivisita le tue categorie, mi sembra che fai un disservice alle donne.
Francesca M.