In 42mila allo stadio di Roma per la prima tappa italiana del tour iniziata con un'ora di ritardo. Un lungo escursus fra le canzoni che l'hanno portata a 54 anni anni a dire "la regina sono io"
ROMA - "La regina sono io": quello di Madonna lanciato sul mega palco dello stadio Olimpico è un messaggio forte e chiaro. Con un'ora e un quarto di ritardo, davanti a 42 mila fan tra i quali anche Francesco Totti accompagnato dalla moglie Ilary, la cantante si autocelebra tra fan eternamente devoti anche se infastiditi dal ritardo e che hanno pure sonoramente fischiato per far iniziare il concerto. La regina del pop - dopo una introduzione cantata in basco da monaci-ballerini avvolti in lunghi mantelli porpora - parte da un brano del suo ultimo album, Girl gone Wild. Pantaloni attillatissimi e camicetta nera, capelli lunghi sciolti sulle spalle, Louise Veronica Ciccone si fa subito perdonare per il ritardo offrendo una partenza dance da navigata protagonista dello showbiz. Balla con i ballerini che la lanciano e lei si fa prendere come se fosse una ragazzina. Per poi sparare loro con un fucile e passare a Revolver e Gang Bang, che canta, stavolta impugnando una pistola, in una stanzetta dimessa nella quale campeggia un enorme crocifisso di legno e dove uccide a revolverate, tra le urla e gli applausi del suo popolo, diverse figure maschili. Poi una vecchia hit, Papa don't preach, che tanta popolarità le regalò negli anni Ottanta. A quei tempi Louise Veronica Ciccone stava diventando una icona. Lentamente, ma caparbiamente. Ora è la Regina del Pop e vuole restare tale.
Dopo Hung up in versione elettro-sinth, in cui cammina su un filo insieme ai ballerini funamboli, ecco I don't give a, che l'Ex Material Girl canta alla chitarra. Lo show non tentenna mai, è assolutamente e perfettamente rodato, come tutti i concerti della diva del Michigan. Arriva il primo cambio d'abito (sono tutti firmati da Arianne Phillips, che l'ha vestita negli ultimi quattro tour; in questo Madonna ha 8 cambi d'abito, i ballerini 15). L'occasione è Express yourself. Con Give me all your lovin un gruppo di ballerini tamburini sono sospesi nel vuoto, appesi a fili che li fanno salire e scendere sul palco. Eccola di nuovo alla chitarra in Turn up the radio (il videoclip che doveva girare a Roma domenica scorsa pare sarà girato invece nel weekend a Firenze, dove Madonna si esibirà sabato allo stadio Franchi). 'Ti amo', dice la diva tra una strofa e l'altra e facendosi stringere le mani dai fan adoranti. Salto indietro nel tempo con Open your heart, e poi Sagara Jo con il Kalakan Trio.
Nuovo cambio ed eccola in Vogue avvolta in un bustino-gabbia, elegantissima in camicia-pantaloni black&white in una coreografia che resterà per sempre nel nostro immaginario Vogue. In Human Nature a Istanbul aveva mostrato il capezzolo: non ha fatto il bis, ma ha mostrato però la scritta 'no fear' (nessuna paura) sulla schiena e una minima parte del fondoschiena. E poi : "Quando vengo a Roma non so mai cosa succederà, ma so che mi piace vivere pericolosamente". Nel 2008 Like a Virgin la dedicò a papa Ratzinger. Stavolta ne offre una versione lentissima e straziante per voce e piano, riarrangiata su un pezzo di Abel Korzeniowski.
In chiusura, dopo I'm addicted e I'm a sinner, e naturalmente Like a Prayer, il suo inno: Celebration. A Roma con i due figli Lourdes e Rocco, anche loro parte dello show, nonchè dal toyboy Brahim Zalbat, sarà poi a Milano giovedì, a San Siro, e sabato allo stadio Franchi di Firenze. Dalle Spice Girls a Jennifer Lopez fino a Lady Gaga, in tante hanno cercato di imitarla, ma nessuna c'è ancora riuscita. E ' sulla breccia dal 1982, quando ancora acerba si agitava con grinta e determinazione sulla scena musicale approfittando della sua prorompente e trasgressiva fisicità, perfetta per arrivare dritta dritta al cuore dell'assetato popolo della nascente Mtv. Compie 54 anni ad agosto . Ma ancora non esistono rivali, o presunte tali....
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/06/13/news/madonna_concerto_roma-37119778/
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di AUGUSTO D'AMANTE (L'UNICO)
Lei appare in una piccola edicola sospesa sul palco, mentre dei monaci dai mantelli rossi fanno oscillare un grande incensiere, per purificare le anime di tutti. La sua ombra si riflette su una tenda: è in ginocchio e si fa il segno della croce. Ma la provocazione arriva da subito: imbraccia un mitra e si mostra al pubblico. Madonna apre il suo tour italiano allo Stadio Olimpico di Roma e ad attenderla da oltre 75 minuti ci sono 42 mila fan, che le perdonano tutto.
Con una enorme croce in stile ortodosso proiettata sulla scenografia, Madonna regala al pubblico di Roma il suo primo brano, tratto dal nuovo album: Girls Gone Wild coinvolge il pubblico, che era stato riscaldato già da Martin Solveig nel pre-concerto. Si passa poi a Revolver e Gang Bang, quest'ultima interpretata in una scenografia mobile rappresentante la stanza di un futuristico "Paradise Motel", nella quale torna incontrastata la croce. E ancora serpenti, schizzi di sangue e cimiteri per una prima parte di spettacolo che si conclude con Papa Don't Preach, Hung Up e I Don't Give A. Una prima parte che lascia il pubblico un po' perplesso, che scorre un po' troppo veloce senza regalare momenti indimenticabili.
Ma il cambio d'abito e la seconda parte del concerto cambiano le carte in regola: vestita da majorette, Madonna si esibisce in una coinvolgente Express Yourself e non manca la "tiratina d'orecchie" a Lady Gaga. Il brano è mixato infatti con Born This Way e per ribadire chi è l'unica regina del pop, Madgie non la manda a dire: "She's not me!". Arriva Give Me All Your Luvin che incanta il pubblico: ballerini vestiti da tamburini si esibiscono appesi nel vuoto, mentre sul palco si assiste ad un esplosione di colori. Presa la chitarra per cantare Turn Up The Radio, il cui video-clip doveva essere girato a Roma, ma le riprese saranno effettuate a Firenze, Madgie si rivolge al pubblico in italiano, dichiarandogli il suo amore. Open Your Heart introduce Masterpiece, forse una delle poche canzoni che si salvano dell'ultimo album: cala il romanticismo sul palco, ma a breve arriveranno l'erotismo e la sensualità.
Vogue, Candy Shop, Erotica, Human Nature e una inedita versione di Like A Virgin, lenta e straziante che piace molto. E se nel 2008 Madonna aveva dedicato proprio questa canzone al Papa, tutti si aspettavano, in questo momento dello show, quelle provocazioni tanto attese e tanto annunciate. "Quando vengo a Roma non so mai cosa succederà, - dice Madonna - ma so che amo vivere pericolosamente". E se in Turchia ha mostrato il capezzolo e a Tel Aviv ha fatto un discorso, anche contestato, sul conflitto tra israeliani e palestinesi, a Roma Madonna lascia tutti a bocca asciutta: nessun discorso sul Vaticano (suo tema preferito quando si trova in Capitale), nessuna provocazione, niente di niente. Ma non per questo i fan sono rimasti delusi. Anzi.
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L'ultima parte si apre con I'm Addicted e I'm A Sinner, mixata con la canzone in sanscrito Cyber-Raga, che per la prima volta viene interpretata durante un concerto. Ma è Like A Prayer ad accendere gli animi: un coro gospel compare dalle quinte, tuniche che volteggiano, cubi che si alzano e si abbassano sul palco, Madonna che stringe la mano ai fan in delirio, uno stadio che canta a squarciagola. Buio sulla scena e poi arriva il gran finale: Celebration, brano scritto per festeggiare la carriera della cantante nel 2009. A scatenarsi con lei sul palco, oltre i 22 ballerini, anche il figlio Rocco. Poi la musica si interrompe, Madonna e i suoi ballerini scompaiono sotto il palco e le luci si spengono. Pronti per le prossime tappe italiane: giovedì 14 a Milano e sabato 16 a Firenze.
http://www.lunico.eu/spettacoli/108-spettacolo/57636-madonna-in-ritardo-allolimpico-ma-lo-show-non-delude-anche-senza-provocazioni
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Lei appare in una piccola edicola sospesa sul palco, mentre dei monaci dai mantelli rossi fanno oscillare un grande incensiere, per purificare le anime di tutti. La sua ombra si riflette su una tenda: è in ginocchio e si fa il segno della croce. Ma la provocazione arriva da subito: imbraccia un mitra e si mostra al pubblico. Madonna apre il suo tour italiano allo Stadio Olimpico di Roma e ad attenderla da oltre 75 minuti ci sono 42 mila fan, che le perdonano tutto.
Con una enorme croce in stile ortodosso proiettata sulla scenografia, Madonna regala al pubblico di Roma il suo primo brano, tratto dal nuovo album: Girls Gone Wild coinvolge il pubblico, che era stato riscaldato già da Martin Solveig nel pre-concerto. Si passa poi a Revolver e Gang Bang, quest'ultima interpretata in una scenografia mobile rappresentante la stanza di un futuristico "Paradise Motel", nella quale torna incontrastata la croce. E ancora serpenti, schizzi di sangue e cimiteri per una prima parte di spettacolo che si conclude con Papa Don't Preach, Hung Up e I Don't Give A. Una prima parte che lascia il pubblico un po' perplesso, che scorre un po' troppo veloce senza regalare momenti indimenticabili.
Ma il cambio d'abito e la seconda parte del concerto cambiano le carte in regola: vestita da majorette, Madonna si esibisce in una coinvolgente Express Yourself e non manca la "tiratina d'orecchie" a Lady Gaga. Il brano è mixato infatti con Born This Way e per ribadire chi è l'unica regina del pop, Madgie non la manda a dire: "She's not me!". Arriva Give Me All Your Luvin che incanta il pubblico: ballerini vestiti da tamburini si esibiscono appesi nel vuoto, mentre sul palco si assiste ad un esplosione di colori. Presa la chitarra per cantare Turn Up The Radio, il cui video-clip doveva essere girato a Roma, ma le riprese saranno effettuate a Firenze, Madgie si rivolge al pubblico in italiano, dichiarandogli il suo amore. Open Your Heart introduce Masterpiece, forse una delle poche canzoni che si salvano dell'ultimo album: cala il romanticismo sul palco, ma a breve arriveranno l'erotismo e la sensualità.
Vogue, Candy Shop, Erotica, Human Nature e una inedita versione di Like A Virgin, lenta e straziante che piace molto. E se nel 2008 Madonna aveva dedicato proprio questa canzone al Papa, tutti si aspettavano, in questo momento dello show, quelle provocazioni tanto attese e tanto annunciate. "Quando vengo a Roma non so mai cosa succederà, - dice Madonna - ma so che amo vivere pericolosamente". E se in Turchia ha mostrato il capezzolo e a Tel Aviv ha fatto un discorso, anche contestato, sul conflitto tra israeliani e palestinesi, a Roma Madonna lascia tutti a bocca asciutta: nessun discorso sul Vaticano (suo tema preferito quando si trova in Capitale), nessuna provocazione, niente di niente. Ma non per questo i fan sono rimasti delusi. Anzi.
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