JAMES FRANCO RITORNA A RACCONTARE IL MONDO GAY

James Franco sembra quasi ossessionato dai diritti e dalle tematiche gay. Il suo primo film da regista è dedicato a Sal Mineo "Sal", famosissimo attore che lavorò anche con James Dean, e indaga anche la sua sessualità, seguito da The Broken Tower, inoltre ha recitato in alcune pellicole a tematica omosessuale e adesso è pronto a presentare al mondo il suo primo homo-sex-art film dal titolo James Franco’s Cruising, un omaggio ad uno dei primi film gay di Hollywood, ovvero Cruising di William Friedkin. 
La pellicola è ispirata al cosiddetto movimento di art house cinema, ovvero il cinema artistico, indipendente ed assolutamente sperimentale che coinvolge moltissimi giovani cineasti americani. James Franco’s Cruising è un remake-omaggio al sottovalutato Cruising, film che racconta la storia di un agente, interpretato da Al Pacino, costretto ad infilzarsi nell’ambiente gay S&M di Manhattan per catturare un serial killer. 
James Franco’s Cruising vuole mostrare al mondo i 40 minuti inediti della pellicola di William Friedkin, che non sono stati inseriti nemmeno nel dvd per i 30 anni dall’uscita della pellicola, dato che sono andati perduti. Da qui l’idea di James Franco di registrare i 40 minuti inediti del film. Nei panni di Al Pacino ci sarà Val Lauren. L'unico problema è che a quanto pare l'attore americano non ha mai avuto i diritti per realizzare questi 40 minuti.
James Franco’s Cruising  sarà presentato in una edizione provvisoria il prossimo autunno a New York durante la settimana della moda, e nella versione definitiva all'inizio del prossimo anno.