Cher: il documentario

Nell'agosto 2010 Rockol riportava: "Cher è nel pieno delle registrazioni del suo nuovo album e avrebbe già pronti alcuni brani. A rivelarlo è stata la stessa cantante statunitense, che non pubblica un album dal 2001, anno in cui uscì 'Living proof'". Dicembre 2012, arrivava la data ufficiale di pubblicazione: il successore di "Living proof", si riportava, sarà commercializzato da fine marzo 2013. Il termine era stato riferito da Livia Tortella, co-presidente di Warner Bros Records, sul red carpet dell'evento "2012 Women In Music" di "Billboard". Inizio di aprile 2013: pochi giorni fa Cher, via Twitter, ha comunicato che la label ha deciso di far uscire il suo primo album dal 2001 solo nel prossimo settembre.
Così ai suoi fan non resta che consolarsi con il documentario "Dear mom, love Cher" che è in lavorazione dal network statunitense Lifetime. Il documentario parla non solo della 66eenne cantante, vero nome Cherilyn Sarkisian, ma anche di sua madre Georgia Holt il cui vero nome è Jackie Jean Crouch. Il lavoro, dalla durata di un'ora, toccherà molti aspetti della vita delle due donne e includerà interviste con l'attrice Georganne LaPiere Bartylak, sorellastra di Cher, e i due figli dell'artista, Chaz Bono e Elijah Blue Allman. Si partirà però con l'infanzia della mamma di Cher, che trascorse gli anni formativi nell'Arkansas rurale e più tardi si sposò sei volte. Ci sarà anche un duetto tra madre e figlia. "Questo progetto è iniziato come un regalo per gli 86 anni di mia mamma", ha detto Cher, "e un po' alla volta è diventato una cosa grossa. Io e mia sorella siamo orgogliose di nostra mamma, lei è come Rocky, non getta mai la spugna". Il documentario andrà in omda il prossimo 6 maggio.