Roger Daltrey: vedo l’influenza degli Who nei Muse

Lo storico leader degli Who, Roger Daltrey, intervistato di recente da NME ha dichiarato di vedere l’influenza della sua band nei Muse:
“…tanto per fare un esempio, potrei senza alcun dubbio immaginare gli Who in una band come i Muse. Stanno facendo esattamente quello che facevamo noi negli anni ’70, ma con nuove tecnologie. Sono dei grandissimi musicisti e si esibiscono ogni volta in maniera straordinaria.”
Daltrey ha inoltre parlato del “Quadrophenia And More European Tour”, iniziato l’8 giugno a Dublino e che proseguirà con una decina di date in Inghilterra. L’esibizione include la versione live integrale dell’album del 1973 Quadrophenia, con l’aggiunta dei pezzi più celebri che hanno fatto la storia degli Who. A tale riguardo ha affermato:
“Sì, ci stiamo guardando indietro, ma “Quadrophenia” si è comunque mossa in avanti, perchè è senza tempo. E’ un classico. E’ musica classica rivista in chiave rock.”
Parlando invece a riguardo del futuro degli Who dopo il Quadrophenia And More European Tour, il chitarrista ha dichiarato:
“Non credo che si dovrebbe mai dire: ‘Questa è l’ultima volta’. Nella musica non si può mai dire così. Ti potrebbe capitare di rimanere fermi per uno, due, tre, quattro, cinque mesi, o addirittura anche per un anno, non avendo più voglia di risalire su un palco. Però poi all’improvviso ti svegli e ti ritorna la voglia di rifarlo di nuovo. Non dirò mai ‘stop alla musica’, è una cosa che ho nel sangue.”