Monica Bellucci, cinquant'anni e non sentirli

L'attrice al giro di boa, sul set di due film. "Sono viva, in salute, ho due figlie che adoro... Cosa volere di più?". Una carriera cominciata nella moda, consacrata dal cinema, e quel ruolo di icona di bellezza che non è mai riuscita a scrollarsi di dosso
PER commentare il traguardo del mezzo secolo sceglie il basso profilo, "sono viva, in salute, ho due figlie che adoro... direi che è un bilancio più che positivo". Come una ragazza qualunque, che bada alle cose concrete e sembra che stia per concludere "...e adesso vi lascio, devo preparare il ragù". Poi uno però se la immagina che quelle cose le dice con quella voce sussurrata, gli occhi che ogni tanto guardano verso l'alto per rincorrere il pensiero, la mano che scosta dal collo una ciocca di quei capelli lunghi neri brillanti e si ricorda che a compiere cinquant'anni non è proprio una come tante. Monica Bellucci soffia su cinquanta candeline e "non sono spaventata", dice, e perché mai dovrebbe. Bellissima sempre, continua a essere considerata una delle donne più desiderate del mondo. Anche dai registi, ora nella sua vita professionale ci sono Emir Kusturica, che l'ha portata con sé fra le rocce sperdute della Serbia ("un luogo magico - dice lei - non c'è neanche il wi-fi") per La via lattea, e Guy Edon che invece l'ha chiamata in Canada sul set di Ville-Marie.
"La prossima intervista sugli anni la farò quando ne sto per compiere 100", ironizza, perché da mesi tutti la cercano e tutti la vogliono per farle dire qualcosa sul giro di boa, magari contarle le rughe, parlare del matrimonio finito con Vincent Cassel, o tornare un po' indietro nel tempo e nei luoghi, a Città di Castello in Umbria, dov'è nata e da dove è partita come modella per poi sedurre gli stilisti più importanti che hanno voluto la sua immagine per rappresentare sensualità, femminilità, mediterraneità. Poi il passaggio in tv (Vita coi figli di Dino Risi) e l'approdo al cinema, La riffa di Francesco Laudadio e I mitici di Carlo Vanzina e la popolarità con Malèna di Giuseppe Tornatore, lì è il sogno erotico di un paesino siciliano che attraverso il grande schermo diventa oggetto nazionale del desiderio. Anche internazionale: nel 1996 gira L'appartamento, di Gilles Mimouni, con Vincent Cassel: è colpo di fulmine che diventa amore vero e matrimonio e diventa anche due figlie, Deva e Leonie. Quattordici anni insieme, la separazione ad agosto dell'anno scorso.
Hai voglia a crescere professionalmente, la sua bellezza è sempre stata più prepotente della bravura, "all'inizio serviva a proteggermi - racconta - è un talento naturale che, come l'intelligenza, ci è stato dato per metterci alla prova. E uno strumento del mio lavoro, ovviamente. Ma se è fine a se stessa può diventare un handicap. L'aspetto seducente rischia di trasformarsi in una maschera che impedisce agli altri di cogliere la tua anima. Non va bene come donna, tantomeno per una donna attrice". Ma negli anni, poi, qualcosa è cambiato da quel sentirsi "solo" icona di bellezza, "ora non ho più paura, mi sento serena. Ho imparato a confrontarmi con gli altri. Sono molto più contenta oggi che quando avevo trent'anni. E poi ho tanta energia , ho voglia di sperimentare, migliorarmi. Continuo dopo quasi venticinque anni ad amare questo mestiere che mi spinge alla ricerca personale". 
Ma nel giorno del compleanno, non mettetevi a cercare profili Facebook o Twitter su cui scatenare la vostra voglia di postare auguri e pupazzetti. "Non sono sui social network, i profili che portano il mio nome sono tutti falsi. Internet è un mondo a parte in cui si vivisezionano le persone. Mi ricorda il parrucchiere di Città di Castello, dove si spettegolava su tutto e su tutti. Mai sopportato, figuriamoci oggi". 
Si mette in gioco, come abbiamo visto di recente, al Festival di Cannes, in Le meraviglie, acclamato e premiato film di Alice Rohrwacher in cui interpreta una fata televisiva, incantatrice di ragazzine di provincia col sogno della celebrità. "Mi è piaciuto dare fiducia ad Alice e sono stata ripagata, quando l'Italia mi chiama per progetti belli così, ci sono sempre. E poi quel film mi smuoveva un po' dentro, sono cresciuta in provincia, molto protetta ma non vedevo l'ora di andare via. È arrivato in un momento particolare della mia vita, mi stavo separando non è stato solo lavoro, ma una bella esperienza umana". Bella anche lei nel film (e fuori), poi va' a sapere, ritocchi o non ritocchi, e un po' chissenefrega. Lei, da cinquant'anni, usa la ricetta di famiglia: "Ricordo sempre quello che mi diceva mia nonna, per essere bella fuori, devi essere bella dentro". E le nonne, si sa, hanno sempre ragione.
http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2014/09/30/news/50_anni_bellucci-96973617/

Cher elogia Lady Gaga: "Il disco Cheek to Cheek è un capolavoro"

La pop star lo scrive su Twitter commentando l'album di Lady Germanotta e Tony Bennet
Lady Gaga incassa uno dei più grossi complimenti ed arriva da Cher per la quale l'album in duetto con Tony Bennet "Cheek to Cheek" è "un capolavoro". Cher lo ha scritto su Twitter ed a leggerlo sono stati i suoi 42 milioni di fan.
"Hey ascoltate un po' #CheektoCheek: - si legge sul suo profilo - è davvero un capolavoro eccezionale! È oltre ad ogni limite. Ascoltatelo con mente e orecchie aperte e non ne rimarrete delusi!" Le due pop star hanno collaborato nel 2013 il brano però è rimasto un inedito perché non le ha convinte del tutto. Cher è stata però sempre una sostenitrice di Lady Gaga polemizzando con i fan le danno addosso quando sostiene la più giovane collega. "Le donne devono essere solidali tra di loro e così anche le artiste. Puoi anche essere in competizione con qualcuno ma devi sempre sostenerlo". Cher sta per partire con il suo Dressed To Kill tour con prima data il 15 dicembre da New York.
http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/cher-elogia-lady-gaga-il-disco-cheek-to-cheek-e-un-capolavoro-20140929_163051.shtml

Dom Howard: «7 giorni al nuovo disco dei Muse»

Dominic Howard, batterista dei Muse, ha inaugurato in questi giorni il suo profilo Instagram. E fin qui non ci sarebbe niente di curioso, se non fosse che la descrizione che ha scelto fa riferimento al nuovo e attesissimo album della band.
"7 days countdown to album number 7", dice il testo, ovvero "Conto alla rovescia di sette giorni per il settimo disco". Ora, a meno che i Muse, sulla scia di Beyoncé e Thom Yorke (che hanno diffuso i loro ultimi lavori a sorpresa), non abbiano in mente qualcosa, è probabile che l'annuncio di Howard faccia riferimento all'ingresso della band in studio, al limite alla release di un primo singolo (dato in effetti per probabile per Natale 2014).
La scorsa settimana, in un Q&A su Twitter, il frontman della band, Matt Bellamy, aveva descritto il successore di The 2nd law (2013) come caratterizzato da assoli di chitarra e da temi quali l'ecologia, il "gap empatico" e la Terza guerra mondiale. In più, in scaletta dovrebbe esserci un sequel del brano Citizen erased, tratto da Origin of symmetry, LP del 2001.
http://www.labottegadihamlin.it/news/10475-tra-sette-giorni-arriva-il-nuovo-disco-dei-muse.html

Alanis Morissette: “Dopo il successo non ho riso per due anni”

Il successo? È stato un trauma, parola di Alanis Morissette. La cantante canadese, autrice di "Jagged Little Pill", infatti, ha confessato tutta la difficoltà del diventare famosi in un'intervista a Oprah Winfrey.
Chi non ha mai provato cosa significa la fama forse non potrà capire facilmente cosa significa dover dire addio alla propria privacy e diventare, improvvisamente, “quello da guardare” e non più colui che guarda. L’ha ribadito pochi giorni fa Alanis Morissette in un’intervista data a Oprah Winfrey: “Dopo il successo non ho riso per due anni”. La cantante canadese, infatti, ha raccontato il trauma del successo, lei che negli anni ’90 passo da essere una cantautrice che si esibiva in piccoli locali canadesi agli stadi pieni di tutto il mondo. L’inizio di tutto fu il suo trasferimento a Los Angeles e l’uscita di “Jagged Little Pill” che la scaravento nel gotha della musica mondiale senza che fosse preparata agli enormi cambiamenti che questo avrebbe comportato: “Suonavamo in posti da 100 posti a sedere e dopo negli stadi. Insomma da 0 a 100 in 3,5 secondi”.
Critiche eccellenti, 4 Grammy Awards e 33 milioni di copie vendute, facendola la prima donna a vendere così tanto con un album di debutto: “Quello che so è che ero una persona che amava sedersi a guardare le persone e dopo, all’improvviso, diventai io quella da guardare. E questo fu sconvolgente”. la cantante canadese continua ricordando come questo influì sulla sua psich e, oltre, a non ridere per due anni, dice, le comportava problemi materiali, come quello dei fan che entravano nella sua camera d’albergo lasciandole bigliettini e prendendo cose sue.

http://music.fanpage.it/alanis-morissette-dopo-il-successo-non-ho-riso-per-due-anni/

Ricercatori del Muse scoprono 27 nuove specie animali in Africa orientale

„E' stato recentemente pubblicato dalla rivista Diversity and Distribution l'articolo redatto dal team di Bioodiversità tropicale che ha scoperto 27 specie di invertebrati nuove alla scienza nelle foreste tra Kenya e Tanzania dove il museo opera dal 1998“
„La presenza del Muse in Africa orientale risale al 1998 con la creazione della sezione Biodiversità tropicale dell'allora Museo Tridentino di Scienze Naturali. La missione è stata ufficializzata nel 2008 e prosegue all'interno delle attività di ricerca dell'attuale Muse. Recentemente il team internazionale di ricercatori coordinati dal museo trentino ha presentato, con un articolo apparso sulla prestigiosa rivista scientifica "Diversity and Distributions", 27 nuove specie di vertebrati scoperte nella zona dell'Eastern Arc, la catena montuosa che si estende tra il Kenya meridionale e la Tanzania, coperta di foreste defnite, per numero di specie presenti, le "Galapagos d'Africa". Anche grazie a ricerche come questa la zona è candidata a diventare patrimonio dell'umanità Unesco. “
http://www.trentotoday.it/cronaca/muse-27-specie-africa-tanzania.html

Radiohead: in attesa del nuovo album, ecco Polyfauna

Il fatto che i Radiohead in questo mese iniziassero a lavorare di nuovo insieme è risaputo.
J. Greenwood, a quanto scrive il The Guardian, è profondamente cambiato in seguito all’esperienza con la London Contemporary Orchestral, ma è pronto a mettere in secondo piano i suoi progetti di musica classica per tornare in studio con i vecchi compagni.
Thom Yorke torna da un tour mondiale con gli Atoms for Peace e dopo aver congedato il suo nuovo amico di merende, Flea dei Red Hot, con un entusiastico “al prossimo disco”,  è anche lui pronto a tirare giù nuove idee per il nuovo lavoro radioheadiano.
Idem gli altri.
Philip Selway ha provato un timido solo-debut con una ballad stiracchiata e anche un po’ vecchia: “It will end on tears”, che ricorda lo stile  Coldplay (quelli belli però); ma ora è pronto a fare di nuovo sul serio.
Il fratello di Jhonny, Colin, Dio solo sa cosa fa mentre non suona con i Radiohead: nel 2008 suona il basso per James Lavino, compositore di colonne sonore, poi silenzio e tanta beneficenza. L’anno scorso ha addirittura provato a farsi coraggio e si è fatto vedere mentre faceva una performance da solo, mobilitando una parte della stampa inglese; è però dalla sua solita risolutezza che viene fuori per la prima volta il tante atteso annuncio: “A settembre, torniamo in studio per un nuovo album dei Radiohead”.
L’attesa però non è vana e, con il tipico sentimento di passione per la tecnologia che li contraddistingue, lanciano sui mobile store un’app con cui i fan possono gingillarsi.
L’app si chiama Polyfauna ed è un progetto che i Radiohead hanno sviluppato con la Universal Everything, sotto la guida di Stanley Donwood, l’artista che li accompagna da sempre disegnando le copertine dei loro album.
Completamente in sintonia con la filosofia musicale iniziata con Kid A nel 2001 e portata avanti dagli album successivi, l’app consiste in un gioco di immagini, disegni, colori e atmosfere che cambiano a seconda del giorno, il tutto accompagnato dalla loro musica minimalista e ricca di ricerca sonora.
Carina, non eccezionale: subito si mostra di facile fruizione e poi si rivela noiosa e ripetitiva.
Alcuni addirittura pensavano che l’applicazione fosse un mezzo per il debutto di una canzone inedita con il fine di lanciare l’album in arrivo, e invece no.
Le tracce che si susseguono, mentre le strane creature animano i paesaggi psichedelici, non sono altro che un remix e una rielaborazione in post produzione fatta sulle single-tracks del singolo di Kings of Limbs, “Bloom”.
I Radiohead lasciano dunque spazio ai rumors e lasciano i fan un po’ sulle spine perché l’app è simpatica, ma non sufficiente a placare la curiosità e lo strepito dei fan che digiunano di novità dal febbraio del 2011.
Sul sito ufficiale dei Radiohead, Thom Yorke annuncia un update dell’app.
Quello che sicuramente ha del sapore vintage in questa faccenda è che la band, pur muovendosi intelligentemente fra le tendenze di promozione e interazione con i fan che vanno di moda oggi (l’app mobile non è una novità, prima dei Radiohaed già da Lady Gaga, One Direction e altri), ha posto l’attenzione ancora sulla composizione musicale e sull’innovazione dei suoni (come già con “Ok Computers”, 1997) piuttosto che sulla campagna di marketing e web-marketing che solitamente precede l’uscita di un lavoro di ogni grande nome della musica.  Aspettiamo comunque per parlare, sperando che la loro discrezione sia ancora una volta sinonimo di genialità.
http://retroonline.it/25/09/2014/life/spettacolo-life/radiohead-nellattesa-del-nuovo-album-ecco-polyfauna/

Madonna, Mnek definisce "cattivo" il nuovo disco

Mnek ha collaborato con la Regina del Pop per la registrazione del nuovo album che uscirà ad ottobre 2015
Il nuovo album. Madonna ha creato una vera e propria squadra per la realizzazione del suo nuovo album. Tra i collaboratori c'è anche Mnek, cantautore e produttore inglese ma di origini nigeriani, che ha definito “cattivo” il nuovo disco della regina del pop. Il cantante ha collaborato attivamente all'album che vede anche la collaborazione di Diplo per le registrazioni che sono avvenute nell'agosto scorso. Madonna ha deciso di collaborare con diversi artisti (come Diplo appunto, i Disclosure ed Avicii, ndr) nel tentativo di realizzare un disco che la riporti al vertice delle classifiche. Nel corso di un'intervista con Digital Spy, Mnek ha parlato del suo lavoro con Madonna: “Si è tutto vero, ho incontrato Madonna ed abbiamo lavorato insieme. E' stato un momento fantastico e sorprendente. La canzone che ho realizzato con lei è davvero cattiva, maligna. E sono davvero entusiasta del prodotto finale. Credo che tutto stia funzionando alla grande. Diplo sta facendo un lavoro eccellente ed ovviamente anche Madonna. Credo che il risultato finale sarà davvero entusiasmante”.
Lavoro solista. Ma dopo la collaborazione con Madonna che porterà prestigio e visibilità, Mnek è intenzionato a concentrarsi sulla sua carriera: “E' arrivato il momento per me di rimettermi a lavoro sul mio progetto. Il lavoro procede alla grande e sono contento di quello che stiamo facendo, credo che la pubblicazione arriverà nel corso dell'estate del prossimo anno”.
http://www.105.net/musicbiz/news/tipo/magazine/titolo/madonna-mnek-definisce-cattivo-il-nuovo-disco

Carmen Consoli: nuovo album il 20 gennaio 2015, tour dal 2 marzo

Mancava solo lei. La musica è una grande festa collettiva, più che ai regali e ai palloncini colorati, si dà importanza agli invitati, sono loro i veri protagonisti. Carmen Consoli è la ‘Cantantessa’ per eccellenza e, dopo che tempo fa aveva dichiarato al quotidiano “La Sicilia” che la sua nuova raccolta di inediti sarebbe stata disponibile in autunno, oggi ha scelto Facebook per comunicare direttamente ai fan tutte le novità. Con rinnovato (e contagioso) entusiasmo. L’autunno passa il testimone all’inverno, infatti sarà gennaio 2015 il periodo della ripresa effettiva, con la (quasi) ufficiale uscita del suo nuovo album di inediti, al quale (dal 2 marzo) farà seguito un tour internazionale, con partenza da Parigi. Ecco, dopo l’immagine ‘a corredo’, il messaggio che Carmen ha postato poco fa sulla sua pagina Facebook…
NO, SIGNOR CENSORE, NON VOGLIO GIUDIZI SULLA MIA CONDOTTA MORALE, MA – EFFETTIVAMENTE – È TRASCORSO GIÀ UN LUSTRO…”. ‘Sono trascorsi cinque anni dalla pubblicazione del mio ultimo disco. Cinque anni: un lustro, il lasso di tempo che – nell’Antica Roma – intercorreva tra un censimento e l’altro. Era un tempo per contarsi, per contare le ricchezze, per contare le strade percorse e quelle ancora da percorrere…
È passato un lustro dalla pubblicazione del mio ultimo disco e… è bello contarci perché siamo di più in famiglia. Questa è la mia più grande ricchezza e felicità. Durante questi anni, ho battuto nuove strade artistiche, insieme a Carlo ho intrapreso un nuovo viaggio, meraviglioso, e questo viaggio mi sta portando gioia ed energia infinite: una piccola magia. L’ho scritto. E’ tutto qui, sulle corde della mia chitarra, sulle righe del mio taccuino. Tra pochissimo, sarà anche nelle casse del mio stereo. Il mio nuovo lustro inizia il 20 gennaio, il mio nuovo viaggio parte il 2 marzo da Parigi. Vi aspetto. Carmen”.
Finalmente Carmen!
Un grande ritorno, insomma, che darà una scossa alla scena musicale italiana. Carmen Consoli pubblicherà il suo nuovo album a Gennaio: nessuna anticipazione in più rispetto a quanto dichiarato da lei stessa pochi minuti fa. Top secret il titolo, la track list e la copertina. Una cosa però è certa: il pubblico è ansioso di ritrovare la sua beniamina, dopo i 5 anni trascorsi dall’ultimo lavoro, Elettra. Anni molto intensi che hanno regalato alla cantautrice anche la gioia della maternità. Possiamo dirlo: Siamo felici!
http://velvetmusic.it/2014/09/24/carmen-consoli-annuncio-album-tour-2015/

Vincent Cassel protagonista di Un moment d'égarement

L'attore torna al lavoro con Jean-François Richet dopo il dittico Nemico pubblico n. 1
Sarà Vincent Cassel il protagonista di Un moment d'égarement, nuovo film di Jean-François Richet. L'attore e il regista tornano a far coppia dopo il dittico Nemico pubblico n. 1, L'istinto di morte e L'ora della fuga. Il progetto, in fase di riprese in Corsica, è il remake della commedia drammatica scritta e diretta nel 1977 da Claude Berri. Nel cast, anche François Cluzet e le giovani Lola Le Lann e Alice Isaaz.
Prodotto da Thomas Langmann per La Petite Reine Production, Un moment d'égarement racconta di due amici d'infanzia, Antoine e Laurent, che con le figlie di 17 e 18 anni vanno in vacanza in Corsica. Laurent si lascia sedurre dalla figlia di Antoine, ma oserà ammetterlo? Richet è attualmente in post-produzione con Blood Father, thriller con Mel Gibson; Cassel ha invece concluso da poco le riprese di Rien ne sert de courir di Maïwenn e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone.
http://www.play4movie.com/it/Anticipazioni/Vincent-Cassel-protagonista-di-Un-moment-d-egarement-1344

50 VOLTE MONICA

La Bellucci compie 50 anni. Da modella ad attrice, il bilancio di una vita.
Scattano il 30 settembre 2014 i 50 anni di Monica Bellucci una delle icone di bellezza made in Italy. Due figlie, un ex marito come Vincent Cassel alle spalle, Monica è soddisfatta delle sua vita. Ex modella è sbarcata nel cinema dove è stata consacrata una delle donne più affascinanti di Hollywood con il  film Dracula del 1992 diretto da Coppola.
L’AMORE SUL SET
Due anni dopo è stata scelta per affiancare Vincent Cassel nel thriller, L’appartamento con  cui ha ottenuto la nomination ai César come miglior promessa femminile. Sul set la Bellucci ha trovato anche l’amore e non solo la fama. Con Cassel  si è sposata infatti nel 1999, ma non ha sacrificato la sua carriera. Anzi. Nel 2000 è stata  la protagonista del film di Giuseppe Tornatore Malèna . Un anno più tardi ha fatto gridare allo scandalo per le sequenze del suo stupro in Irréversible.
DA UNA PROVOCAZIONE ALL’ALTRA
E la sua Maria Maddalena nel discusso La passione di Cristo firmato da Mel Gibson ha commosso il grande pubblico.
Provocare è uno dei suoi hobby preferiti, tanti che nel 2007  è la protagonista del film Manuale d’amore 2 - Capitoli successivi, di Giovanni Veronesi. Sul set con lei il giovane Riccardo Scamarcio. Qui lei interpreta il ruolo di un’erotica fisioterapista e la scena d’amore fra i due su una sedia dell’ospedale crea scompiglio. Gli utlimi anni sono intensi sotto il profilo professionale fino al 2014 dove la Bellucci è nel cast de Le meraviglie di Alice Rohrwacher, presentato al 67° Festival di Cannes.
http://letteradonna.it/154021/monica-bellucci-compie-50-anni/

Charlotte Gainsbourg insieme a Current/Elliott

Icona di eleganza, come i suoi celebri genitori Jane Birkin e Serge Gainsbourg, l’attrice e cantante francese Charlotte Gainsbourg è stata scelta dal marchio Current/Elliott per una capsule collection definita iconic-chic




Il brand, che per primo ha lanciato i jeans boyfriend fit anni fa, mette ancora una volta il denim al centro della collezione ma questa volta, grazie alla collaborazione di Charlotte Gainsbourg, rivisita i jeans così come tutti gli altri capi icona di un armadio femminile.
I vestiti infatti sono basic-chic: t-shirt a tinta unita o a righe, camicie buttondown, bluse a collo alto e tra i capi spalla il parka e il chiodo in pelle. L’attrice ha dichiarato di essersi subito calata nella parte, soprattutto per il suo amore per il denim, da lei definito un tessuto capace di esprimere la personalità di chi lo indossa.
D’altro canto il brand, attraverso la figura del CEO Serge Azria, lancia l’iconic-chic collection definendola non una linea vasta, ma un sample dei pezzi must del guardaroba femminile, resi semplicemente migliori.
http://www.ilmessaggero.it/MODA/SHOPPING/current-elliott-charlotte-gainsbourg-iconic-chic/notizie/895108.shtml

LANA DEL REY ANNUNCIA DUE CONCERTI IN UN CIMITERO

Lana Del Rey ha annunciato due concerti il 17 e 18 ottobre. In un cimitero. Sia chiaro: non un cimitero qualsiasi. L’Hollywood Forever Cemetery è il luogo dove riposano le star del cinema e del mondo dello spettacolo americano. Recentemente Lana Del Rey aveva cancellato delle performance per BBC Radio 1 e Virgin Radio France a causa di problemi di salute.
http://www.deejay.it/news/lana-del-rey-annuncia-due-concerti-in-un-cimitero/399610/

Arriva la "Barbie-Madonna": bufera su due artisti argentini

Pupazzi ispirati alle bambole della Mattel: ma i soggetti sono Gesù, Mosè e altre figure religiose
Gli artisti del gruppo "Pool and Marianela" assicurano di non avere alcun intento offensivo, ma la vista delle Barbie ispirate alla Madonna e ai santi ha turbato più d'uno, in Argentina. Nell'ambito della mostra "Barbie, la religione di plastica" organizzata a Buenos Aires, alcuni artisti argentini hanno esposto bambole ispirate ai giocattoli della Mattel rivisitate in salsa religiosa.
Così sono comparse Barbie ispirate alla Vergine di Guadalupe, tra le più venerate in tutta l'America latina, alla Madonna di Fatima, ai Santi (Rocco, Sebastiano, Giorgio, Lucia...), a Mosè e allo stesso Gesù Cristo - questi ultimi in versione Ken. L'esibizione, in programma nella capitale argentina a partire dall'11 ottobre, per la verità include anche figure sacre per altre religioni, come l'Islam, il Buddhismo e l'Ebraismo.
Parlando con il messicano El Universal, gli artisti assicurano di aver avuto problemi solo con la bambola dedicata alla "Difunta Correa", una figura mitica semi-pagana venerata da larghi strati della popolazione in Argentina e in Cile.
In realtà in moltissimi, all'interno del Paese sudamericano come all'estero, sono rimasti interdetti di fronte alla vista della Barbie vestita con paramenti e simboli della Madonna di Guadalupe, o al Cristo di plastica con tanto di Croce e perizoma intorno ai fianchi.
Gli autori dell'opera garantiscono di non voler urtare la sensibilità religiosa dei fedeli cattolici, né di quelli di altre religioni: questo il motivo per cui, ad esempio, non è stato dedicato un bambolotto a Maometto, la cui figura, per gli islamici, non si può riprodurre. Inoltre comunicano aver ricevuto richieste di commercializzare il prodotto sia in Argentina, che in Cile, Spagna ed Inghilterra. Le bambole, però, non sono state pensate per la vendita all'ingrosso, e così "esiste un solo esemplare per ciascun pezzo".
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/arriva-barbie-madonna-bufera-su-due-artisti-argentini-1053716.html

Matt Bellamy: temi ecologici e assoli di chitarra nel nuovo album dei Muse

I Muse, come noto, sono da qualche mese al lavoro per assemblare il loro nuovo album - ovvero il settimo della loro discografia, il successore di "The 2nd law". Stando a quanto detto, all'inizio di quest'anno, dal batterista Dom Howard, i piani non sono ben definiti, ma la band non esclude un'uscita prima della fine dell'annata - altrimenti il tutto slitterà al 2015.
Ma alcuni dettagli più precisi sulla natura del nuovo materiale sono arrivati di recente proprio dal frontman Matt Bellamy, che si è prestato a una session di "domanda e risposta", su Twitter, durante cui si è confrontato coi suoi fan.
Innanzitutto - a quanto pare - Bellamy ha cambiato idea sugli assolo di chitarra e parlando del nuovo album ha twittato che sarà costretto a contraddire i commenti che ha fatto in passato a riguardo degli assolo. All'epoca aveva detto che non sono "cool", ma probabilmente ha deciso che non è più così.
Un approccio che, in effetti, si avvicina a quanto dichiarato da Bellamy stesso qualche mese fa: "Ho questa sensazione molto forte che il prossimo album dovrà essere qualcosa che si spoglia degli orpelli addizionali con cui abbiamo fatto esperimenti negli ultimi due dischi, l'elettronica, la musica sinfonica e le orchestrazioni".
http://www.rockol.it/news-635463/muse-nuovo-album-assoli-chitarra-temi-ecologici-matt-bellamy#

Lupin4th & S. - 11:20pm

Coldplay: iHeartRadio Music Festival, il video dell'esibizione

Anche i Coldplay hanno partecipato all’iHeartRadio Music Festival, proponendo cinque brani, tra cui “A Sky Full of Stars” e “Ink”, tratti dall’ultimo lavoro in studio.
Grande successo per l’iHeartRadio Music Festival, andato in scena il 19 e 20 settembre a Las Vegas: l'’evento è stato organizzato dalla radio online statunitense iHeart e nel 2014 è giunto alla sua quarta edizione. Tra i vari artisti che sono saliti sul palco troviamo Ariana Grande, One Direction, 5 Seconds of Summer, Macklemore, Iggy Azalea e i britannici Coldplay, che hanno avuto un pubblico d’eccezione: Jennifer Lawrence ha infatti raggiunto Chris Martin nel backstage dell’iHeartRadio Music Festival. La band si è esibita sulle note di cinque successi della carriera, a partire da “Clocks” brano estratto dall’album “A rush of blood to the head”, per poi passare a “Viva la Vida”, “Paradise”, “A Sky full of stars” e “Ink”. L’ultimo brano è stato inserito a sorpresa nella scaletta, sostituendo "True Love", ultimo singolo estratto da “Ghost Stories”. Fan e addetti ai lavori sono certi che “Ink” sarà il prossimo singolo estratto.
In recenti interviste il leader dei Coldplay Chris Martin ha dichiarato che la band è già al lavoro sul prossimo album, a cui farà seguito un massiccio tour mondiale, che non c'è stato invece per "Ghost Stories". L'ultimo album è stato infatti accompagnato da un mini-tour di otto date che ha toccato le principali città mondiali in location dalla capienza decisamente ridotta: Londra, Parigi, Tokio, Los Angeles. Lo stesso Chris Martin durante diverse interviste con emittenti radiofoniche statunitensi ha spiegato le motivazioni della scelta: "Una delle ragioni per cui abbiamo abbandonato il tour massiccio è stata la volontà della band di rompere la classica routine di andare in tour ogni anno. Lo abbiamo capito e avrà senso per gli altri quando torneremo con il prossimo tour mondiale, sicuramente tra due anni".
http://www.melty.it/coldplay-iheartradio-music-festival-il-video-dell-esibizione-a133911.html

Guendalina Goria, dall'Isola dei Famosi al set con Vincent Cassel

Dalle bianche spiaggie dell'Isola dei Famosi al set cinematografico il passo non è dei più brevi, ma Guendalina Goria, figlia di Mariateresa Ruta e del giornalista sportivo Amedeo Goria, è riuscita nell'impresa.
La bionda 26enne, che nel 2010 ha preso parte alla settima edizione del survivor reality di Rai 2, ha ottenuto un ruolo nell'ultimo film di Matteo Garrone, il regista napoletano conosciuto a livello internazionale per avere firmato 'Gomorra'. 'Tale of Tales', questo il titolo del progetto, è l'adattamento cinematografico di 'Lo cunto de li cunti', raccolta di novelle in napoletano pubblicate da Giambattista Basile tra il 1634 e il 1636, le cui riprese si sono tenute la scorsa primavera in Italia.
Nel cast del film, primo in inglese per il regista, ci sono Salma Hayek e Vincent Cassel, l'affascinante attore francese noto anche per essere stato per 14 anni il marito di Monica Bellucci, da cui si è separato nell'agosto 2013. Proprio con lui la Goria ha condiviso il set girando una scena piccante in cui Cassel sbuca da sotto le sue ampie gonne per afferrarla e baciarla appassionatamente, un ricordo che ancora oggi fa sorridere la giovane attrice: "Peccato sia andato bene il primo ciak - ha scherzato in un'intervista al settimanale Leggo - è così bello e bacia talmente bene, che l’avrei rifatta mille altre volte".
Per vedere come se la sia cavata la Goria su un set internazionale che oltre a Cassel e alla Hayek conta anche star come John C. Reilly, Stacy Martin (nuova musa di Lars Von Trier, che l'ha voluta in 'Nymphomaniac') e gli italiani Alba Rohrwacher e Massimo Ceccherini, bisognerà attendere il 2015, quando l'ironico e divertente affresco del periodo barocco firmato da Garrone arriverà nei cinema.
https://it.tv.yahoo.com/blog/zapping/guendalina-goria--dall-isola-dei-famosi-al-set-con-vincent-cassel-153147788.html

Jimmy's 40th Birthday Surprise

The Interview: Trailer vietato del film con James Franco e Seth Rogen

La Columbia Pictures ha rilasciato un nuovo red band trailer del film The interview, con protagonisti James Franco, Seth Rogen, Lizzy Caplan e Randall Park.
The Interview, la nuova commedia scritta e diretta da  Evan Goldberg, Seth Rogen in cui vediamo in azione anche l’amico di sempre James Franco. The Interview racconterà la storia di 2 conduttori di Talk Show rimasti coinvolti in un attentato ai danni del leader della Corea del Nord: L Lizzy Caplan interpreterà l’agente della CIA Lacey.
http://www.cinefilos.it/cinema-news/2014b/the-interview-trailer-vietato-film-james-franco-seth-rogen-158378

Madonna e la bottiglietta di cola...

Che Madonna fosse davvero brava a simulare del sesso orale con delle bottiglie ci era sembrato già nel 1991, ben ventitré anni fa. In quell'anno, infatti, uscì nelle sale cinematografiche il documentario "A letto con Madonna" (il quale era stato presentato alla quarantaquattresima edizione del Festival di Cannes, fuori concorso); registrato durante il "Blond ambition World tour", la tournée intrapresa nel 1990 da Madonna per promuovere l'album "Like a prayer", il docu-film alternava alle esibizioni sul palco della popstar alcune scene tratte dai vari "dietro le quinte", mostrando al pubblico anche aspetti controversi di una celebrità come Madonna. A tal proposito, suscitarono scalpore nell'opinione pubblica (ma anche una certa curiosità) le immagini che immortalavano alcuni momenti di un gioco ("Truth or dare", ovvero "Obbligo o verità") con il quale la troupe e lo staff di Madonna decisero di passare il tempo in un momento di relax: gioco per cui, dopo che un ballerino fu costretto a mostrare agli altri componenti del gruppo il proprio pene, Madonna fu invitata a simulare del sesso orale con una bottiglia di vetro (non ricordate? Il video qui sotto vi rinfrescherà la memoria).
Ora, a distanza di ventitré anni, Madonna torna a simulare del sesso orale con una bottiglia di vetro; lo fa per mezzo della foto promozionale del suo nuovo calendario ufficiale: l'immagine, che è stata pubblicata sui suoi canali social ufficiali dalla signora Ciccone, ritrae infatti quest'ultima intenta a simulare una fellatio ad una bottiglia mentre osserva (con uno sguardo provocante) l'obiettivo. Il nuovo calendario, nel quale sarà contenuta anche la foto promozionale, ha visto Madonna posare per i fotografi Tom Munro e Steven Klein; non mancheranno, tuttavia, alcuni selfies.
http://www.rockol.it/news-635060/madonna-sesso-orale-con-una-bottiglia-per-il-calendario

Cher, causa legale per licenziamento discriminatorio da tre ballerine

Tre elementi del corpo di ballo ingaggiato da Cher per il suo "Dressed to Kill tour" hanno sporto denuncia presso le autorità americane dopo essere state licenziate - a loro detta - per cause molto simili a quella che potrebbe essere definita discriminazione, anche razziale: come riferisce Billboard, nella causa depositata presso il tribunale di Los Angeles le tre donne accusano la diva e il suo staff di averle estromesse dallo show a causa del colore della propria pelle, giudicato "troppo scuro", e dell'età.
Nello specifico, riguardo all'accusa di discriminazione razziale, spiccata da due delle tre donne, i coreografi del tour avrebbero preferito ingaggiare una ballerina bianca per rendere più vario il cast del tour, rinunciando alle prestazioni delle accusatrici a causa del numero già alto di personale afroamericano.
Liz Rosenberg, storica portavoce di Madonna che cura la comunicazione anche di Cher, ha negato che alla base del licenziamento possano esserci motivi discriminatori, negando ogni addebito.
http://www.rockol.it/news-634850/cher-causa-legale-ballerine-licenziamento-discriminatorio#

«Stai attento a ciò che desideri»: Meryl Streep nel nuovo poster di Into The Woods

Into The Woods, il musical Disney diretto Rob Marshall, ha un cast letteralmente da favola: Anna Kendrick nei panni di Cenerentola, Chris Pine in quelli del Principe Azzurro, Johnny Depp che sarà il Lupo famelico, per non parlare di Meryl Streep come strega cattiva.
A proposito di quest’ultima, è online il nuovo poster della pellicola: avete mai visto l’attrice premio Oscar così inquietante? Into The Woods esordirà negli States a Natale, arrivando due mesi dopo in Italia.
http://www.bestmovie.it/news/stai-attento-a-cio-che-desideri-meryl-streep-nel-nuovo-poster-di-into-the-woods/318101/

Il produttore di Antony: 'Il prossimo disco è politico e arrabbiato'

Cinque anni fa - prima cioè del disco dal vivo con Franco Battiato "Del suo veloce volo" - l'ultimo album di studio di Antony and the Johnsons "Swanlight" sondava come e più di sempre temi mistico-esoterici, esplorando dimensioni oltre il tempo e lo spazio in sospeso tra vita e morte. Il prossimo, invece, rifletterà su argomenti decisamente più terreni e apertamente politici, prendendo spunto dalle rivelazioni delle azioni di spionaggio internazionale - su Internet, e non solo - messe in atto dall'agenzia per la sicurezza nazionale statunitense NSA a protezione della sicurezza e degli interessi della Casa Bianca, del Pentagono e delle altre principali istituzioni governative. A rivelarlo all'NME è stato Hudson Mohawke, produttore e dj scozzese di musica elettronica che se ne sta occupando. "L'album che sto producendo per lui è una vera figata", ha detto il ventottenne artista di Glasgow. "E' molto politico, molto arrabbiato, e prende di mira la NSA".
Lo scorso mese di maggio Antony Hegarty era salito sul palco della Webster Hall di New York durante uno show intitolato "Hudson Mohawke and Friends": in quella occasione, nascosto da un telone, aveva cantato due canzoni inedite probabilmente destinate al nuovo disco. Come ricorda il Guardian, il performer inglese di formazione newyorkese non è nuovo a collaborazioni con artisti della scena elettronica, avendo lavorato in passato con Matmos, Current 93, Oneohtrix Point Never e Hercules and Love Affair. Mohawke, vero nome Ross Birchard, oltre che come artista solista produce musica come metà dei TNGHT. In passato ha collaborato con Kanye West e sta attualmente portando a termine un progetto con il cantante dei Foals Yannis Philippakis.
http://www.rockol.it/news-633676/antony-and-the-johnsons-prossimo-disco-hudson-mohawke

AUCAN: Rise of the Serpent

In esclusiva su Vogue.it, il nuovo video Rise of the Serpent degli Aucan. E tra sarti, immagini e Aphex Twin, spunta anche il nome di una nuova label
Quando li vedi sul palco, cappucci sulla testa e set fantascientifico alle spalle pensi “non possono essere italiani”. Colpa, forse, di quel sentimento controverso che ci fa pensare che il Made in Italy musicale sia necessariamente la versione al massimo un po’ più coreografica di un live della sagra paesana della melanzana. E invece gli Aucan, al secolo Jo Ferliga, Dario Dassenno e Francesco D'Abbraccio, sono italiani. Non lo diciamo con orgoglio ma come un fatto. È un fatto che gli Aucan siano italiani ed è un fatto che siano, al contempo, uno dei nomi più interessanti della scena elettronica globale. Presenti nei palchi più importanti, scelti personalmente da Placebo e Chemical Brothers come opening act, gli Aucan stanno portando avanti un percorso evolutivo che potrebbe riservare numerose sorprese. In occasione dell’uscita del nuovo video Rise of The Serpent (feat. Otto Von Schirach) (che potete vedere in anteprima a questo indirizzo) che guida la release del loro nuovo EP (EP I per l'etichetta Ultra) abbiamo scambiato quattro chiacchiere con la band.
Bloody Beetrots, M+A, Crookers. Negli ultimi anni l’Italia è ritornata protagonista della scena elettro mondiale e sui palchi dei grandi festival internazionali. A cosa dobbiamo questa rinascita?
"F: Parlare di una vera e propria rinascita mi pare un po’ prematuro… Di sicuro però in Italia c’è qualcosa di nuovo, anche se fatica ad emergere.
Jo: Per contribuire in questo senso abbiamo appena fondato la nostra label e one night, "Basement" in collaborazione con un artista di Parigi e altri amici a Berlino."
Com’è stato lavorare con una personalità indubbiamente “forte” come Otto Von Schirach? Come mai l’avete scelto come feat per il vostro nuovo EP?
"F: Abbiamo conosciuto Otto in tour. Con lui le cose sono andate con la naturalezza e la semplicità di quando incontri persone affini alla tua sensibilità.
Jo: Il focus dei nostri progetti artistici si interseca in più punti: c'è un'interesse per la dimensione oscura, l'imprint del club e del rave, il tentativo di andare oltre i generi e oltre ciò che la gente si aspetta."
Rise of the serpent: come mai la scelta di un titolo da chiari riferimenti “esoterici”?
"Jo: La parte vocale e quindi anche il titolo sono stati curati interamente da Otto Von Schirach.
F:  Dall’incontro tra la sua idea sciamanica e il nostro beat metropolitano emerge il mood molto particolare del pezzo…
Jo: …che noi consideriamo stranamente "pop""
Il video di Rise of the serpent  è estremamente forte, una sorta di La Haine di Kassovitz acidificato. Avete avuto qualche ruolo nella realizzazione dello script del video o sulla sua regia?
F : Spesso le nostre tracce nascono da immagini e visioni, da cui il regista prende spunto per elaborare il soggetto, vedi il precedente singolo “Riot”. Questa volta però il trattamento è tutto dell’amico Marco Prestini.
Jo: Marco è un giovane regista emergente che da anni ci segue e ha realizzato altri video per noi… un giorno mi chiama e mi fa "vorrei fare una storia dove ci sono dei ragazzini che invece di farsi di droga si fanno di sangue", gli ho risposto "non so perché ma mi piace".
Ascoltando il nuovo EP ho avvertito una radicalizzazione del vostro sound in direzione drum ’n bass rispetto al precedente Black Rainbow (che a tratti parlava la lingua dell’abstract tipo Prefuse73 a tratti addirittura sconfinava nel trip hop). Quali sono stati i passi d’evoluzione del progetto Aucan negli ultimi 3 anni?
"F: Sicuramente negli ultimi 3 anni abbiamo lavorato molto sul nostro sound…
Jo: Se prima avevamo un piede nell'elettronica adesso li abbiamo messi tutti e due, lo confermano gli innumerevoli remix che stiamo realizzando per artisti di tutto il mondo.
F: Aucan è diventato un progetto di musica da club, ma ci imponiamo di mantenere viva la componente "musicale"
Jo: Siamo degli outsider anche nel mondo dell'elettronica."
Leggendo le prime recensioni di Syro di Aphex Twin si denuncia da più parti il fatto che “pur essendo un ottimo disco” non “innova come ci si aspetterebbe”. Pensate che realizzare musica elettronica oggi significhi ancora avere una responsabilità da “innovatore”? E perché questo “peso” è esclusivamente sulle spalle degli artisti che fanno musica elettronica?
"F: Non ho ancora ascoltato Syro, aspetto la release ufficiale. Mi ha fatto sorridere trovare una vecchia recensione di Pitchfork del 2001 su Drukqs. Voto: 5.5/10. “Un disco in cui non si dice nulla di nuovo”. Drukqs si è rivelato uno dei dischi più importanti degli ultimi 20 anni… Personalmente non condivido molto questa continua rincorsa alla novità. Oggi le mode nella musica elettronica cambiano con una velocità impressionante. Mi piacerebbe fare qualcosa che duri nel tempo, che rimanga attuale negli anni.
Di sicuro Aphex Twin c’è sempre riuscito.
Jo: Aphex, oltre le recensioni, oltre le opinioni…non a caso Spotify lo consiglia fra i "related artists" di Aucan.  La musica va oltre tutto quando hai un'idea forte da proporre, quando fai anni di ricerca ed esprimi qualcosa di vero."
Se lo doveste visualizzare, quali sono le immagini che assocereste al vostro nuovo EP?
"F : Sul sito aucanism.com abbiamo raccolto  un archivio di immagini che riguardano l’immaginario Aucan, anche con l’aiuto dei nostri fan. Avere un immaginario e una forte connotazione visiva è parte integrante del nostro percorso artistico."
Parlando di moda: avete qualche stilista che ritenete affine alla vostra musica?
"Jo: Se vogliamo fare un parallelo con la questione "classico vs tendenza", amo i brand che lavorano su elementi essenziali, sui tagli e sui materiali, sul basic e sui colori neutri, vedi DRKSHDW di Rick Owens. Amo i designer che costruiscono un prodotto solido quando lo prendi fra le mani, i pezzi termosaldati di Cristopher Raeburn o i maglioni di Margiela. Il mio preferito rimane Jerry Lorenzo che ha costruito un'estetica tutta sua mixando il grunge con l'immaginario skinhead e che pubblica le collezioni "Quando sono pronte". Come un disco.
F:  In genere sento affini quegli stilisti che vedono il loro come un lavoro ibrido, a cavallo tra arte, couture, graphic design. Mi piace l’approccio multidisciplinare di Berthold, Zigerli, Christopher Kane, Yamamoto (Y-3 by Yohji Yamamoto ci ha fornito vestiti per lo styling di Rise of the Serpent, insieme a Marcelo Burlon, Ilaria Nistri e Comeforbreakfast)."
Avete mai pensato di creare una colonna sonora per una sfilata?
"F: Nell’ultimo periodo la moda è interessata ad aspetti di contaminazione, apertura, e noto un interesse per un immaginario più scuro ed oscuro.. In questo senso ci sentiamo affini a questo ambiente, e sarebbe interessante una collaborazione. Anche per questo abbiamo affidato il nostro penultimo video, Riot, alla macchina di Mustafa Sabbagh.
Jo: Io vengo da una famiglia in cui i vestiti si facevano, mia nonna era una sarta di altissimo livello e fin da bambino mi ha insegnato ad usare la macchina da cucire. Una collaborazione sarebbe interessante, purché come ha detto Fra il brand in questione sia affine al nostro stile."
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
"F: Stiamo lanciando la nostra label, Basement, che presentiamo il 20 settembre. Avere una nostra etichetta è un progetto ambizioso ed interessante, ci permettere di collaborare con artisti nuovi e di diffondere la nostra idea di musica.
Jo: Basement è anche una one night che stiamo organizzando in varie città d'Europa, in questo senso è più di una normale etichetta discografica. Vuole portare la musica direttamente alle persone nei club.
F: Nei prossimi mesi usciranno i remix a cui abbiamo lavorato quest'estate e alcuni featuring, nel frattempo stiamo organizzando una session per produrre tanto materiale nuovo."

http://www.vogue.it/people-are-talking-about/vogue-arts/2014/09/aucan-rise-of-the-serpent

Lana Del Rey malata, saltano tutti gli appuntamenti in Europa

A causa di una non meglio identificata indisposizione Lana Del Rey è stata costretta ad annullare tutti gli appuntamenti che l'avrebbero vista protagonista in Europa nel corso delle prossime settimane: in una breve nota la casa discografica dell'artista, la Universal, ha specificato a MTV come "per ragioni mediche indipendenti dalla nostra volontà la cantante non potrà onorare gli impegni presi in Europa nel corso dei prossimi giorni". La Del Rey era attesa alla BBC, domani, per registrare una puntata del programma "Live lounge": già ieri la voce di "Ultraviolence" aveva cancellato un'apparizione radiofonica a Parigi. Rumor insistenti davano la star americana pronta a cantare alla nozze di George Clooney e Amal Alamuddin, in programma il prossimo 29 settembre a Venezia. Non è chiaro se le date in programma oltreoceano - la prima delle quali già per il prossimo venerdì, a Atlanta - possano subire la stessa sorte delle esibizioni nel Vecchio Continente.
http://www.rockol.it/news-633314/lana-del-rey-malata-cancellati-impegni-europa

Madonna: nuovo album nel 2015

Un portavoce di Madonna rivela qualche particolare in più riguardo ai progetti di un nuovo album nei prossimi mesi. La fonte afferma che il nuovo album della pop star sarà rilasciato nel 2015.
L’affermazione è stata rilasciata a Billboard attraverso il manager di Madonna, Guy Oseary che ha affermato: “Sta attualmente lavorando in studio con Diplo e si stanno divertendo moltissimo.” L’album sarà rilasciato sotto etichetta discografica Interscope. Parlando con Billboard, Diplo ha affermato che il suo lavoro con Madonna ha finora ottenuto almeno tre pezzi definiti: “fantastici, che spaccano.” Ha anche aggiunto: “Sono stato molto fortunato perchè è una persona (Madonna) aperta e recettiva alle mie idee.”
Il nuovo album di Madonna seguirà MDNA del 2012. Una delle canzoni che probabilmente saranno scelte come hit singole dovrebbe essere “Bitch, I’m Madonna”. Diplo ha rivelato l’esistenza di questa traccia durante una intervista precedente, aggiungendo: “Ho incontrato Madonna grazie ai suoi figli e dopo lei mi ha invitato ad una festa. Siamo finiti a scrivere sette canzoni insieme. Solitamente non sento pressione nello scrivere singoli, ma quando si tratta di un’artista di questo calibro, è naturale che si desidera spingersi oltre i propri limiti ed andare un pò oltre, superandosi. Una delle canzoni che abbiamo scritto insieme e che è molto interessante è chiamata “Bitch, I’m Madonna.”
http://www.classifichemusica.com/madonna-nuovo-album-nel-2015/

James Franco per adattare Rant dell'Autore di Fight Club

Lit Reactor ha segnalato che l'attore e regista James Franco ha acquisito i diritti ddel romanzo "Rant" scritto dall'autore di "Fight Club" del 2007, Chuck Palahniuk, che adatterà per il grande schermo.
"Da ieri sera abbiamo finalizzato un accordo per James Franco per il mio romanzo 'Rant,'" ha detto Palahniuk. "Dettagli sul casting, shooting e una data di uscita proposta sono imminenti. Evviva. Dopo l'opportunità di lavorare con Brad Pitt, Edward Norton e Sam Rockwell, non riesco a immaginare un attore più eccitante con cui lavorare più di Franco."
"Rant" segnerebbe il terzo dei romanzi di Palahniuk ad essere adattato in un film, a seguito di "Fight Club" del 1999 e "Choke" del 2008. "Rant" segna anche un altro adattamento di un libro da Franco dopo "As I Lay Dying" del 2013, l'imminente "The Sound and The Fury", e "Zeroville" di cui sono iniziate le riprese di recente.
Il romanzo originale di Palahniuk è ufficialmente descritto come segue:
"Buster 'Rant' Casey può essere il serial killer più efficiente del nostro tempo. Un ribelle del liceo, Rant Casey scappa dalla sua piccola città natale per andare nella grande città, dove diventa il leader di un demolition derby urbano chiamato Party Crashing. Rant Casey morirà di una morte spettacolare in autostrada, dopo che i suoi amici si riuniscono per costruire una storia orale della sua breve, violenta vita".
http://www.movietele.it/post/james-franco-per-adattare-rant-dell-autore-di-fight-club

30 anni di MTV Video Music Awards

Una raccolta di fotografie e video dei migliori momenti, dalla prima esibizione di Madonna, in abito da sposa, all'incidente tra Taylor Swift e Kanye West
Quella che si è tenuta il 25 agosto scorso in California, negli Stati Uniti, è stata la trentesima edizione della cerimonia degli “MTV Video Music Awards”, il più noto riconoscimento internazionale assegnato ai migliori videoclip musicali. I premi più importanti sono stati vinti dalle due cantanti Miley Cyrus e Beyoncé, la cui esibizione – terminata con l’abbraccio alla figlia e al marito, il cantante Jay-Z – è stata molto apprezzata e ripresa dai media. Fin dai mesi precedenti, diversi siti e magazine specializzati si sono occupati principalmente del trentesimo anniversario della manifestazione, per ricordare alcuni dei momenti più celebri, a cominciare dalla prima edizione. Per esempio questi nove, scelti fra tanti.

Le muse e le star: all'asta a Parigi la 'divina' bellezza vista da Man Ray

Oltre 400 opere dell'artista icona del dadaismo e del surrealismo in vendita da Sotheby's il prossimo 15 novembre 
Parigi - Andra' all'asta da Sotheby's a Parigi il prossimo 15 novembre la piu' vasta ed importante collezione di opere del pittore e fotografo statunitense Man Ray (1890-1976) degli ultimi vent'anni, proveniente direttamente dalle proprieta' dell'artista icona del dadaismo e del surrealismo.
La collezione, proprieta' del Man Ray Trust, include 400 lavori di svariati generi: fotografie, dipinti, disegni, oggettistica, gioielli, scacchi e pellicole cinematografiche. Al centro della vendita un gruppo di oltre 250 fotografie vintage, dai ritratti agli scatti di moda, inclusi i celebri esemplari di solarizzazione, sino alle composizioni surrealiste e ai notissimi "Magnolia Flower" (1926), "Starfish" (1928), "Ostrich Egg" (1944) e "Mathematical Object" (1934).
Celebre per i magnifici ritratti fotografici degli artisti della Parigi degli anni Venti e Trenta, all'asta verranno presentati gli scatti che immortalano Pablo Picasso, Georges Braque, Juan Gris, Jean Cocteau, Francis Picabia, Andre' Derain, Alberto Giacometti, Joan Mir, Erik Satie, Paul Eluard, Henry Miller, oltre a una varia offerta di autoritratti, molti dei quali mai prima pubblicati. Gran parte di questi ritratti erano inclusi nella mostra dello scorso anno, "Man Ray Portraits", organizzata presso la National Gallery di Londra.
Saranno presenti in asta anche i ritratti delle muse di Ray: Kiki de Montparnasse, Lee Miller, Ady Fidelin, oltre a quelli dedicati alla moglie Juliet. Saranno inclusi anche ritratti di grandi attrici del mondo del teatro e del cinema, come Ava Gardner, Paulette Goddard, Leslie Caron, Juliette Gre'co, Yves Montand e Catherine Deneuve.
Saranno numerosi gli oggetti inclusi nell'asta parigina, a partire dalla leggendaria "Ce qui nous manque' a' nous tous", composta da una pipa in argilla con una bolla in vetro. Fra i gioielli, una spilla in oro ispirata alle labbra di Lee Miller, che riprende il noto "Observatory Time (A l'heure de l'observatoire - Les amoureux)" (1932-34) e gli orecchini creati da Man Ray a forma di paralumi ''srotolati'', identici a quelli indossati da Catherine Deneuve nello scatto per la copertina di "The Observer Magazine" (1975) firmata da Man Ray, e presente, in una sua variante, nell'asta parigina.
Gli scacchi sono stati di grande ispirazione per l'artista durante tutta la sua carriera, e l'asta ne include due set, il dipinto Chess Painting e numerose fotografie delle sue scacchiere. L'asta parigina, sottolinea un comunicato di Sotheby's, sara' un'occasione preziosa (se non l'ultima) per acquistare lavori di proprieta' dell'artista, provenienti direttamente dal suo studio: la vendita piu' vasta ed importante dedicata a Man Ray dopo l'asta tenutasi a Londra nel 1995.
http://www.padovanews.it/news/cultura-e-societa/291305-le-muse-e-le-star-allasta-a-parigi-la-divina-bellezza-vista-da-man-ray.html

MADONNA SCATENATA DEEJAY IN PIZZO NERO CON SKRILLEX E DIPLO ALLA NEW YORK FASHION WEEK



Non si è vista per tutta la New York Fashion Week: Madonna è ultra impegnatissima nella realizzazione del suo nuovo disco che prevede grosse collaborazioni.
Ma dal suo instagram, si sentiva una certa irrequietezza con tutti quegli hashtag creati ad hoc: #nopatience #llivingforlafinishedrecord #stillwerking…
Finché la #unapologeticbitch ha preso il sopravvento e Madge è uscita a divertirsi raggiungendo gli amici ad una super festa! Destinazione after-party di Jeremy Scott (post sfilata pazzesca con Miley Cyrus!) allo Space Ibiza con triplo dj set di Skrillex, Diplo e A-Track: BOMBA! Nonostante il look in total pizzo nero molto elegante e composto, la Regina del Pop si è data al rave come se non ci fosse un domani da dietro alla consolle con i suoi amichetti. You rock, Madonna

http://news.mtv.it/fashion/madonna-scatenata-deejay-in-pizzo-nero-con-skrillex-e-diplo-alla-new-york-fashion-week-foto-video/

Concerti, torna in Italia Sinead O'Connor: il 20 settembre show gratuito a Terni

Vista in Italia già a fine agosto per un unico concerto a La Spezia, Sinead O'Connor torna nel nostro Paese il 20 settembre per uno show gratuito promosso da Ponderosa Music & Arts che avrà luogo a Terni nell'ambito del festival TerniOn.
La cantante irlandese ha pubblicato da poche settimane su etichetta Nettwerk "I'm not bossy, I'm the boss", decimo album di una carriera iniziata nel 1987 con "The lion and the cobra". Come noto, il disco in origine avrebbe dovuto intitolarsi "The Vishnu room", ma la O'Connor ne ha cambiato l'intestazione aderendo a una campagna promossa dalla manager e attivista Sheryl Sandberg per bandire dalla lingua inglese il termine "bossy", considerato discriminatorio nei confronti delle donne di successo.
http://www.rockol.it/news-632207/sinead-o-connor-concerto-gratuito-terni-20-settembre

Carmen Consoli, il grande ritorno

Un grande ritorno darà una scossa alla scena musicale isolana questo autunno. La “Cantantessa” ha infatti dichiarato in un intervista al quotidiano “La Sicilia” che la sua nuova raccolta di inediti sarà disponibile dal mese di ottobre.
Poche certezze ed anticipazioni sul disco, l'artista ha solo confermato l’imminente uscita dell’album, ma sono ancora assolutamente top secret il titolo, la track list e la data esatta di pubblicazione. Una cosa però è certa: il pubblico è ansioso di ritrovare la sua beniamina, dopo i 5 anni trascorsi dall’ultimo lavoro,EIettra. anni molto intensi che hanno regalato alla cantautrice anche la gioia della maternità.
http://www.siciliainformazioni.com/121833/carmen-consoli-mario-venuti-grande-ritorno

I Gagsters fanno 3000!

I nostri GagEroiSters hanno fatto 3000 e più visualizzazioni col loro video per il primo singolo Voglia zero su Youtube... Beh! Complimenti ragazzi, e quì mi fermo, perchè voglia di scrivere zero!

Festival di Venezia, il peso di essere James Franco

Il regista e attore, premiato a Venezia per The Sound and The Fury e con un nuovo look per il prossimo film, si racconta: il video di James Franco
Dopo l'«Al Pacino-pensiero», dall'ormai concluso Festival di Venezia arriva un altro video che raccoglie i contributi di James Franco.
L'attore e regista Franco, che durante la 71esima Mostra del cinema di Venezia ha ricevuto il premio Jaeger LeCoultre per il film The Sound and The Fury, aveva trasformato il red carpet al Lido (ma anche la sua stessa cerimonia di premiazione) in un set per il prossimo progetto cinematografico, Zeroville
Con un nuovo look anni Settanta, rasato e con un tatuaggio sulla nuca, la star ha raccontato «il peso di essere James Franco», in cui trova spazio anche la felicità di amare il cinema e, quindi, la propria professione. 
Ecco tutto il James Franco-pensiero nel video sopra.
http://www.vanityfair.it/show/cinema/14/09/10/james-franco-venezia-2014-intervista-video

Il ritorno di U2 e Radiohead, i nuovi brani gratis solo sul Web

Tornare ad essere, semplicemente, una delle più grandi pop-rock band di sempre. Via i fronzoli, via l'eccesso di elettronica e di produzione. Il sound dei ritrovati U2 è semplice, potente, diretto. Sembra di essere tornati dalle parti di The Joshua Tree e pure qualche anno prima di quell'album spartiacque. A sorpresa, con il lancio della famiglia 6 di iPhone, il gruppo irlandese ha pubblicato un intero nuovo album di inediti. Si intitola Songs Of Innocence, contiene 11 tracce più l'artwork di copertina, interamente scaricabili gratis solo su iTunes. Bel colpaccio di Tim Cook, l'uomo alla testa della mela morsicata dopo la scomparsa di Steve Jobs, e di Bono e soci che mostrano di aver capito pienamente le nuove dinamiche della discografia.Un mese per scaricarlo - Dunque chiunque voglia ascoltare e scaricare Songs Of Innocence deve semplicemente collegarsi al negozio musicale online di Apple, e una volta  dentro iTunes scaricare gli undici brani inediti più le copertine. Questa la tracklist dell'album: The Miracle (Of Joey Ramone), Every Breaking Wave, California (There Is No End to Love), Song for Someone, Iris (Hold Me Close), Volcano, Raised By Wolves, Cedarwood Road, Sleep Like a Baby Tonight, This Is Where You Can Reach Me Now, The Troubles. Solo dal 14 ottobre il disco sarà in vendita in formato cd a pagamento. Un primo ascolto di Songs Of Innocence rivela una band pop ma anche elettrica e potente, che bada al sodo, lascia perdere l'eccesso di atmosfere raffinate e manipolazioni in post-produzione. C'è uno spirito rock e punk a fare da filo rosso (il brano d'apertura dedicato a Joey Ramone, This Is Where You Can Reach Me Now per Joe Strummer, compianto leader dei Clash). I testi tornano a focalizzarsi su storie personali e meno su temi sociali e politici. Songs Of Innocence è prodotto da Danger Mouse e se da un lato restituisce gli U2 ai loro esordi, dall'altro vede la presenza di strizzate d'occhio alla dance (Iris) e la presenza di synth e tastiere (Sleep Like a Baby Tonight).
Radiohead su app - Se in queste ore occhi e orecchie sono tutti per gli U2, l'altra band seminale degli ultimi quindici anni, i Radiohead si prepara a pubblicare il successore di The King Of Limbs (2011) e riparte proprio dal Web. Quello che nel 2007 la portò a rompere le regole del marketing discografico proponendo al pubblico in download ad offerta libera l'album In Rainbows. Fu l'inizio di una piccola rivoluzione, sulla coda della quale si misero molti altri artisti. Thom Yorke e soci hanno confermato di essere al lavoro sul nuovo disco e che in autunno torneranno ufficialmente in studio di registrazione. Nel mentre, alcune nuove tracce (di chiara impronta elettronica) sono state rese disponibili esclusivamente sulla apposita app PolyFauna. Per ascoltarle bisogna installarla sul proprio tablet o smartphone. Ed è come entrare in un ecosistema di suoni, immagini, animazioni. Lo aveva fatto, anni fa, anche Bjork con il suo Biophilia. Insomma, il cd esala gli ultimi respiri, la musica è sempre più sul Web, tendenza inarrestabile.
http://spettacoli.tiscali.it/articoli/musica/14/09/10/u2-radiohead-album-gratis.html

The Giver – Il mondo di Jonas: Jeff Bridges e Meryl Streep si scontrano sull'importanza dell'amore e della libertà nella scena in esclusiva!

In uscita giovedì 11 settembre nelle sale italiane il film tratto dal romanzo di fantascienza di Lois Lowry

MADONNA E GLI ANNI 80 IN MOSTRA A BOLOGNA

Quaranta scatti, realizzati dalla fotografa Deborah Feingold per raccontare la New York di quegli anni attraverso l’ascesa della superstar.
Dal 18 al 31 ottobre la Ono Arte Contemporanea di Bologna ospita la mostra MADONNA – NEW YORK 80’S – Deborah Feingold. Un percorso fotografico che attraverso l’icona per eccellenza degli anni 80, Madonna, ripercorre la New York di quegli anni. La mostra si compone di 40 scatti della grande fotografa Deborah Feingold, attraverso il suo obiettivo sono passati artisti come Beastie Boys, Brian Eno, Rem, Keith Richards, Joey Ramone, John Lydon, Cindy Lauper, David Byrne, Annie Lennox, Yoko Ono, Mick Jagger e molti altri.









MADONNA – NEW YORK 80’S – Deborah Feingold dal 18 settembre al 31 ottobre 2014 presso Ono Arte Contemporanea di Bologna.
http://xl.repubblica.it/articoli/madonna-e-gli-anni-80-in-mostra-a-bologna/13595/