Classe 1980, si gode il momento d’oro, ma a modo suo: nicchia, non si monta la testa e parla con umiltà dei suoi recenti successi, preferendo vivere in un piccolo appartamento nel popolare quartiere romano del Corviale, piuttosto che in una grande del centro. Dopo il successo di Mio fratello è figlio unico, sta già lavorando a un paio di nuovi progetti. Le riprese de Il mattino ha l’oro in bocca, diretto da Francesco Patierno e tratto dal romanzo Il giocatore di Marco Baldini, spalla di Fiorello a Viva Radio2, sono cominciate il 23 luglio. Le protagoniste femminili saranno Laura Chiatti e Martina Stella.L’autore del libro si è dichiarato entusiasta della scelta di Germano per interpretare il protagonista della vicenda, una sorta di suo alter ego. La pellicola, così come il romanzo, narra le vicende di un giocatore d’azzardo nella milano degli anni ’80, alle prese con vincite e soprattutto perdite alle corse dei cavalli, con tutti i debiti che ne conseguono. "Non farò l’imitazione di Baldini", ha affermato l’attore. "Recitare non è imitare qualcuno, mi interessa questa storia per il racconto di una Milano anni ’80 - Milano da bere come si diceva - della generazione che voleva tutto e subito". Una filosofia opposta a quella di Germano, che si è guadagnato il successo con la gavetta, cominciando a soli dodici anni con un ruolo da protagonista in Ci hai rotto papà di Castellano e Pipolo, nel 1992. Dopodiché, anni di lavoro nella fiction tv (Via Zanardi 33 fra le sue prime fatiche) e nel cinema, con film come Ora o mai più di Lucio Pellegrini e Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi, al fianco di Silvio Muccino, per poi passare a Romanzo Criminale di Michele Placido e N (Io e Napoleone) di Paolo Virzì. Senza dimenticare le collaborazioni con nomi di prestigio come Ettore Scola, Emanuele Crialese, Gabriele Salvatores(guarda la photogallery sui film di Elio Germano). Fino a Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, con Riccardo Scamarcio, che l’ha consacrato di fronte al grande pubblico con la sua interpretazione del "fascio-comunista" Accio, facendogli aggiudicare il David di Donatello per la miglior interpretazione maschile. Oltre che ne Il mattino ha l'oro in bocca, Germano comparirà anche nel nuovo film di Paolo Virzì, con Sabrina Ferilli, Massimo Ghini e Valerio Mastandrea. Tutta la vita davanti, ambientato nel mondo dei call center, vuole raccontare l’attuale generazione di lavoratori precari. L'attore rivestirà il ruolo del dinamico venditore Lucio. Se per il film di Virzì il titolo è solo un’allusione amara alla difficile condizione dei giovani, per Germano sembra essere l’augurio di una lunga e brillante carriera.