Madonna torna in Israele

Secondo il Jerusalem Post, Madonna visiterà nuovamente Israele, e questa volta con lei porterà qualche amico. Demi Moore, Ashton Kutcher e Donna Karan sono tra le celebrità che prenderanno parte a questo viaggio in Israele. La notizia, anticipata da un articolo su Yediot Aharonot, è stata confermata dagli stessi organizzatori. La cantante, che ha festeggiato il suo 49esimo compleanno la scorsa settimana, arriverà con un jet privato per unirsi alle migliaia di studiosi di Kabbalah in un pellegrinaggio di 10 giorni che partirà prima del Rosh Hashana e che combinerà lezioni sul misticismo con escursioni a Gerusalemme, in Galilea e sulle alture del Golan. E' la prima volta che Madonna torna in Israele dopo il viaggio fatto nel settembre del 2004, quando la cantante aveva passato cinque giorni nel paese grazie ad un programma di studi personalizzato organizzato dal Kabbalah Center. Nel viaggio ancora precedente, avvenuto nel 1993, la cantante si esibi in concerto a Tel Aviv. Ora Madonna sarà raggiunta anche dal marito, il regista inglese Guy Ritchie. Oltre che dai tre figli della coppia, tra cui c'è il bambino adottato in Malawi lo scorso ottobre, Madonna sarà accompagnata dalla Moore e da Kutcher, anche loro entusiasti sostenitori del Kabbalah Center - come l'ex marito della stessa Moore, Bruce Willis. Per la Karan, invece, si tratta del secondo viaggio in Israele quest'anno, che arriva quattro mesi dopo il titolo onorifico ricevuto dallo Shenkar College of Engineering and Design di Tel Aviv. Oltre a queste celebrità, ci saranno altri 3000 studiosi provenienti da tutto il mondo. Al contrario dei normali partecipanti, Madonna non seguirà l'intero programma, sebbene "potrebbe tornare per la fine del corso, in occasione dello Yom Kippur," ha spiegato Asaf Levi, portavoce del Kabbalah Center. Il ritorno di Madonna testimonia la costanza del suo interesse per la Kabbalah - ormai quasi decennale - iniziato ai tempi della pubblicazione di Ray of Light, l'album dai temi spirituali e dal ritmo techno uscito nel 1998. Levi non ha comunicato se si uniranno altre celebrità, ricordando che la questione "non è definita, e che perciò non possono essere fatte dichiarazioni." Il portavoce ha spiegato che alla stampa verrà chiesto di non seguire le celebrità, in seguito anche all'interesse aggressivo dimostrato dai fotografi durante l'ultimo viaggio di Madonna, che vide necessario l'impiego di numerose guardie del corpo e poliziotti. "Abbiamo discusso di questi problemi, e speriamo che questa volta sia diverso," ha detto Levi, aggiungendo che non può essere più preciso riguardo le misure di sicurezza adottate. Madonna e le altre celebrità non si esibiranno in pubblico, sebbene abbia comunque accennato alla possibilità che Madonna incontri il ministro del turismo ed altri ufficiali locali. Madonna accettò un regalo da parte di Gideon Ezra - all'epoca minstro del turismo - durante una cerimonia ufficiale tenutasi appunto nel 2004. In quell'occasione, Madonna disse che tutti lì avevano qualcosa in comune: "tutti vogliamo diffondere la pace nel mondo."
"The Jerusalem Post"