I giovani eroi trasgressivi di Gus Van Sant

Trasgressivo nella scelta delle tematiche, Gus Van Sant trova spazio alla Cineteca Italiana in una rassegna a lui intitolata. Sette i film scelti dai curatori per illustrare un percorso creativo che divide il pubblico fra ammiratori entusiasti e feroci detrattori che lo accusano di essere un ricattatore emotivo. Si parte mercoledì 13 alle ore 21.30 con il celebre «Elephant» (nella foto), Palma d'Oro al Festival del cinema di Cannes 2003. Ipnotico e inquietante nel ricostruire la strage della Columbine High School di Littleton, spostando lo sfondo ad un altro complesso scolastico, quello di Portland. Sabato 16 alle 21.30 un titolo di culto, «Belli e dannati» (1991) con la coppia di ragazzi di vita, River Phoenix e Keanu Reeves, in un lungo viaggio dove l'incontro con Chiara Caselli modifica i destini dei due protagonisti. Fra i titoli inseriti in programma spicca il film che lo ha reso celebre a livello internazionale: la sua opera seconda «Drugstore Cowboy» (1989). Sarà in cartellone domenica 24, ore 17, e in replica venerdì 29 alle 21.30. Matt Dillon, il protagonista che gestisce le rapine ai drugstore, è in uno dei ruoli meglio tagliati per la sua personalità d'attore. Nel cast una curiosità: nel ruolo di un prete tossicodipendente c'è lo scrittore William Burroughs, storico nome dei poeti della Beat Generation. Altro titolo raro domenica 17 alle 17: «Da morire» (1995), commedia nera con la star Nicole Kidman, accanita giornalista rampante, decisa a tutto, anche ad uccidere pur di continuare la sua scalata sociale.
GUS VAN SANT. CINETECA ITALIANA-SPAZIO OBERDAN. DA MERCOLEDÌ 13 A DOMENICA 2 MARZO. VIALE V. VENETO 2. TEL. 02.77.40.63.00. EURO 5 PIU TESSERA EURO 3. DAL 13 AL 17 FEBBRAIO.
Giancarlo Grossini