Carmen Consoli canta in dialetto l'Italia e le differenze da superare

Un brano in dialetto sulle differenze che ci sono in Italia e che andrebbero superate. È 'Sutta lu stesso cielu', la canzone inedita di cui Carmen Consoli ha scritto la musica e il ritornello e che domani eseguirà per la prima volta in occasione dell'Etna Music World, la prima edizione della rassegna che fa parte dell'Etna Fest della cui sezione musica la Consoli è direttrice artistica. Un brano le cui strofe sono state scritte da 10 musicisti interpreti di alcune tradizioni musicali regionali italiane che saranno ospiti della serata che aprirà domani allo spazio Le Ciminiere di Catania l'Etna Music World, fino al 29 marzo: i lombardi Davide Van De Sfroos e Mauro Ermanno Giovanardi, voce dei La Crus; Patrizia Laquidara dal Veneto, il cantautore romano Pino Marino e l' organettista toscano Riccardo Tesi, il napoletano Raiz, il quartetto di voci femminili Faraualla dalla Puglia e il calabrese Peppe Voltarelli, fondatore e voce del gruppo Il parto delle nuvole pesanti, la voce intensa di Elena Ledda accompagnata dal chitarrista Mauro Palmas e il maestro Luigi Lai, il più grande suonatore di launeddas ancora in attività. Ad accompagnare sul palco i musicisti, ci sarà l'Etna Orchestra, composta da 12 musicisti siciliani e arricchita dalla presenza di Alfio Antico. L'Etna Music World si svolgerà su tutto il territorio etneo. "La curiosità e l'apertura verso l'altro sono esattamente le caratteristiche della world music e mi è sembrato giunto il momento che Catania si 'regalasse' il suo primo festival di musica tradizionale -ha spiegato la Consoli a proposito dell'Etna Music World- siamo partiti dal patrimonio tradizionale siciliano, per allargare poi lo sguardo alle tante varietà musicali italiane ed arrivare a indagare infine la musica del Mediterraneo". Dopo l'apertura di domani, tra gli altri appuntamenti, i concerti del 19 marzo a Paternò della spagnola Concha Buika, del 20 (al Teatro Rex di Giarre) dei Radiodervish, del 21 marzo del tunisino Dhafer Youssef, del 26 marzo (al Teatro Politeama di Caltagirone) della Tangeri Cafè Orchestra, del 27 marzo al Teatro Turi Ferro di Acireale della cantante di origine curda Aynur, del 28 marzo al Teatro Bellini di Adrano della 'queen of Gypsies', Esma Redzepova. La chiusura, prevista per sabato 29 marzo alle Ciminiere di Catania. Sabato 29 marzo grande festa di chiusura a Le Ciminiere di Catania con l' Orchestre Populaire Mediterranee. Fuori dal festival, dal 29 al 31 maggio, ci sarà un grande omaggio a Rosa Balistreri articolato in mostre, incontri e un grande concerto finale, dove alcune delle più interessanti voci femminili italiane - oltre alla Consoli ci saranno Giorgia, Gianna Nannini, Paola Turci, Marina Rei, Nada, Ginevra di Marco, Etta Scollo e Rita Botto - interpreteranno alcune canzoni della cantautrice folk siciliana.
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