SCOPERTO A BAGNAIA UN AFFRESCO DI STILE MICHELANGIOLESCO

(ANSA)
VITERBO - Scoperto a Bagnaia, frazione di Viterbo, un pregevole affresco cinquecentesco raffigurante la Madonna del Carmelo d'autore ancora ignoto. Il dipinto, definito dal professor Giuseppe Moro, dell'Istituto centrale del restauro, ''una straordinaria opera d'arte, nella quale si riconoscono i tratti dello stile michelangiolesco'', si trova in un' edicola sacra sotto l'arco di via Malatesta ed era celata da una tela della seconda meta' del Seicento raffigurante la Madonna della Quercia (un'altra frazione di Viterbo). ''Circa due anni e mezzo fa - racconta il professor Moro - mi trovavo come docente ai corsi di formazione ad effettuare spesso alcuni sopralluoghi nel borgo di Bagnaia. La mia attenzione fu richiamata dall'edicola sotto l'arco di via Malatesta - aggiunge - perche' la tela del XVII secolo che conteneva era in forte stato di degrado. Con i miei allievi decidemmo di rimuoverla per restaurarla. Sul muro cui era appoggiata - conclude - comparve cosi' un disegno quasi illeggibile che, dopo gli interventi di ripulitura, si rivelo' essere una Madonna del Carmelo di squisita fattura''. L'affresco, sottoposto a un delicato restauro, il 29 ottobre prossimo, sara' simbolicamente consegnato agli abitanti di Bagnaia nel corso di una cerimonia cui prenderanno parte il vescovo diocesano Lorenzo Chiarinelli, il sindaco di Viterbo Giulio Marini e i rappresentanti della Soprintendenza ai Beni culturali. ''Grazie all'opera del professor Moro - ha detto l'assessore comunale al Decentramento Vittorio Galati - viene restituito a Bagnaia uno tesoro rimasto nascosto per secoli''.