Stati Uniti, «fracassoni» costretti ad ascoltare l'hit parade del giudice

COLORADO (Stati Uniti) - È stata una tortura per le loro orecchie: un gruppo di adolescenti accusati di disturbo della quiete pubblica, ha dovuto ascoltare per parecchie ore la «compilation del giudice». La singolare vicenda è accaduta in una cittadina del Colorado, negli Stati Uniti (guarda). Alcuni ragazzi hanno scatenato ripetutamente le ire loro vicini ascoltando a tutto volume la loro musica preferita; in casa, sostando in auto sotto le finestre o durante le prove con le loro band. Paul Sacco del tribunale di Fort Lupton ha ritenuto che la giusta punizione per loro fosse di ascoltare almeno un'ora ciascuno dei classici della musica americana - quelli, insomma, da loro odiati (o ignorati). L'obiettivo della curiosa punizione è stato quello di dare una lezione ai giovani, applicando la legge del contrappasso: chi di musica ferisce, di musica perisce. E ascoltare Barry Manilow, Celin Dion, Dolly Parton o Karen Carpenter per un rapper è come l'acqua santa per il diavolo. I colpevoli sono quindi stati obbligati ad assorbirsi - ad alto volume e per parecchie ore seduti dentro un'aula di tribunale - tutti quei generi musicali che proprio non sopportano, esattamente così come avevano fatto in passato con i loro vicini. La compilation è stata scelta direttamente dal giudice.
Elmar Burchia