I nuovi look di Arianne per lo Sticky and Sweet 2009

Sull'Editor's Blog di W Magazine c'è un'interessante intervista a Arianne Phillips. Arianne parla del look di Madonna nel servizio "Blame it on Rio" e svela alcune curiosità sullo Sticky & Sweet 2009... Arianne Phillips, la stilista dietro "Blame it on Rio," collabora con Madonna da più di dieci anni, dal periodo in cui la star aveva adottato un look-geisha fino al più recente stile "Patty Hearst" sfoggiato in American Life. La Phillips, che ha anche curato i vestiti di Madonna nei precedenti servizi per W ("Madonna Unbound" nel 2003 e "Madonna Rides Again" nel 2006), ha svelato a W i segreti della sua ultima collaborazione con Madonna. Il vestito nero con la zip si vede molto nelle foto. Perchè l'ha scelto e la sua disegnatrice (Victoria Beckham) ha influito in qualche modo? All'inizio l'ho scelto perchè incarna la silhouette snella tipica degli anni '50, che è l'immagine che cercavo per questa storia. Mi incuriosiva anche il fatto che facesse parte della prima collezione disegnata dalla Beckham - mi piaceva l'idea del passaggio da una popstar all'altra. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità del vestito. Il tessuto, i dettagli, la forma: è tutto ben pensato. Ci dica di più dell'abito coi lustrini. Nei credit c'è scritto che è un capo vintage acquistato da The Way We Wore, a Los Angeles.Quel vestito rappresenta il concept originale del servizio, ispirato al film The Bay of Angels. Viene dalla collezione privata di Doris Raymond, propirietaria di The Way We Wore. Madonna mi ha chiesto specificatamente di inserire capi vintage degli anni '50 e '60, per mischiarli con capi più recenti. E Doris è la persona da cui andare se si vuole qualcosa di vintage. Ha un'occhio e una sensibilità incredibile. Di chi sono gli occhiali che Madonna sfoggia in tanti scatti?Credo di D&G. Li adoriamo. E invece che ci dice dei guanti?In fatto di stile, credo che la quantità sia determinante: mai troppi accessori, sebbene vadano usati per dare carattere a un personaggio. C'era un certo tocco di formalità nello stile delle donne anni '50 e '60. I loro vestiti erano accompagnati da cappelli, quanti, gioielli e calze. C'era un senso di femminilità e modestia in quello stile. Penso che quei guanti aggiungano un tocco perfetto, che completa il personaggio. Sono sobri e provocanti allo stesso tempo. I suoi prossimi progetti?Ho disegnato i costumi per il debutto alla regia di Tom Ford, A Single Man, con Colin Firth e Julianne Moore. Uscirà in autunno. E ora sto aiutando Madonna a rinnovare e creare nuovi look per il proseguo del suo tour. E andrò a vedere le sfilate femminili di Parigi. Cliccate qui per vedere una selezione di scatti da "Blame it on Rio" sul sito di W. Grazie a Roquis.