Prodotto nel 2008 il cortometraggio "Macchie solari" della giovane cineasta italiana Stella di Tocco approda all'Istituto Italiano di Cultura di New York dopo l'avventura brasiliana dello scorso anno al Festival.L'iniziativa dell'Istituto coincide con la settimana del Tribeca Film Festival l'iniziativa promossa da Robert de Niro, che quest'anno appare defilata rispetto ai fasti degli anni scorsi, risentendo probabilmente, del clima economico-finanziario americano. Il filmato, che vede sfilare gli attori Michela Chiarello, Stefano Bottone , Serena Iansiti e Francesco Sicilian, narra la vicenda dell'estate della giovanissima Adriana in un piccolo villaggio in riva al mare, sulla costa del Lazio, in compagnia della sorella Francesca. Una vicenda che osserva il gioco della seduzione in un'adolescente. Assieme alla regista Stella di Tocco, il direttore della fotografia Piero Basso, l'assistente produttore Giorgio Calabresi e lo scenografo Enrique Esteve de Gracia. 
Il film è stato prodotto dall'Associazione DEPP e promosso dall'Istituto Luce e si è qualificato al San Paulo International film festival lo scorso anno nella sezione short films.Il Tribeca quest'anno ha presentato l'anteprima mondiale di Whatever Works, il nuovo film di Woody Allen con Evan Rachel Wood che dopo 4 pellicole in Europa è tornato a girare a Manhattan. Fra gli altri titoli che si sono fatti notare al Tribeca: The Eclipse, la commedia americana Stay Cool con una splendida Winona Ryder, l’interessante Queen to Play con Kevin Kline e Jennifer Beals. Un unico premio per la sceneggiatura al progetto del siciliano Marco Amenta "Il Banchiere Dei Poveri", ricavato dal bestller autobiografico internazionale scritto da Muhammad Yunus, è stato infatti premiato venerdì 24 aprile al prestigioso festival cinematografico ideato e diretto da Robert De Niro. Muhammad Yunus è l’economista bengalese che inventò il microcredito e ottenne il Premio Nobel per la Pace 2006, Marco Amenta è invece l’unico italiano a ricevere l’ambito premio riservato alle sceneggiature, TFI Sloan Filmmaker Fund. La genesi del progetto "Il Banchiere Dei Poveri" ha avuto diversi passaggi: la sceneggiatura è stata scritta da Amenta insieme a Sergio Donati. L'Eurofilm di Simonetta Amenta ha acquistato i diritti cinematografici esclusivi ed internazionali anni prima che Yunus vincesse il Nobel ed il suo nome era pressoché sconosciuto. Per maggiori informazioni, video e foto sull'edizione 2009 del TriBeCa Film Festival in corso in questi giorni a New York, vi invitiamo a collegarvi al sito www.tribecafilmfestival.com.
Il film è stato prodotto dall'Associazione DEPP e promosso dall'Istituto Luce e si è qualificato al San Paulo International film festival lo scorso anno nella sezione short films.Il Tribeca quest'anno ha presentato l'anteprima mondiale di Whatever Works, il nuovo film di Woody Allen con Evan Rachel Wood che dopo 4 pellicole in Europa è tornato a girare a Manhattan. Fra gli altri titoli che si sono fatti notare al Tribeca: The Eclipse, la commedia americana Stay Cool con una splendida Winona Ryder, l’interessante Queen to Play con Kevin Kline e Jennifer Beals. Un unico premio per la sceneggiatura al progetto del siciliano Marco Amenta "Il Banchiere Dei Poveri", ricavato dal bestller autobiografico internazionale scritto da Muhammad Yunus, è stato infatti premiato venerdì 24 aprile al prestigioso festival cinematografico ideato e diretto da Robert De Niro. Muhammad Yunus è l’economista bengalese che inventò il microcredito e ottenne il Premio Nobel per la Pace 2006, Marco Amenta è invece l’unico italiano a ricevere l’ambito premio riservato alle sceneggiature, TFI Sloan Filmmaker Fund. La genesi del progetto "Il Banchiere Dei Poveri" ha avuto diversi passaggi: la sceneggiatura è stata scritta da Amenta insieme a Sergio Donati. L'Eurofilm di Simonetta Amenta ha acquistato i diritti cinematografici esclusivi ed internazionali anni prima che Yunus vincesse il Nobel ed il suo nome era pressoché sconosciuto. Per maggiori informazioni, video e foto sull'edizione 2009 del TriBeCa Film Festival in corso in questi giorni a New York, vi invitiamo a collegarvi al sito www.tribecafilmfestival.com.